Il piccolo libro di educazione finanziaria per tutte le donne (su tacchi o sneakers) con una marcia in più: Come diventare più ricca di lui, capendo le regole del denaro

Di Simone Polese

Questo libro è dedicato a tutte quelle donne impegnate, dinamiche, sempre di corsa tra mille appuntamenti e attività, che vogliono conoscere come funzionano le regole del denaro e usarle a proprio vantaggio, per migliorare radicalmente le proprie finanze. Che preferiate i tacchi a spillo o comode ballerine, non preoccupatevi: in ogni caso questo libro fa al caso vostro!

• Lingua: Italiano
• Editore: Apo Emme & Bros
• Data di uscita: 24 feb 2021
• ISBN: 9791220268509

Anteprima del libro

Simone Polese

Il piccolo libro di educazione finanziaria per tutte le donne (su tacchi o sneakers) con una marcia in più

Come diventare più ricca di lui, capendo le regole del denaro

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Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

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Indice dei contenuti

INTRODUZIONE

IL MODELLO A PRESTAZIONI GRADUALI E AMPLIFICATE

I SETTE PRINCIPI DI BASE

Attivi e passivi

La prima casa è tendenzialmente un passivo

L'ignoranza è sempre scalabile

Occuparsi dei propri averi

Nessuno è mai diventato ricco (solo) risparmiando

Uniformità educativa nella coppia

Debiti cattivi e debiti buoni

STEP 1: LIBERARSI DAL DEBITO

L'importanza di misurare e registrare

Eliminare le carte di credito cattive e usare quelle buone

Eliminare finalmente i debiti cattivi

STEP 2: INIZIARE A RISPARMIARE

Quanto risparmiare si misura in tempo prima ancora che in valuta

Stabilisci un obiettivo e paga prima te stesso

Imposta degli accantonamenti automatici

Effettua degli accantonamenti sporadici

Non escludere la costruzione di un fondo pensione

Aumenta il tenore ogni due aumenti delle entrate

STEP 3: DOTARSI DI ASSET E ALTRE FONTI DI REDDITO

Aumentare le entrate è più importante che tagliare le spese

Il compound effect

Comprare asset a complessità crescente

Fondi d'investimento

Trading

Creare altre fonti di reddito

CONCLUSIONI

EPILOGO

Quattro ambiti indispensabili per il successo

Le metriche di valutazione nel sistema scolastico sono applicabili alle prove che ci pone la vita di tutti i giorni?

RINGRAZIAMENTI

BIBLIOGRAFIA

INTRODUZIONE

Come, giocati dal caso, si arriva a scrivere un libro

Molti libri nascono probabilmente in modo improvviso, da un’idea frutto del caso. Tuttavia, dopo questa prima intuizione iniziale, il processo che porta a dar loro forma e struttura, scegliendo le parole più adatte per creare le giuste vibrazioni con i lettori, e allo stesso tempo ricercando e inseguendo il proprio personale e individuale gusto della parola, si configura invece come un’attività quasi a tempo pieno.

E così, ripensando a una lunga serie di eventi casuali che sono avvenuti nella mia vita, se non avessi avuto quella rovinosa caduta in montagna quattro anni fa, questo libretto forse non sarebbe mai nato. A onore del vero, però, anche se non avessi sposato mia moglie Linda, queste pagine non avrebbero mai visto la luce.

Forse non ci starete capendo molto, perciò andiamo per gradi.

Circa quattro anni fa, prima ancora che mio figlio Efrem nascesse, una stupida scivolata sul ghiaccio in montagna, durante una breve vacanza, mi causò una brutta frattura del polso, lasciandomi in eredità un’operazione chirurgica, un bel po’ di ferramenta indispensabile per rimettere insieme i cocci, ma anche tre mesi di riabilitazione e riposo forzato dal lavoro. Superato il trauma iniziale, e tornato a casa dopo l’operazione chirurgica, mi ritrovai con molto tempo a disposizione, come non mi accadeva probabilmente dai tempi delle vacanze estive quando ero ancora uno studente.

Ricordo che mi chiesi: e ora che faccio nei prossimi tre mesi?. Per una frazione di secondo pensai di leggere alcuni libri che potessero essermi utili nel mio lavoro di consulente, tipicamente libri di management, metodologie e strumenti da usare in azienda per migliorare i processi, portare innovazione e gestire in modo più efficace ed efficiente l’organizzazione. Questo sciocco pensiero stanziò davvero per poco tempo nel mio cervello, perché capii fin da subito, in modo cristallino, che avevo l’opportunità unica e rara, e che forse non mi si sarebbe mai più ripresentata, di dedicarmi alla lettura di molti testi, di cui avevo salvato i titoli in una lista di lettura, legati alla gestione del denaro e al tema che più in generale viene chiamato educazione finanziaria. Leggendo quasi tutto il giorno, avevo la concreta possibilità di riuscire a completare in soli tre mesi i libri che, al mio normale e blando ritmo di lettura, avrei probabilmente letto in alcuni anni.

Avevo un obiettivo per quei tre mesi davanti a me: capire come funziona il denaro, apprendere le regole per gestirlo e farlo fruttare, e comprendere come approcciarmi in modo corretto ad esso. Tre mesi per imparare di fatto qualcosa che non mi era stato mai trasmesso in tutto il mio percorso di studi, dalla tenera età fino all'Università, dove frequentai la facoltà di Ingegneria, e ai corsi post-universitari. In alcuni corsi che trattavano di economia aziendale e finanza ebbi modo di comprendere molti aspetti critici sulla gestione di un'impresa, e di scoprire che si può speculare sull'andamento del prezzo del caffè o del cotone, senza comprare fisicamente la materia prima, ma nei fatti nessun professore si è mai preso la briga di spiegarmi come dovrei gestire il mio denaro e come intraprendere la strada verso una situazione economica e patrimoniale più serena e con meno affanni.

E in effetti in quei tre mesi, ma anche nei mesi e anni successivi, in cui, seppur meno intensamente, continuai a informarmi e a leggere sul tema del denaro, ebbi modo di comprendere che, indipendentemente dall'età anagrafica, non è mai troppo tardi per cominciare a colmare le proprie lacune, in quanto è sempre attuale e indispensabile occuparsi seriamente della propria educazione finanziaria.

Naturalmente l'apprendimento è zoppo se ci si limita ad ascoltare e vedere, senza mettere in pratica principi, nozioni e strumenti. Posso dire di aver attuato molte delle cose lette in quel periodo, nonostante avessi talvolta un certo scetticismo sulla reale e concreta attuabilità di quanto sostenuto da diversi autori e guru nel campo dell'educazione finanziaria.

E non appena cominciai a riscontrare alcuni risultati tangibili a livello del mio patrimonio e del mio benessere, fu immediatamente chiaro un certo disallineamento di vedute e approccio verso il denaro tra me e mia moglie. Era venuto meno uno dei principi di base descritti più avanti nel corso del libro: per stare bene e prosperare economicamente, la sensibilità sui temi del denaro e il livello di educazione finanziaria dev'essere, se non identico, almeno comparabile tra i due partner.

Non potevo però certo pretendere che mia moglie leggesse una buona dozzina di libri e provasse per tentativi ad applicare il loro contenuto: i tempi sarebbero stati troppo lunghi e il processo di apprendimento e crescita del tutto inefficace. È per mia moglie, per tutte quelle donne impegnate nel loro lavoro e in famiglia, per quelle mamme che si fanno in quattro e mantengono intatta la loro classe e femminilità, per quelle donne single per scelta o per i casi della vita, che decisi quindi di scrivere questo libro. È il mio modo di aiutarle e di ringraziarle del bene che fanno al mondo.

E se siete poi mamme single, tutto grava su di voi, ma avete anche diversi vantaggi: nessun compromesso da trovare con il partner, nessuno sforzo di trasmettere quanto appreso e, di conseguenza, la possibilità di percorrere più speditamente un cammino di crescita personale e prosperità economica.

IL MODELLO A PRESTAZIONI GRADUALI E AMPLIFICATE

La vostra via verso un maggior benessere

Combinando le nozioni apprese e messe in pratica personalmente nel mio cammino di crescita e di educazione finanziaria,