Usanze, superstizioni, riti vecchi e nuovi

Di Narcisa Elena Stroe

Le

usanze e le superstizioni incontrate o magari vissute e praticate ogni

giorno ci aiutano ad allineare il corpo alla mente .Questo libro

contiene delle tecniche facili da usare per fare si che la fiducia in

noi stessi cresca sempre .La fiducia ci fa belli ,ricchi di risorse e ci

avvicina al traguardo più facilmente .

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 27 apr 2021
• ISBN: 9791220332316

Anteprima del libro

noi.

CAPITOLO 1

Cosa stai facendo? Mi domanda una delle mie amiche, osservandomi molto incuriosita.

Metto dello zucchero nella tasca, così ho successo oggi con il provino, rispondo io.

Perché non dici anche a me queste cose? Così le faccio anche io.

Perché pensavo mi avresti considerata strana, e poi queste cose non si dicono a voce, se vuoi le scrivo. Essendo cresciuta in campagna sono un po’ superstiziosa perché ho avuto come maestra la mia nonna che mi stava dietro con dei piccoli trucchetti per farmi crescere piena di fiducia e con un buon carattere. Così, mettendomi qualche ciondolo o amuleto nella tasca, pensava che fossi protetta, e poi mi diceva che anche se non credevo per davvero nelle sue azioni, sicuramente avrebbero fatto accrescere la fiducia nelle mie forze, nelle mie capacità, ed eccomi qua: ogni volta che non mi sento fiduciosa, mi ricordo cosa mi preparava la nonna.

Penso che superstiziosi lo siamo un po’ tutti, poi c’è chi lo riconosce e chi no, mi risponde l'amica.

Va bene, allora mi hai dato un’idea: chiamerò la nonna per ricordarmi un po’ di cose in più e le scriverò, cosi le farò conoscere a tutti quelli che hanno un momento NO nella vita e magari funzioneranno come hanno fatto per me.

Tanti anni fa in campagna, partecipando a diverse attività di gruppo, nei campi e durante la lavorazione dei terreni agricoli, si ascoltavano tutti tipi di detti e piccoli rituali che i nostri nonni rispettavano di generazione in generazione. Di poco si faceva tanto perché esisteva scarsa educazione istituzionale, la gente era stata poco a scuola, così si veniva istruiti in famiglia: i ragazzi apprendevano i mestieri dai più anziani, le ragazze imparavano dalle nonne a cucinare, pulire, ricamare, cucire e mantenere la relazione con il marito in condizioni di rispetto con dei piccoli trucchetti, consigli e rituali.

Dopo aver parlato con la mia amica, ho deciso di scrivere questo libricino cercando nei vecchi libri e su internet, e soprattutto parlando con la mia nonna, dei piccoli consigli su tutti piani della vita. Sono dei piccoli detti, suggerimenti, rituali che non sostituiscono i pareri di professionisti o di specialisti, ma provare non nuoce.

In tutti casi noi abbiamo l’obbligo di credere in noi stessi e nelle nostre forze, nella forza del nostro cervello (come dicono i maestri tutto è energia), tocca a noi a utilizzarla in modo giusto. Non dobbiamo dire a voce a nessuno come si fanno certi trucchi; se vogliamo aiutare i nostri cari con dei piccoli segreti scriviamoli, consigliamo certi libri, facciamo noi per loro, così osserveranno e impareranno; e se non dovessero crederci o ci prendessero in giro, ritiriamoci senza dubitare delle piccole certezze che abbiamo costruito con tanta fatica, niente e nessuno possono giudicare il nostro credo. Non so se questi piccoli trucchetti funzionano ma sicuramente ci cambiano, ci danno quella fiducia in più e ciò incide sulle relazioni, diventiamo più forti e resistiamo maggiormente alle tempeste della vita, diversamente da chi si arrende. Ci sono tanti discorsi e tanti filmati su internet, ma non tutti abbiamo voglia di andare a leggere e ascoltare, dunque un libriccino da tenere nella nostra libreria ci può dare una mano a non piangerci addosso nei momenti NO della vita. Dobbiamo parlare, comunicare, sfogare i nostri sentimenti; sia che siamo soli sia che siamo in compagnia di una presenza amica, anche di un animaletto domestico, dobbiamo farlo. L'importante è liberare la tensione, immaginare come tutti i nervi si rilassano e la rabbia ci abbandona: parlare e scaricare le preoccupazioni in modo non aggressivo, ovviamente per non danneggiare gli altri, ci farà sentire meglio.

Io parlo, e parlo con tutti, con l'amica, con le persone care, al lavoro, con la signora al negozio, con l’anziana in fila alle poste, con tutti; non m'interessa il giudizio degli altri, l'importante è stare bene. La comunicazione è foriera di fortuna in tutto.

Purificazioni

Quando abbiamo una giornata =NO= facciamo questo anche se lo facciamo sempre:

Arrivati a casa, andiamo subito nella doccia (vasca da bagno ) e ci laviamo, ci insaponiamo bene e sciacquando la pelle (in piedi) ci massaggiamo il corpo da su in giù dicendo:

non lavo solo il mio corpo ma anche le energie negative, con l’acqua che cola purifico il mio corpo, le mando via in un posto dove non si trova nessun essere vivente, tutte le energie negative devono andare via da me, devono lasciarmi (con l’acqua che ti piove in testa, da capo a piedi massaggiate come se spingeste tutto nello scarico).

Dopo la doccia fate quello che vi fa stare bene, ascoltate musica, ballate, cantate, fate sport, fate le pulizie in casa, cucinate. Ogni cosa che fa rumore che vi fa staccare dai pensieri… scrivete su un diario raccontando tutta la giornata con ogni piccolo dettaglio, parlate con qualcuno, con qualcosa, o con voi stessi…

Al momento di andare dormire pensate a come risolvere quel problema, a chi vi può aiutare, da dove si può partire per non soffrire di nuovo. Qualsiasi nuova iniziativa positiva prendiate, sicuramente sarà migliore della vecchia. Escogitate il cosiddetto piano B, non lasciate che niente e nessuno vi faccia male più e più volte, perché tutto quello vi assorbe dentro ed e molto più difficile da risolvere dopo, non è impossibile, tutto è fattibile, basta crederci, ma per arrivare ad avere una mente aperta e una positività pazzesca bisogna lavorare con noi stessi da soli o con l’aiutino di qualcuno in grado di farlo ….ecco perché le parole chiave sono:

Ripetere (il nostro cervello è come un robottino, ha sempre bisogno di essere programmato, ripetendo sempre le stesse parole il nostro cervello impara e di la il lavoro è fatto)

Comunicare (parlando sempre la nostra voce si fa sentire all’universo)

Chiedere (anche se l'universo non ci dà tutto e subito, sono sicura che facendo una preghierina magari con le nostre parole qualcosa cambierà)

Credere (credere in noi stessi, credere nelle nostre forze, i nostri progetti sono già a metà e portati al successo, se noi non abbiamo fiducia allora dobbiamo lavorare troppo per arrivare al traguardo)

Positività (qualsiasi cosa succeda sappiate che esiste sempre una risposta, un soluzione per tutto. Non dobbiamo abbatterci, non ci deve mai mancare il sorriso, imparare a sorridere non è facile ma dobbiamo farlo, con un sorriso si conquista il mondo, non dimenticatelo)

Queste parole non bastano per essere ricchi materialmente, ma aiutano a essere felici con noi stessi, a vivere bene, a sentirci liberi e il resto viene facile. Se non abbiamo delle basi economiche per diventare ricchi allora abbiamo delle basi esistenziali che ci aiutano in tutto …NOI stessi _ il nostro IO.

I più importanti elementi per vedere i desideri compiuti sono:

1.Credenza illimitata nell’universo, Dio, i santi o in quello in cui crede ognuno di noi, perché la fede ci aiuta a portare avanti quello che abbiamo cominciato.

2.Un ruolo importante lo ha l'autosuggestione.

3.Il pensiero è una delle più potenti forze che esistono su questa terra. Si dice che siamo quello che pensiamo. Con i pensieri si può creare ma anche distruggere tante cose, persone, forze…

CAPITOLO 2

CANDELE

Ogni candela ha il suo significato:

1. La candela gialla bruciando aziona la fortuna in tutti progetti, porta positività e anche persone disposte ad aiutarvi. Nel Feng Shui il colore giallo simbolizza una fortuna infinita e anche tanta creatività.

2. La candela dorata è ideale per quelli che usano le energie positive e desiderano influenze benefiche