Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Nella testa del narcisista: Come usare le sue armi per sconfiggerlo
Nella testa del narcisista: Come usare le sue armi per sconfiggerlo
Nella testa del narcisista: Come usare le sue armi per sconfiggerlo
E-book193 pagine2 ore

Nella testa del narcisista: Come usare le sue armi per sconfiggerlo

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Scopri come fare a liberarti dagli artigli di un uomo tossico e ricominciare da capo. Anche se al momento può sembrare impossibile, puoi riuscirci, se impari le regole fondamentali del comportamento narcisista. Impara a trattare con il narcisista e a batterlo al suo stesso gioco.


In questo libro ho aperto il mio cuore più di quello che avrei mai pensato possibile... ma l'ho fatto perché volevo dare a più donne possibili l’opportunità di imparare dai miei errori ed evitarli, o di guarire come sono guarita io.


Appena avrai finito di leggere questo libro, saprai tutto quello che devi sapere per staccarti da lui e riappropriarti della tua forza di un tempo e della tua felicità.


Il mio viaggio verso la guarigione mi ha fatta diventare un'altra. Sono diventata una donna senza paura, pronta a rispondere per se stessa e vivere la vita che merita, e anche tu lo puoi fare.

LinguaItaliano
EditoreAlviral
Data di uscita22 set 2020
Nella testa del narcisista: Come usare le sue armi per sconfiggerlo

Correlato a Nella testa del narcisista

Ebook correlati

Automiglioramento per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Nella testa del narcisista

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Nella testa del narcisista - Sofia M

    NELLA TESTA DEL NARCISISTA:

    COME USARE LE SUE ARMI PER SCONFIGGERLO

    Sofia M.

    Traduzione di Elisabetta Mataloni

    Indice

    Prefazione

    Introduzione

    Sezione I

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Sezione II

    Capitolo 4

    Capitolo 5

    Capitolo 6

    Sezione III

    Capitolo 7

    Capitolo 8

    Capitolo 9

    Note sull'autore

    Prefazione

    Mai avrei immaginato, neanche nei miei sogni più folli, che un giorno sarei stata grata per tutta quella miseria che mi ha fatto provare il mio ex. Eppure, a causa di questo libro sono grata per tutto quel dolore.


    L'idea di poter aiutare così tante donne che hanno sofferto con i loro narcisisti, vivendo gli stessi scenari o scenari simili, mi ha dato una nuova ragione di vivere.


    Se credi di aver toccato il fondo, se credi di trovarti in una via senza uscita, neanche ti accorgi di quanto poco ti manca per far scattare quell'interruttore nella tua testa che ti fa trovare la forza per fare tutto ciò che non avresti mai pensato possibile.


    Con queste parole vorrei ringraziare tutti coloro che sono stati al mio fianco nei momenti più difficili, che mi hanno consolata e aiutata in un modo o nell'altro. Vorrei anche offrire lo stesso aiuto a ognuno di voi, che nella vita non avete avuto questo aiuto indubbiamente necessario e che avete dovuto sopportare le stesse vicende che ho vissuto io.


    Dopo aver letto questo libro, scoprirai di avere una forza in te di cui non conoscevi neanche l'esistenza. Non solo ritroverai la donna felice e allegra che eri un tempo, ma scoprirai in te stessa anche la motivazione e la gioia, per cambiare la tua vita e iniziare un nuovo percorso.

    Introduzione

    Questo me lo sono comprata per il mio colloquio di domani. Che ne pensi? Mi girai per mostrargli la mia nuova mise e attesi con trepidazione la sua opinione.


    Starebbe bene a tua madre.


    Quando vide che ero rimasta a bocca aperta, sogghignò, fece un breve sorriso e disse: Ultimamente sei troppo suscettibile. Stavo scherzando. È chiaro che per questo lavoro desideri avere un look più maturo. È un grande passo in avanti.


    Fu abbastanza da portare a 3000 la mia nervosità prima di un colloquio di lavoro. Da dietro mi strinse le braccia intorno al corpo. In altri tempi questo gesto avrebbe aiutato, ma dopo questa premessa non riuscii a sentirmi tranquillizzata o consolata. Mi sentivo irritata e infelice, e il mio corpo si contrasse invece di rilassarsi.


    Questa era una scena tipica che conoscevo fin troppo bene – sottili allusioni e commenti ironici. E quando ne parlavamo, tentava sempre di incolpare me. Ero sempre io quella che aveva sopravvalutato lo scherzo o che doveva stare calma.


    Come avresti reagito tu? Gli avresti dato una spinta e finto una risata, o avresti tentato di ignorare il suo commento? Avresti trascorso parte della serata a frugare nell'armadio cercando qualcos'altro da metterti, invece di prepararti per il colloquio di assunzione? Io lo feci – per poi passare la gran parte del colloquio pensando a come stessi, invece di mostrare al mio futuro datore di lavoro quello che avevo da offrire in quanto a competenze e capacità.


    Sono stata questa donna per due anni. In altre circostanze avrei probabilmente tentato di portare avanti la relazione, nonostante tutto e indipendentemente da ciò che avrebbe fatto la volta successiva – lo avrei fatto e rifatto. Chissà, magari non ero abbastanza comprensiva o non sapevo sostenerlo sufficientemente. Forse lo trascuravo a causa del mio lavoro, della mia famiglia o a causa del mio cane. Il fatto è: Qualunque cosa succedesse, era sempre colpa mia.


    Sono solo una donna comune, a volte un po' schietta ed esuberante, ma comunque normale. Sono quel tipo di persona che dà l'impressione di avere sempre tutto sotto controllo. Ma dentro di me ero profondamente insicura, depressa e stressata. Mi hanno sempre detto che se vuoi raggiungere qualcosa, devi lavorare duramente per averlo. Chi scappa o si arrende è un perdente. Se sei una donna, il tuo compito consiste nel tenere in piedi la tua relazione. Se non ci riesci, è perché sei una perdente. Questo è quello che ti dicono tua madre, la tua migliore amica e i mass-media.


    Guardati la copertina di una qualsiasi rivista per donne e troverai titoli come questi:


    Come far innamorare di te il tuo ragazzo preferito


    9 cose che non dovresti MAI dire al primo appuntamento!


    5 trucchi per mantenere il tuo matrimonio sotto controllo


    Scopri le vere ragioni per cui ti ha lasciata


    Questi titoli e i relativi articoli puntano su come attrarre, avere e tenere un uomo. E se non ce la fai, allora solo perché tu:


    non ti sei impegnata abbastanza.

    non ti sei fatta abbastanza bella. non lo hai amato abbastanza.

    non lo hai rispettato abbastanza.


    Il narcisista farà sì che questo modo di pensare venga fissato ulteriormente.


    La buona notizia è che io sono riuscita a liberarmi del mio aguzzino, e così a diventare ancora più forte. Finché hai fiato in corpo, non esistono situazioni talmente gravi che tu non possa liberartene. Può durare un po' finché diventi abbastanza forte mentalmente ed emotivamente, e può richiedere raffinatezza e una pianificazione in anticipo. Durante il periodo in cui sono uscita dalla mia situazione, avevo già perso il mio lavoro, la mia casa, molti dei miei amici e la mia autostima, ed ero stata alienata dalla mia famiglia. Ma se sono riuscita a uscirne io, allora ce la puoi fare anche tu.


    La guarigione non è avvenuta subito. A essere precisi, ancora oggi mi trovo in un processo di guarigione. Ci è voluto molto tempo per far sì che potessi nuovamente fidarmi dei miei istinti. Ancora sento il mio percorso attraverso la vita, come lo facciamo tutti. Il processo continua. Il mio scopo è quello di risparmiare alle altre donne una parte di quel dolore che ho provato io. È difficile conoscere le trappole, quando non si ha combattuto in prima persona. Le stesse donne che hanno vissuto delle relazioni abusive e narcisistiche, sembrano criticare aspramente la situazione. Ci sono delle persone nella tua vita, tra cui anche il tuo narcisista, che saboteranno attivamente i tuoi tentativi di continuare. Molti amici e famigliari saranno talmente frustrati dall'intera situazione che non ne vorranno sapere più nulla. Tanto più ti senti isolata e sola.


    Mentre un partner narcisista da un lato lavorerà per alienarti le persone che ti sono più vicine, dall'altro provvederà a paralizzare sistematicamente le tue forze di difesa. Il suo scopo è quello di toglierti la tua sicurezza, fino ad arrivare al punto da renderti incapace di prendere qualsiasi decisione. Una persona narcisista non è mai responsabile del suo comportamento o dei suoi errori. Semplicemente, non esistono. La colpa è tua, la colpa è dei suoi genitori, la colpa è della società. Solo non sua.


    Il gaslighting è un tipico trucco che utilizzano i narcisisti.

    Tutto questo non è successo.

    Questo non l'ho detto.

    Ti immagini le cose.


    Si esprimono in modo assolutistico, in cui figurano spesso parole come sempre, mai e ogni volta.


    Mai una volta che ti fidi di me.

    Fai sempre di tutto per litigare con me.

    Ogni volta che mi accade qualcosa di buono me lo devi rovinare.


    Non si tratta mai di ciò che accade al di fuori del loro piccolo mondo, ma sempre di come ciò che accade ha delle ripercussioni su di loro. Un incidente in autostrada non è preoccupante, sempre che non influisca sul suo tragitto casa-ufficio. Ovvio, di tanto in tanto tutti ci sentiamo così. Ma per il narcisista è una condizione mentale costante. Tua nonna ha avuto un infarto? Dunque, ha preparato apposta per te una cena indimenticabile, che ora è rovinata perché tu sei tutta agitata e devi andare velocemente in ospedale. Probabilmente dovrai scusarti con lui per il fatto di aver rovinato la vostra cena o per non averlo considerato a sufficienza. Per le persone intorno a lui tutto questo è estenuante. Potresti scoprirti a muoverti come se stessi camminando sulle uova, appena lui è nelle vicinanze, sperando di non dire o fare nulla che possa fargli perdere le staffe.


    Questo è solo un assaggio di cosa significhi avere una relazione con un narcisista. Se stai leggendo queste righe, probabilmente lo sai già. Ma che cos'è veramente il narcisismo? É uno di quei termini che le persone spesso usano per accusare qualcuno di mostrare un comportamento insensibile ed egoistico. Il tuo partner narcisista probabilmente lancerà queste accuse per primo. Lo schema è tipico: I bugiardi accusano tutti gli altri di essere disonesti, le persone maleducate si lamentano della mancata cortesia, e il narcisista ti accuserà di essere insensibile ed egoista.


    Di norma definiamo narcisista una persona che è egocentrica e manipolatrice. Questo è esatto, sebbene i narcisisti siano più di questo.


    I narcisisti sono spesso persone di successo e da fuori sembrano affascinanti e decise. Queste sono le qualità che li rendono attraenti, questo è ciò che attrae gli altri verso di loro. Solo dopo che ti hanno risucchiato nel loro raggio di azione, mostrano il loro vero io. Gli estranei forse neanche sanno di essere in presenza di un abuso.


    La manipolazione inizia precocemente, ma inizialmente si esprime con un tono positivo.


    Non mi sono mai sentito così come con te.

    Per me significhi più di chiunque altro. Non so cosa farei se dovessi perderti.

    Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata. Siamo due anime gemelle.


    Quale donna non è felice di sentirsi dire cose del genere? A causa delle favole e del condizionamento sociale, per molte di noi è esattamente ciò che vogliamo. Questa è una delle ragioni per cui restiamo così a lungo e ci impegniamo così tanto affinché funzioni. Per questo alcune di noi ritornano sempre. Esiste addirittura una diagnosi ufficiale per una patologia che si chiama sindrome da abuso narcisistico o TDN, che è stata inserita nel Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5).


    Magari sarai sorpresa di sapere che esiste anche una specie di sostegno sociale. I capi, i terapeuti e i genitori ti accuseranno – non di rado con il supporto del tuo aguzzino: Come hai potuto abbandonare una persona così diligente e piena di talento?! Cosa sta facendo alla tua anima non importa.


    Il 1. giugno è la Giornata mondiale di sensibilizzazione contro gli abusi narcisistici (Narcissistic Abuse Awareness Day). Anche questo, in qualche modo, è progresso. Ma io desidero dedicarti più di un giorno. Desidero restituirti la tua vita e il tuo benessere.


    Come fa una donna normale, intelligente e amorevole come te a finire in una situazione del genere? Perché siamo in così tante a rimanerci tanto a lungo? In questo libro indagherò proprio su questo.


    Ma non si tratta solamente di stare insieme a un narcisista. Si tratta di combattere contro un aguzzino e bandirlo per sempre dalla tua vita. Per liberarti finalmente di un aguzzino narcisista, devi imparare come gioca i suoi giochi psicologici, per batterlo con le sue stesse armi.


    Ti mostrerò come funziona – con esempi presi dalla quotidianità, con testi e aneddoti personali presi dalla mia vita e da quella dei miei amici che ho incontrato durante questo viaggio.


    Il libro è suddiviso in tre sezioni, per dare un quadro chiaro di come iniziano le fasi di una relazione abusiva, di come procede il ciclo di abusi e di come puoi riacquistare la tua autostima e interrompere per sempre questo ciclo.


    Il ciclo dell'abuso narcisista comprende sei fasi:


    1. La speranza che tutto vada bene.


    2. Smarrimento, appena inizia la realtà.


    3. Rassegnazione, come ciclo estenuante e interminabile di ricerca – rifiuto – ricerca – ottenimento.


    4. Ipersensibilità rispetto a pensieri, parole o comportamenti che potrebbero portare ad abuso.


    5. Isolamento da reti sociali di supporto.


    6. Disperazione e la domanda se si deve porre fine all'abuso, alla relazione o alla propria vita. L'unica soluzione è ritirarsi.


    Prima che tu raggiunga l'ultima fase, metterò a tua disposizione alcune strategie per porre fine a tutto questo, oltre a strumenti e metodi che ti aiuteranno a guarire internamente ed emergere più forte da questa storia.


    Ci occuperemo anche del come arrivare a questa fase.


    In una relazione normale e salutare, la situazione si stabilizza dopo la fase luna di miele, appena la chimica cerebrale ritorna alla normalità. Spesso è la fase di transizione con la quale tutto resta in piedi o cade. La gran parte delle coppie percorre una fase di adattamento, mentre la relazione si sviluppa. Le cose che inizialmente trovavi carine, ora potrebbero iniziare a snervarti. E un giorno poi ti svegli e ti accorgi che il dovere ti chiama e che hai trascurato i tuoi altri rapporti. A questo momento della relazione, uno dei partner o entrambi, decideranno se trovare un percorso da seguire insieme o di andare ognuno per la propria strada.


    Questo è il momento in cui il narcisista entra nel panico. Ma infondo a che ti servono gli amici? Ma è lui il tuo migliore amico! Non lo ami abbastanza! Lo lascerai, proprio come hanno fatto tutti gli altri. Ma tu non sei come tutte le altre donne, vero? Questo te lo ha detto tutti i giorni, da quando avete iniziato a frequentarvi. Tu sei qualcosa di speciale. È ovvio che non lo lascerai mai!


    E prima che tu possa accorgertene, sei responsabile della sua felicità personale e del suo futuro. La gran parte delle donne che hanno una relazione amorosa di questo genere, che consuma tutto e abusa di tutto, sono delle persone empatiche.


    Ci occuperemo delle diverse fasi che un empatico vive in una relazione codipendente con un narcisista.


    Una relazione con un narcisista si sviluppa in un ciclo di manipolazione e controllo. A questo punto la luna di miele è finita definitivamente, ma tu resti imprigionata emotivamente. Ed è proprio questo a confondere gli estranei. Come può, una donna forte e indipendente, che è libera, sentirsi imprigionata? Se è così grave, allora perché semplicemente non te ne vai?, ti chiederanno.


    Coloro di noi che hanno vissuto una situazione del genere, hanno una certa famigliarità con la paralisi emotiva, con i sensi di colpa e la vergogna. Ci assumiamo tutta la colpa e la responsabilità, perché siamo state condizionate ad

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1