La passione per l’ospitalità è iniziata quando ero ragazzino: mio papà faceva il barbiere e dopo la morte del nonno si è trovato a possedere dei terreni con vigneti. Ha lasciato il lavoro di barbiere e si è dedicato alla vigna. Mia mamma, nella casa di campagna paterna, aveva aperto una “bettola”, dove si poteva bere del vino sfuso di nostra produzione e mangiare qualche piatto come la soprèssa, la trippa in bianco o l’uovo sodo. Ma la grande passione della mamma erano in realtà le erbe aromatiche e le spezie: la sua specialità, infatti, era quella di utilizzarle per aromatizzare la grappa e
6 L’orto di Venezia nei miei cocktail
Aug 09, 2021
4 minuti
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