Esercizi di Sesso

Di Rossella Monaco

Prendi una grande città, stringi l’obiettivo con veloce zumata su una delle sue tante nicchie: una stanza d’albergo. Evidenzia un letto e aspetta... la porta si apre e... un “Lui” e una “Lei” entrano. Veloci preliminari e zac! Risucchiati dal letto. Amplesso, sigaretta e cioccolatino, poi lei torna dal marito.
Un episodio, un incontro sessuale, ripetuto in un virtuosismo di possibili e comiche variazioni sul tema. Come Raymond Queneau con il suo “Esercizi di stile” ha messo alla prova tutte le figure retoriche, così l’autrice sperimenta, non tutte perché all’erotismo non c’è mai limite, tante possibili “figure sessuali”. Dunque non metaplasmi, metatesi e lipogrammi, ma dialettiche corporee costruite su amplessi timidi, smemorati, ninfomani,“alleniani”, cronometrici, vulgaris e altri.

"Un testo che riesce a parlare di sessualità in modo ironico e a volte caustico senza scadere nella volgarità o sconfinare nell'irrealtà. Una rara capacità di giocare con i ritmi e le strutture del comico"
(Giuria del Premio Inner Wheel)

• Lingua: Italiano
• Editore: Borgia
• Data di uscita: 27 feb 2015
• ISBN: 9786050355512

Anteprima del libro

Premio di scrittura teatrale femminile

Inner Wheel Roma Romae 2003

Collana

Donne & Teatro

A cura di

Bianca Turbati de Matteis

Rossella Monaco

ESERCIZI DI SESSO

Primo Premio

Inner Wheel 2003

UUID: 9786050355512

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Un episodio, un incontro sessuale tra un uomo e una donna si svolge in una stanza d’albergo ed è ripetuto in una serie di possibili e comiche variazioni sul tema.

Un attore e un’attrice (LUI e LEI) sono la costante invariata di tutti gli esercizi di sesso. Una voce speaker titolerà ogni scena e introdurrà la prima situazione.

Indice

NOTAZIONI

ROMANTICO

EDUCATO-COMPLIMENTOSO

STRESSATO

MEDICO-IGIENICO

NINFOMANE

WOODY ALLENIANO

DIDATTICO

VULGARIS

DEPRESSO

PLASTICO

CRONOMETRICO

INTERIEZIONI

DIVINO

SMEMORATO

ANIMISMO

SFIGATO

FORTUNATO

DE GUSTIBUS

FLAMENCO

III ETA

SORPRESA

KAMASUTRA

NOTAZIONI

(APPUNTI)

Luogo: una grande stanza in un albergo cittadino. Un divanetto e un letto sono gli elementi scenici essenziali. Da un lato un tavolino e due sedie. Sul tavolino, in una fruttiera, sono adagiate delle mele enormi, un bigliettino riporta la dicitura: Ciliegie transgeniche.

VOCE SPEAKER: Una donna e un uomo stanno per entrare in questa stanza d’albergo. Ecco il rumore della chiave che gira nella toppa… (rumore della chiave) e qui già noterete un certo simbolismo freudiano. La porta si apre, l’uomo e la donna entrano.

L’età biologica di lui si aggira sui trentacinque anni, quella di lei… beh meglio non dirla. Loro intenzione primaria è di avere un rapporto sessuale, possibilmente soddisfacente. In vista di ciò il classico preambolo del corteggiamento. Dopo l’iter burocraticherotico i due finiscono a letto. Svolgimento del rapporto vero e proprio con orgasmo conclusivo. Una sigaretta, un piccolo resoconto del congiungimento e un cioccolatino a sorpresa. Poi lei si accorge che è tardi e che deve tornare dal marito.

(N.B. nel copione i rapporti sessuali avvengono al buio, ma solo per comodità di scrittura, infatti, nelle scene in questione si può usare la penombra, la luce, il velatino, le ombre cinesi o anche giapponesi che sono decisamente più eccitanti.)

VOCE SPEAKER: ROMANTICO

LUCE

(Rumore della chiave che gira nella toppa. La porta si apre, la donna e l’uomo entrano)

Lui: Luce dei miei occhi…

Lei: Vita mia...

Lui: Dolce femmina dei miei sogni più belli.

Lei: Tesoro, tesoro, tesoro, cosa sarebbe la mia vita senza di te?

Lui: (spaventato) Non dirlo neanche per scherzo… mi spezzi il cuore.

Lei: Mi tremano