Brutte sporche e cattive: raccolta di barzellette politicamente scorrette

Di Fabio Venosini

Raccolta di barzellette selezionate dall'autore tra le migliori in circolazione.

• Lingua: Italiano
• Editore: Fabio Venosini
• Data di uscita: 5 apr 2019
• ISBN: 9788832565997

Anteprima del libro

BARZELLETTE

INTRODUZIONE

Questa introduzione sarà l’unica parte seria del libro.

Ho valutato a lungo se fosse il caso di inserirla, con il rischio di appesantire inutilmente un testo umoristico, ma alla fine ho ritenuto necessario fare questa premessa, affinché il lettore possa avere il giusto approccio al testo.

Gran parte delle barzellette raccolte in questo libro, fanno parte di quello che possiamo definire il bagaglio personale che io, come ogni altra persona cresciuta nelle borgate romane, ho costruito negli anni.

Molte di queste storielle popolari sono nate decenni fa, quando la barzelletta aveva il preciso scopo di trattare in maniera dissacrante tutto ciò che faceva paura perché si scostava dalla normalità, esorcizzandolo con una risata.

In alcune di queste barzellette si scherza sull’omosessualità, sulle disabilità, sulle diversità di razza con tutti i luoghi comuni ad essa legate, tutti temi che se valutati con occhi moderni, secondo il comune senso del politically correct che abbiamo sviluppato al giorno d’oggi, potrebbero essere interpretati come offensivi per tali categorie di persone.

Se però riuscirete a liberarvi per un paio d’ore di tali vincoli ed a leggere queste pagine a cuor leggero, valutandole per quello che sono e senza conferirgli implicazioni di natura etica che non gli appartengono, sono sicuro che troverete queste barzellette molto divertenti.

Detto questo, non mi resta che augurarvi una buona lettura e tante risate!

LE BARZELLETTE

All'aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo Milano - New York, durante l'attesa, un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti, che entra nella cabina di pilotaggio. Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno, quando vede un altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.

Preoccupato, si dirige verso una hostess della compagnia aerea e domanda: Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti?

La hostess è costretta ad ammettere che quelli sono proprio i piloti, ma lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, sono due dei più grandi professionisti esistenti ed aggiunge che comunque, con le moderne tecnologie che equipaggiano quel velivolo, anche un cieco può pilotare un aereo.

La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano.

L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo ma dopo svariate centinaia di metri, l'aereo ancora non spicca il volo, pur continuando ad accelerare.

La pista è ormai quasi terminata ed i passeggeri, in preda al panico, cominciano a gridare sempre più forte, quando finalmente, a pochi metri dalla fine della pista, l’aereo finalmente si stacca da terra, mentre i passeggeri tirano un sospiro di sollievo.

Nella cabina di pilotaggio, il pilota commenta con il copilota: Il giorno che non strillano so' cazzi...

Un autobus si ferma per far salire i passeggeri e la prima della fila è una signora con la gonna talmente stretta da non riuscire ad allungare la gamba per salire sul primo gradino.

Un po' imbarazzata, sorride all'autista, mette una mano dietro e abbassa un po' la cerniera pensando che così ce l'avrebbe fatta. Cerca di salire, ma ancora non riesce.

Sentendosi ancora più imbarazzata abbassa ancora un po' la cerniera sperando che la gonna in questo modo sia larga a sufficienza, ma ancora non riesce a muoversi.

Completamente rossa dalla vergogna, mette nuovamente la mano dietro e abbassa completamente la cerniera fino in fondo ma gli effetti non cambiano assolutamente.

A questo punto il ragazzo dietro di lei la prende per la vita e la solleva di peso mettendola sull'autobus.

Lei furiosa si gira e gli grida:

Come osa toccarmi? Io non la conosco neanche!

e lui con un sorriso le dice a bassa voce: Beh, signora, di solito io non faccio queste cose, ma dopo che lei per tre volte ha abbassato la cerniera dei miei pantaloni, ho pensato che fossimo diventati amici...

Un inglese, un francese ed un italiano, in vacanza in Arabia Saudita, fanno amicizia e si ritrovano su una spiaggia, a fare una festa a base di alcolici.

All'improvviso, arriva la polizia saudita che li arresta tutti.

In seguito, i tre vengono informati che il possesso ed il consumo di alcool in quel paese sono considerati una gravissima offesa e che per tale ragione, il tribunale li ha condannati tutti morte.

Dopo mesi di trattative diplomatiche e con l'aiuto di avvocati molto bravi e costosi, la loro pena viene modificata nell’ergastolo.

La stampa internazionale continua a parlare del caso ed a fare pressioni, ed alla fine, nel giorno della festa nazionale saudita, lo Sceicco decide di essere benevolo e converte la pena dell’ergastolo con 20 frustate ciascuno.

Il giorno in cui viene fissata l’esecuzione di tale pena in una piazza pubblica, lo Sceicco prende la parola ed annuncia: Oggi è il compleanno della mia prima moglie, stranieri, e lei mi ha chiesto di permettere a ognuno di voi di esprimere un desiderio, prima della fustigazione.

Il francese, che è il primo, ci pensa un attimo e poi dice: vorrei che mi metteste un cuscino dietro la schiena!. L’uomo viene accontentato ed inizia la fustigazione, ma alla decima frustata il cuscino è ridotto in brandelli e lui viene ferito gravemente. Viene portato via sanguinante e piangente di dolore.

E’ il turno dell’inglese, che dopo aver visto in che stato è stato ridotto il francese, chiede: Per favore, mettetemi due cuscini dietro la schiena!!.

Anche lui viene accontentato, ma nonostante i due cuscini, dopo 15 frustate la frusta arriva alla sua schiena e, sebbene meno malconcio del francese, anche lui viene condotto via sanguinante e urlante per il dolore.

Tocca all'italiano, ma prima che lui possa dire qualsiasi cosa, lo sceicco prende la parola e gli dice: Tu provieni da un paese che amo molto, ricco di bellezze artistiche e di buon cibo, mi sei simpatico e voglio concederti due desideri!

Grazie Maestà risponde l’italiano. In riconoscimento della sua generosità, il mio primo desiderio è che mi vengano date non 20, ma 100 frustate!.

Il pubblico mormora di sorpresa ed anche lo sceicco, con grande ammirazione, replica:

Non solo sei una persona onorevole, ma sei anche molto coraggioso. Cosi' sia! E qual è il tuo secondo desiderio?.

E l'italiano: legatemi il francese sulla mia schiena!.

Un uomo di colore si è perso in mezzo al deserto e sta morendo di sete sotto un sole accecante. Quando è ormai allo stremo delle forze, vede brillare qualcosa in mezzo alla sabbia. Allora inizia a scavare ed alla fine trova la lampada di Aladino.

Dopo averla sfregata, ecco comparire il genio, che dice all’uomo: Posso esaudire tre tuoi desideri, ma domanda tutto in una volta sola!

L’uomo ci pensa su, poi dice: voglio divendare biango, voglio tanta agua e voglio tanta figa.

Il genio si concentra, allarga le braccia e…PUFF!

Lo trasforma in un bidet.

Papà, posso andare in discoteca con questa minigonna?

No.

E daiii

No!

Ma dai, papà!

Non insistere, ti ho detto di no!

Ma perchè??

Perché te se vede er cazzo, Mario!

Due vecchie amiche quarantenni, entrambe sposate, decidono di dedicarsi una serata solo per loro. Dopo aver passato il pomeriggio nel centro estetico del paese dove vivono, la sera se ne vanno a cena, per fare due chiacchere in tranquillità.

Durante il pasto bevono una prima bottiglia di vino, poi ne bevono una seconda... e senza accorgersene si ritrovano ciucche.

Quando è il momento di tornare a casa, cominciano ad attraversare il paese a piedi, con passo incerto, fino a quando arrivano nei pressi del cimitero.

A quel punto una delle due dice all'altra:

Oh, mi scappa la pipì!

A quest'ora è tutto chiuso... falla dietro ad una macchina, no?

Ma no dai, mi vergogno! se poi mi vede qualcuno... allora, a questo punto, è meglio se entriamo nel cimitero!.

Alle due sembra una buona idea ed entrano.

La prima fa pipì e poi, visto che è troppo ubriaca per mettersi a cercare un fazzolettino nella borsa, si pulisce con le mutandine e poi le mette via nella tasca della giacca.

La seconda, che è più ubriaca della prima, fa pipì e poi si pulisce con una coccarda che trova su una corona di fiori lì vicino.

Subito dopo, le due ripartono per tornarsene ognuna a casa sua.

La mattina dopo, il marito della prima chiama il marito della seconda:

Oh, sono disperato... ma che hanno combinato 'ste due ieri sera?? Mia moglie è tornata a casa completamente ubriaca e senza mutande!

E ti lamenti? la mia è tornata a casa completamente ubriaca, e attaccata al culo c'aveva una coccarda con scritto <>!!!

E' estate e due donne di città, in vacanza, stanno percorrendo una stradina di campagna. Improvvisamente, in mezzo ad un campo, vedono due giovani contadini che stanno lavorando,