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I 6 passi per attrarre ricchezza: Scopri i sei semplici passi per attrarre ciò che desideri e cambiare vita a qualsiasi età
I 6 passi per attrarre ricchezza: Scopri i sei semplici passi per attrarre ciò che desideri e cambiare vita a qualsiasi età
I 6 passi per attrarre ricchezza: Scopri i sei semplici passi per attrarre ciò che desideri e cambiare vita a qualsiasi età
E-book122 pagine1 ora

I 6 passi per attrarre ricchezza: Scopri i sei semplici passi per attrarre ciò che desideri e cambiare vita a qualsiasi età

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Info su questo ebook

Sei stanco di leggere libri sulla crescita personale senza ottenere mai risultati? Hai provato varie tecniche, ma nessuna sembra funzionare davvero?Non temere, perché ora hai tra le mani un libro che può cambiare radicalmente la tua vita. Questa guida senza fronzoli, ti condurrà direttamente al cuore delle tecniche più potenti, offrendoti strumenti immediatamente utilizzabili per trasformare la tua vita e creare la realtà che hai sempre desiderato.Scopri, dunque, i segreti per attrarre ricchezza in ogni ambito grazie a "I 6 Passi per Attrarre Ricchezza".Il libro si dipana in due parti, come un viaggio attraverso il mistero della trasformazione personale. Nella prima parte, ti imbarcherai in una narrazione coinvolgente che ti porterà ad accompagnare il protagonista, Alex Ranieri, un'anima inquieta che, come te e me, sente l'impellente richiamo di una vita migliore. E' un uomo intrappolato in una monotona routine quotidiana. Attraverso le sue esperienze, sentirai le frustrazioni, i dubbi e i momenti di sconforto che tutti noi affrontiamo. Ma oltre a ciò, sperimenterai anche la forza insita in ognuno di noi, la potente intenzione di cambiare e di creare una realtà che rispecchi i nostri sogni più audaci.Il destino, infatti, ha preparato un incontro che cambierà tutto. Un misterioso personaggio d'altri tempi, che nasconde in sé la saggezza di un maestro spirituale, si avvicina a lui. Inizia così un'avventura straordinaria, in cui il protagonista imparerà un metodo rivoluzionario per trasformare finalmente la sua vita.Nella seconda parte del libro, scoprirai il metodo che Alex Ranieri ha applicato per trasformare la sua esistenza e attirare prosperità finanziaria, relazionale, professionale e personale.Insieme ad altre abilità, imparerai: . come eliminare i blocchi mentali e le credenze negative che ti hanno trattenuto finora, grazie a potenti tecniche di riprogrammazione della mente.. l'arte della visualizzazione creativa per mettere le ali alla legge di attrazione e attrarre ciò che desideri nella tua vita. . tecniche di gestione del pensiero e delle emozioni per sviluppare una mentalità vincente.. Il potere di una fede incrollabile e dell'Intelligenza Superiore che risiede in te.. come immergerti nella gratitudine che apre le porte alla prosperità e all'amore.. come usare potenti affermazioni per plasmare la tua realtà."I 6 Passi per Attrarre Ricchezza" è un manuale pratico che ti offre un percorso chiaro e concreto verso il cambiamento che hai sempre desiderato. Sarai guidato un passo dopo l'altro.Non importa l'età, il passato o le circostanze attuali: se segui i 6 passi rivelati in questo libro, potrai finalmente realizzare il tuo potenziale illimitato e creare la vita che meriti.Prendi il controllo della tua vita e immergiti in questa straordinaria avventura di crescita personale. Se il protagonista Alex Ranieri ha raggiunto il successo applicando questi principi, puoi farlo anche tu.Clicca su "Acquista ora" e inizia a trasformare la tua vita oggi stesso!
LinguaItaliano
Data di uscita13 lug 2023
ISBN9791221485721
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    Anteprima del libro

    I 6 passi per attrarre ricchezza - Mario Maulà

    PARTE I

    LA SVOLTA

    Capitolo 1

    Fu scosso da un pensiero nel momento esatto in cui il sonno sopraggiungeva. Aprì gli occhi, abbandonando suo malgrado l'apparente pace del dormiveglia. La stanza era immersa nella penombra, le persiane un po' sollevate, come d'abitudine. Attraverso le grate della finestra, la luce lunare si diffondeva piacevolmente nella camera. Gli oggetti e i mobili si intravedevano agevolmente nei loro contorni.

    Nonostante la stanchezza, e forse proprio per quella, si ritrovo' spettatore di un turbinio di pensieri e immagini, sospinti nel palcoscenico della coscienza dalla sotterranea attività subconscia. Era inutile restare sdraiato, si sedette sul bordo del letto e lasciò che la successione di immagini e pensieri fluisse verso il nulla cui era destinata.

    Riacquistata la piena lucidità, si alzò e si recò nello studio, sedendosi alla scrivania. Era mezzanotte ma non aveva intenzione di rimettersi a letto, non prima di aver affrontato quella questione. Stava assumendo il carattere della perentorietà.

    Tutto era iniziato con quel pensiero. Era l'idea della fine. La fine che prima o poi giunge. Può sopraggiungere senza preavviso, non è necessario che bussi alla porta. Si presenta e tu la segui.

    Qualche mese prima se ne era andato in quel modo Roberto, suo amico e collega cinquantenne. Il giorno precedente lo aveva sentito al telefono, avevano parlato di lavoro e di inezie. Il giorno dopo se ne era andato all'improvviso, senza un saluto, durante una cena al ristorante.

    Quello era stato lo spartiacque.

    Anni prima se ne erano andati più o meno allo stesso modo suo nonno e suo zio ma la fine del collega aveva segnato la svolta. Forse perché avevano più o meno la stessa età e idee simili. In quel momento, la transitorietà dell'esperienza terrena aveva perso il carattere di un'algida ovvietà ed era diventata una sensazione concreta.

    Ora, il problema non era andarsene, quello è un appuntamento inevitabile e naturale. Ciò che lo scuoteva dal torpore della quotidianità era l'dea del non - compiuto.

    Il non - compiuto, il tradimento della propria missione o, per lo meno, dei propri sogni. Stava tradendo i sogni del passato e qualcosa, dal profondo, lo stava scuotendo.

    Rasserenato dalla cadenza ritmica dei grilli, si immerse nelle sue riflessioni.

    Chi era lui? Chi era lui per se stesso e il mondo? Alex Ranieri, 48 anni, responsabile amministrativo di una società di leasing, separato da un anno e senza figli, appartamento in affitto, situazione economica dignitosa ma con qualche debito (auto nuova, alcuni mobili rinnovati), qualche amico di vecchia data e una vita sociale regolare. Aveva però abbandonato la palestra da un po' e messo su qualche chilo.

    Il rapporto con la ex moglie era, tutto sommato, buono. Si sentivano periodicamente e l'affetto dei dodici anni vissuti insieme era rimasto indenne. Peccato per quei contrasti caratteriali, insanabili e cronici, che alla fine lo avevano spinto ad allontanarsi e desiderare la solitudine.

    Da allora aveva avuto un paio di storielle, poco più che avventure sessuali. Non era interessato a imbastire nuove relazioni. Non in quel momento.

    Un'esistenza ordinaria, benedetta dalla buona salute. Aveva cibo, un tetto sulla testa, un'auto, esami clinici normali, amici, un lavoro. Eppure, qualcosa dentro lo stava scuotendo.

    Era disperazione. Quieta disperazione ma disperazione. Un magma interiore di insoddisfazione e irrequietezza lo attraversava ogni giorno, ormai. Si svegliava spesso la notte, con la stessa inquietudine latente.

    Consapevole di non essere ancora riuscito a dare un senso a quella routine che era la vita. Non si trattava solo di obiettivi materiali. Certo, voleva avere più soldi, anzi, ambiva alla libertà finanziaria, essere libero dalle preoccupazioni materiali, poter viaggiare dove e quando gli pareva, cenare nei migliori ristoranti, finanziare associazioni di aiuto per i bisognosi, contribuire al benessere dei suoi simili.....ma non sarebbe bastato.

    Giudicava sacrosanto il perseguimento di quegli obiettivi, ci mancherebbe, era la naturale spinta all'evoluzione. Non sarebbe bastato. La prosperità materiale gli avrebbe consentito una grande libertà ma non sarebbe arrivato al nocciolo della questione.

    Semplicemente, desiderava la felicità.

    Aveva letto molti libri di crescita personale ma non ci sarebbe stato bisogno di nessuno di questi per comprendere ciò che sapeva da sempre.

    La vera felicità non si trova mai al di fuori del Sé. Cercarla oltre il Sé è come inseguire l'arcobaleno in mezzo alle nuvole!

    Paramahansa Yogananda

    Certo, è complicato immaginarsi felici se si è assediati dai debiti, si è perennemente in miseria, non si hanno i soldi per curarsi, ecc. Per questo sentiva doverosa la ricerca della prosperità. Il denaro rende liberi gli umani in quel teatrino che è la vita. Benedetto il denaro!

    Del resto, però, era ovvio che non poteva bastare. Banale. Quanti ricchi sono vuoti, depressi, drogati, alcolizzati, autodistruttivi? Lo sanno anche i sassi che alcune persone che hanno vinto milioni alla lotteria sono finite in bancarotta in poco tempo o si sono ammalate per l'ansia di gestire tutto quel denaro. Semplicemente, non erano pronte.

    Come sempre, tutto parte da dentro. Per attrarre e gestire la prosperità, devi sentirti prospero.

    Scosse la testa. Perché non aveva mai messo in pratica le Verità e i Principi di cui era a conoscenza? Perché tutte le letture sulla Legge di Attrazione e le Leggi Spirituali erano rimaste piacevoli teorie?

    Non aveva mai deciso.

    Anni trascorsi velocemente ma tutti simili, preso dal lavoro e da mille distrazioni. Una serie di obiettivi fondamentali scritti sull'agenda e regolarmente abbandonati a causa dei propri autosabotaggi, e la percezione, spiacevolissima, di tornare continuamente al punto di partenza, girando intorno al vuoto.

    Intanto, la vita fluiva velocemente. Aveva quasi cinquant'anni. Cosa stava aspettando? Quelli erano gli anni in cui il suo livello energetico era ancora al top, dopo sarebbe stato più faticoso e incerto. Cosa stava aspettando?

    Quella notte, seduto alla scrivania, ebbe la chiara percezione di essere arrivato allo spartiacque.

    Doveva decidere in quel momento se tornare alla vita o lasciarsi andare per sempre al torpore delle abitudini. Era un punto di non - ritorno. Se avesse mollato quella notte, avrebbe mollato per sempre. Non sarebbe più uscito dalla condizione di automa, sarebbe rimasto incatenato alla ruota del criceto , girando attorno al nulla.

    Basta! Decise. Ogni ponte dietro di lui crollava in quel momento. Non c'era più una via di ritorno. Non c'era più tempo. Poteva solo avanzare. Avrebbe spezzato le catene delle abitudini e degli autosabotaggi di un'intera vita. Sarebbe stata dura e sarebbe caduto più volte ma ogni volta si sarebbe rialzato, scuotendosi la polvere di dosso e avanzando. Cosa aveva da perdere?

    Avrebbe trovato un modo, c'è sempre un modo, avrebbe cercato e trovato le strategie giuste per arrivare a destinazione in modo veloce e sicuro. Si alzò e tornò a letto, addormentandosi in fretta. Aveva scelto di essere libero.

    Capitolo 2

    Il pomeriggio fluiva tranquillo, l'ufficio quasi vuoto. Era estate, in quei giorni il ritmo di lavoro si era ridotto notevolmente. Aveva terminato il consueto report mensile sugli scostamenti tra le previsioni e gli obiettivi raggiunti. Le sue responsabilità direttive, solitamente stressanti, mostravano il loro lato migliore, impedendogli di annoiarsi in quell'ufficio semideserto. Molti colleghi, infatti, erano in ferie.

    Si recò alla macchinetta del caffè, prese un espresso e tornò alla scrivania con il bicchiere di carta caldo e fumante. Gli effluvi del caffè gli miglioravano sempre l'umore.

    Sorseggiando, tornò a pensare alla sua vita e al desiderio di trasformarla. Era consapevole che solo una grande trasformazione interiore avrebbe consentito un rivoluzionario cambiamento esterno.

    Lo sapeva, la vita ti fa da specchio. Tutto ciò che vivi è il riflesso dei tuoi pensieri, delle tue emozioni e, ovviamente, delle tue azioni. Non ottieni ciò che desideri ma ciò che sei. Emozioni negative attirano cose negative, emozioni positive attirano cose positive. Se continui a essere sempre la stessa persona, continuerai a vivere la stessa esperienza.

    Questo era il principio della Legge di Attrazione tanto propagandata dai testi di crescita personale e ormai di dominio pubblico. Principi, a quanto pare, confermati anche dalla fisica quantistica.

    Bevve l'ultimo sorso di caffè, lanciò il bicchiere nel cestino accanto e si accinse a ricominciare il suo lavoro. Cercò di concentrarsi ma

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