ORTI BIOLOGICI, LABORATORI DI FERMENTAZIONE, menu impavidi e piatti che fanno viaggiare ben oltre i confini della regione: nella Toscana del vino – quella che anche quest’anno (nessuna sorpresa) si conferma prima destinazione enoturistica italiana – la buona novella è un diffuso rinascimento gastronomico. In particolare dentro le cantine, i borghi e castelli di charme che di quel primato di ospitalità sono artefici, tra le province di Firenze, Siena e Grosseto.
E così