Il Friuli Venezia Giulia è una terra di confine, che l’avvicendarsi di influenze diversissime, più o meno prolungate nel tempo, ha reso viva, votata al confronto e aperta allo scambio. Un’identità di frontiera che fa convivere un’incredibile varietà di tradizioni, a propria volta influenzate da una diversificazione geografica e geologica altrettanto peculiare. E unica nel suo genere. Si va da Trieste, città internazionale che è stata per lungo tempo principale porto mercantile dell’Impero austro ungarico, a luoghi lagunari che ricordano quelli veneziani, come Grado, alla campagna pianeggiante e collinare dove il dialetto locale ha acquisito la forza e la profondità di una lingua (il Friulano). La montagna avvolge il Friuli Venezia Giulia. La Carnia e le Prealpi custodiscono tradizioni e ingredienti che hanno
L’energia di una terra di confine
Aug 09, 2021
4 minuti
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