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Forex trader - corso di sopravvivenza nel mercato delle valute
Forex trader - corso di sopravvivenza nel mercato delle valute
Forex trader - corso di sopravvivenza nel mercato delle valute
E-book311 pagine3 ore

Forex trader - corso di sopravvivenza nel mercato delle valute

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Info su questo ebook

Negli ultimi anni il trading sul forex ha avuto molto successo presso il grande pubblico. Anche in Italia il fenomeno ha interessato un gran
numero di investitori e risparmiatori che in taluni casi si sono improvvisati trader.

Questa guida si rivolge:
• a chi vuole conoscere il mercato del forex;
• a chi vuole imparare a fare trading;
• a chi fa già forex e vuole approfondire le tecniche;
• a chi desidera capire qualcosa di più di finanza e mercati in modo divertente

Finalmente un libro pratico e divertente per capire ed affrontare il mercato più grande del mondo.
L’autore parte dall’esporre i concetti basilari della finanza e del forex per arrivare a descrivere tecniche pratiche ed efficaci. Ogni capitolo si conclude con un dialogo immaginario tra due amici che fanno trading ed affrontano le difficoltà tipiche di chi svolge questa attività. Così facendo il lettore potrà immergersi nell’atmosfera tipica di una sala di trading e imparare le tecniche per avere profitto dal
trading.

Semplice: parte dai concetti di base sulla finanza e i mercati e porta il lettore di qualsiasi livello a comprendere le loro
dinamiche.

Pratico: include la spiegazione di tecniche alla portata di chiunque con esempi e approfondimenti.

Divertente: usa l’espediente di alternare ai capitoli tecnici dei divertenti racconti per spiegare i concetti esposti.

Completo: Il libro include l’accesso ad un video corso sul forex ed è abbinato al sito di approfondimenti e corsi online.
LinguaItaliano
Data di uscita20 mar 2014
ISBN9788869091599
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    Anteprima del libro

    Forex trader - corso di sopravvivenza nel mercato delle valute - Loris Zoppelletto

    LORIS ZOPPELLETTO

    FOREX TRADER

    Corso di sopravvivenza nel mercato delle valute

    tgbook

    Autore: Loris Zoppelletto

    Edizione stampata: tgbook

    Edizione ebook: Simplicissimus book farm

    Copertina: Loris Zoppelletto

    Sito: www.professioneforex.com

    © Copyright 2014: Proprietà letteraria riservata

    Prima edizione ebook: marzo 2014

    ***

    I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento anche parziale con qualsiasi mezzo sono riservati. Questo si estende anche alle tabelle e ai grafici inclusi nell’opera.

    Disclaimer

    Il forex (da FOReign EXchange – scambio con l’estero) è un mercato rischioso. La presente opera ha esclusivamente finalità didattiche e non deve essere in nessun modo intesa come sollecitazione alla raccolta di pubblico risparmio o consiglio operativo all’investimento.

    Come tutte le attività speculative, il trading comporta notevoli rischi economici, e chiunque lo svolga lo fa assumendone la completa responsabilità. L’autore e l’editore non si assumono nessuna responsabilità per eventuali danni diretti o indiretti derivanti dagli investimenti intrapresi dai lettori.

    Prefazione di Eugenio Benetazzo

    Con i miei show itineranti cerco di far comprendere come al mondo d'oggi l'ignoranza finanziaria possa essere parificata all'analfabetismo d’inizio secolo scorso: è infatti ormai evidente ai più che gli argomenti e le tematiche finanziarie pervadono la vita di ogni cittadino in tutte le sue attività. Un numero sempre maggiore di persone in questi anni è uscito dal ruolo di risparmiatore passivo per diventare un vero e proprio padrone del suo denaro, questo grazie alla presenza di contenitori d’informazione indipendenti e strumenti di negoziazione efficienti oltre che alla disponibilità di mercati un tempo inaccessibili. Questo ha consentito, grazie anche alle potenzialità della banda larga, di far nascere ed emergere una nuova professione, quella del trader online.

    All'interno di questo contesto, il lavoro dell'amico Loris rappresenta un'opera fuori dal coro per la didattica che introduce e per il suo modo divertente di spiegare a chiunque concetti che troppo spesso sono resi volutamente astrusi dalle fonti ufficiali d’informazione. In generale nella letteratura finanziaria esiste la tendenza a introdurre terminologie che impediscono la corretta comprensione del soggetto ai non addetti ai lavori. Quest’opera, al contrario, consente a chiunque di comprendere i meccanismi che stanno alla base della negoziazione delle valute (leggasi forex), che in quest’ultimo triennio ha riscosso notevole apprezzamento ed interessamento da parte di traders e non solo, desiderosi di ricercare un mercato con caratteristiche tali da permettere di investire con soddisfazione i propri capitali di rischio.

    Il divertente espediente di alternare ai capitoli tecnici dei simpatici dialoghi tra due amici che si occupano di trading, rende possibile a chiunque approfondire l'argomento in modo piacevole e leggero, comprendendo al contempo le finezze necessarie per affrontare un’attività come il trading, per sua natura rischiosa. L’ulteriore possibilità di approfondire l'argomento con i video corsi online fa sì che il conoscere questo mercato diventi una questione di poche ore di studio, anche per chi non possiede conoscenze propedeutiche sul soggetto.

    Il trading sul forex, di cui mi occupo da molti anni come trader indipendente è un argomento attuale che interessa molti lettori, siano essi neofiti o persone già avvezze ad argomenti come finanza e speculazione. Nella letteratura anglosassone non sono mancati tentativi più o meno riusciti di creare un libro che porti un neofita da zero alla pratica del trading sul forex, ma finora tali pubblicazioni non sono uscite dall’ambito della lingua inglese. Mancava un libro di questo tipo in lingua italiana e mancava una pubblicazione che fosse non solo un libro sul forex come tanti altri ma un corso di sopravvivenza nel mercato delle valute, come cita il sottotitolo. Apprezzabile infine lo sforzo dell’autore di adoperare una didattica così attenta a non introdurre parole specialistiche se non spiegandole prima, per mezzo di una scala graduale che introduce l’argomento senza creare barriere.

    Faccio i miei migliori auguri al progetto intrapreso da Loris e voglio esprimere il mio apprezzamento all’iniziativa di fornire strumenti come questo che rendano possibile alle persone avvicinarsi al mondo della finanza e del trading in modo consapevole e competente. Buona lettura

    Eugenio Benetazzo

    www.eugeniobenetazzo.com

    1. Introduzione

    Scopo del libro

    Mi è convenuto scrivere un libro semplicemente perché sono talmente tanti gli amici e i conoscenti che mi chiedono informazioni sul soggetto del forex che metterle giù in forma organizzata, una volta per tutte, mi farà sicuramente risparmiare del tempo. Scherzi a parte, dal momento in cui, molti anni fa, ho iniziato a interessarmi di finanza e mercati per semplice diletto personale, i dati che ho raccolto e le esperienze che ho fatto sono stati una moltitudine. L’attività di raccogliere dati ed esperienze è un'attività che non è delegabile. Chiunque voglia interessarsi a un determinato campo, dovrà esso stesso cimentarsi in attività di ricerca, assimilazione e filtraggio dei dati. È anche vero però che i tempi necessari per raccogliere i dati, assimilarli e soprattutto filtrare le cose inutili e false da quelle vitali e corrette, possono essere drasticamente accorciati se ci sono delle fonti ben organizzate. Lo scopo che questo saggio si pone, è quello di rendere più facile e agevole la ricerca e l'assimilazione d’informazioni riguardanti il forex e la finanza in generale. Mi sono spinto a trattare il trading del forex perché in quel settore ho un'esperienza personale di svariati anni, ma esistono molti altri strumenti interessanti per fare investimenti che possono essere usati (futures, opzioni ecc). Molti dei principi descritti nella parte della tecnica di trading possono essere usati con altri strumenti finanziari, qualsiasi sia il grafico che si sta osservando.

    Infine un’ultima osservazione su com’è stato scritto il testo. Questo è un libro pratico. Non troverete cenni storici che non siano necessari e fronzoli letterari. Lo sforzo è stato quello di renderlo più semplice e accessibile possibile, anche a scapito di qualche semplificazione. Se vorrete approfondire qualche argomento, vi esorto a indirizzarvi al sito del libro www.professioneforex.com nel quale v’indicherò i materiali più appropriati. Spero che la lettura v’interessi e perché no, che vi diverta.

    Didattica

    Questo libro è un corso sul forex. Quindi, in quanto corso, deve tenere presente di alcune regole di insegnamento, la didattica appunto. La cosa più importante che vi esorto a fare è quella di andarvi a chiarire le parole che non vi sono chiare. Se c'è una parola non chiara, cercate di chiarirla al più presto e non aspettate troppo. Quando la confusione si sarà propagata oltre misura e tutto l'argomento vi apparirà pesante e per esperti significa che siete andati oltre una parola non capita. L'argomento non è pesante e non è solo per gli esperti. Perlomeno al livello cui stiamo trattando il soggetto qui, chiunque può impararlo. Riassumendo, i patti sono questi: io m’impegno a usare un linguaggio il più semplice possibile e a fornirvi un buon glossario sul libro e/o online per i termini specialistici. Cercherò di non usare parole specialistiche se prima non le ho spiegate. Da parte vostra voi giurate solennemente di non tralasciare parole non completamente capite. Ripetete con me: prometto solennemente di non oltrepassare parole che non ho capito nel mio studio e di andare a chiarire in un buon dizionario il significato di queste, fino a che non le avrò completamente comprese.

    Questo include anche che, quando lo studio vi sembra pesante, forse non fa per voi, ci sono cose più importanti nella vita, ho altro da fare adesso, ecc, ecc… voi semplicemente andrete indietro nelle pagine lette di recente a cercare parole che non avete compreso chiaramente. Chiarirete quindi queste parole e solo dopo continuerete a leggere. Non pretendo di aver esaurito l'argomento dello studio in queste poche righe, ma in mancanza di meglio fate quanto sopra e vedrete che vi troverete bene.

    Racconti sul forex: dialogo sui massimi sistemi… di trading

    Ok, lo ammetto! L’idea di spiegare le cose raccontando il dialogo tra due persone l’ho rubata a Galileo Galilei. Diciamo che prima di buttarmi nel vivo della parte tecnica, volevo ripulire il campo da svariate confusioni che ci sono sul soggetto soldi, finanza, forex e quant'altro. Fare un trattato generico su economia e finanza sarebbe noioso per me che lo scrivo e per voi che lo leggete. Molto meglio far parlare il mio vecchio compagno di scuola e amico Simplicio che è venuto a trovarmi al bar sotto casa e che sta interessandosi all'argomento della finanza come esordiente. Come dico sempre: a volte una barzelletta spiega le cose meglio di un libro.

    A proposito, il nome Simplicio è proprio quello usato da Galileo nel suo dialogo per il personaggio ingenuo (il nome la dice lunga) che continua a sostenere le idee antiquate per cui la terra è al centro dell’universo. All'epoca il potere temporale vigente si era un po' arrabbiato con Galileo. La pubblicazione del racconto, e qualche altra dichiarazione troppo esplicita per quei tempi, costò cara a Galileo che si trovò ad affrontare l'accusa di eresia e dovette poi ritrattare le sue scoperte con l'abiura. Oggi i tempi sono cambiati. Non pretendono più che firmiamo nessuna abiura. Non ce n'è bisogno poiché in pratica nessuno sta capendo nulla di quello che succede. Salvano le banche con i soldi delle nostre tasse e poi dei governi vanno in fallimento. Le crisi sono cose che semplicemente avvengono, l'inflazione è al 2% annuo, le banche centrali sono enti pubblici e i nostri governanti sanno quello che fanno. Devo continuare con le barzellette?

    Racconto: forex da bar

    Ore 9:53, bar sotto casa. La figura alta e un po' ricurva di Carlo, il mio vecchio compagno di scuola, da sempre soprannominato Simplicio, si stagliò contro la luce proveniente dalle ampie finestre del bar in cui mi trovavo. Ero rintanato nell'angolo più buio del locale a sorseggiare un tè caldo e a chiedermi che cosa ci facevo alle dieci del mattino di venerdì in un bar con i mercati di Londra che stavano aprendo le contrattazioni.

    Dopo pochi istanti per abituare gli occhi alla penombra del locale, il mio amico spilungone si avvicinò con l'aria sbarazzina di uno che vuole divertirsi a rievocare i vecchi tempi con un amico. Ho accettato volentieri l'incontro perché non ci vedevamo da anni e lui si trovava in città per qualche giorno. Giusto il tempo per una veloce rimpatriata.

    Vecchio scarpone! gridò nell'aria rarefatta del locale semideserto, rubandomi la battuta di un tempo. Ci abbracciammo e ci scambiammo una lunga occhiata d’intesa.

    Allora come te la passi, amico? chiesi io per rompere il ghiaccio. Mi trattenni dal guardare l'orologio al mio polso per vedere quanto tempo potevamo stare assieme, prima che le occasioni per fare trading si presentassero.

    Niente male, caro. Sto dalle parti di Bologna e faccio il rappresentante di una ditta di abbigliamento. rispose lui, quasi stesse rispondendo a una domanda classica e avesse schiacciato PLAY nel registratore in cui aveva messo la risposta più adatta a tutte le circostanze.

    Tu invece, che fai di bello?, disse passandomi subito la palla.

    Io... ebbi un attimo di esitazione, ...faccio il trader. dichiarai finalmente, già consapevole che la discussione sarebbe stata lunga e ardua.

    Ah, compri e vendi azioni!? specificò Simplicio, a metà tra una domanda e un’affermazione. Non potei fare a meno di notare l'inarcarsi del suo sopracciglio destro.

    Sì... dissi conciliante, ...in realtà si tratta non di azioni ma di valute. Sai, euro contro dollaro, e così via cercai di dire, dissimulando la consapevolezza che saremmo finiti in un fuoco di fila di domande sul soggetto.

    Oh! Ho sentito parlare di questo. disse. Stavolta l'espressione corrugata era intensa, come di chi sta cercando di ricordare fatti molto remoti.

    Tu stai parlando del FOX! disse infine, con lo stesso tono con cui Archimede urlò Eureka nella sua vasca da bagno.

    Sì, il forex, il mercato dei cambi dissi cercando di smorzare i toni.

    Oh! interloquì lui, quasi fosse dispiaciuto per me, Ne ho sentito parlare molto! Un mio amico ci ha rimesso un sacco di soldi. Ha mandato i soldi a Panama, ma dico io come si fa... si interruppe quando si rese conto che rischiava di offendere anche me nel caso stessi parlando degli stessi investimenti.

    In realtà quella è un'altra cosa... tentai ancora di smorzare con noia l'argomento ...quelli sono casi di persone che dicevano di investire nel forex per conto terzi. Tu devi mandare su i soldi a loro, e poi loro li investono, forse, nel mercato dei cambi dissi con un sorriso sardonico.

    No insistette lui, Si chiamava proprio forex.

    Contenevano all'interno dei loro nomi la parola forex, ma è un'altra cosa. tagliai corto gentilmente, evitando cautamente di finire in una discussione del tipo ragione-torto.

    Vedi, quei sistemi d’investimento promettono dei rendimenti eccezionali, e spesso li pagano, finché funzionano. Poi un giorno spariscono e... puff! Tu valli a cercare i tuoi soldi a Panama. Ti confesso che ho messo anch'io dei soldini in quei sistemi, attirato dai rendimenti che promettevano, e dopo un buon inizio ci ho rimesso dei soldi. Non posso certo consigliarli. Mi trattenni dal dire tutte le cose che avevo voglia di dire, altrimenti saremmo finiti in un ginepraio, ma lui insistette incalzando: Ma si, sono sistemi tipo catene di Sant'Antonio. E quando finiscono... addio!

    Già, confermai. Li chiamano schemi Ponzi. Io raccolgo soldi da te e ti dico che li investo. Invece non li investo. Il mese dopo li raccolgo da altri due e con un po' di questi nuovi soldi ti pago gli interessi promessi. Poi vado in cerca di altri che vogliono investire e con i soldi nuovi pago gli interessi di quelli già entrati. Intanto si sparge la voce che do rendimenti da paura e la gente che vuole entrare è sempre di più. Con i nuovi investitori che entrano continuo a pagare gli interessi dei vecchi avanzando un bel gruzzoletto per me. La cosa cresce vertiginosamente e sembra funzionare finché il flusso di nuovi investitori diminuisce e allora... boom! Nessuno è più pagato e il furfante scappa coi soldi.. eh eh. cercai di metterci una risatina finale per dichiarare chiuso l'argomento, ma non funzionò. Simplicio rincarò la dose con la sua paternale: Sono cose che fanno per frodare i piccoli risparmiatori. Certo che bisogna essere degli allocchi inesperti per investire con un rischio del genere.

    Beh, in un certo senso hai ragione. Come ti ho già detto, anch’io ho messo delle piccole cifre su questa cosa considerando che fosse come andare al casinò a giocare d'azzardo e immancabilmente ci ho rimesso. Quanto però ai piccoli risparmiatori inesperti non direi. Lo sai che l'ultimo schema Ponzi che è saltato agli occhi della cronaca lo ha fatto Maddoff?

    Chi?!

    Maddoff, è un tipo che adesso ha settant'anni e passa. Era stato il direttore del Nasdaq e aveva messo in piedi un fondo d’investimenti che raccoglieva soldi a manetta e dava rendimenti eccezionali. Quando gli investitori hanno iniziato a chiedere indietro i soldi, forse per via della crisi, si è scoperto che i soldi non c'erano più... polverizzati in conti offshore o cose del genere. I clienti erano grossi investitori tra cui grosse banche di livello mondiale, altro che inesperti!.

    Ero convinto a questo punto di avergli dato degli spunti di riflessione o perlomeno portare il livello della chiacchierata a un piacevole scambio di dati e non una conversazione basata su pregiudizi e dati scorretti, ma mi sbagliavo.

    Certo che la finanza è tutta un magna magna. Hanno prodotto un sacco di strumenti finanziari senza valore che scambiano a suon di milioni, mentre la gente che ha un lavoro serio sbarca a malapena il lunario!.

    Beh. Sul fatto che ci sia stato un cattivo uso della finanza non ci piove, però è anche vero che la maggior parte delle persone non sa neanche a cosa serve la finanza. Ti faccio un esempio:...

    Dentro di me pensavo che sono proprio un cretino. Chi me lo fa fare a dilungarmi su argomenti come questi, quando non so neanche se a lui interessa? Ormai però ero in ballo, e cercai di cavarmela come meglio potevo. "...tu hai comprato una Toyota quest'anno. La Toyota vuole essere pagata in yen e

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