Noi e Spillo

Di Carlo Mia e Franca Ansaldo

Come cambia la vita di una famiglia, quando arriva un cucciolo di yorkshire, con un musetto che sprizza simpatia e due occhietti furbi ed accattivanti? E' la storia di Spillo, 18 anni vissuti insieme, densa di episodi che non si potranno mai dimenticare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 14 giu 2018
• ISBN: 9788827835845

Anteprima del libro

Spillo

INTRODUZIONE

Anni fa lessi il libro Io e Marley.

Mi divertii moltissimo a leggere le peripezie di questo Labrador giallo, che aveva sconvolto la vita di una comune famiglia borghese della Florida.

Era la storia della sua vita, vissuta insieme a questa famiglia, nella quale non fu subito accettato da tutti, in particolare dalla moglie, per la sua propensione alla distruzione della casa, un vero uragano.

Poi grazie alla sua dolcezza, alla sua lealtà ed al suo grande cuore, divenne ben presto molto amato e coccolato da tutti i componenti della stessa.

Ripercorrendo la vita di Marley, dalla sua nascita, alla sua fine terrena, trovo molte analogie con quanto abbiamo vissuto noi con Spillo, meno la parte distruttiva.

Spillo non avrebbe mai potuto essere un uragano, al massimo una brezza marina.

Da qui l’idea di fare un libro in suo ricordo, che raccontasse i nostri momenti vissuti con lui, non solo in ambito famigliare, ma anche da parenti ed amici, perché Spillo al pari di Marley, ha saputo conquistarsi fiducia ed amore, grazie alla sua voglia di farsi coccolare ed alla sua simpatia.

Per questo motivo, invece di Io e... ho preferito intitolarlo Noi e Spillo, perché è stata una lunga storia durata ben 18 anni, nei quali abbiamo vissuto trasversalmente la sua vita con la nostra, in tutte le sue sfaccettature, sia allegre, che dolorose.

Basti pensare solo una cosa, Sara quando è arrivato Spillo, frequentava le scuole medie, ora è mamma di Sofia che ha quasi tre anni e per lei è stato come uno zio, essendo dapprima diventato, il fratellino di sua mamma.

Spero, con l’aiuto di Franca,  di aver narrato una storia semplice, di vita famigliare come tante altre.

Quella di tante famiglie che hanno o che hanno avuto un cane, ma anche un qualsiasi altro animale, al quale dedicano il tempo, la compagnia, la cura, per quello che deve essere un gesto d’amore e non solo un vezzo da regalare, per poi essere abbandonato.

Un cane deve essere amato a prescindere, che sia di razza o che sia un meticcio.

In fondo un cane, non vuole nient’altro che una carezza.

L’unica condizione, è che a questa creatura bisogna saper voler bene e trattarlo come uno della famiglia.

Probabilmente ai ricordi inseriti in queste pagine, ne verranno in mente degli altri e leggendo potrebbe scapparci un sorriso e perché no, anche una lacrimuccia.

CAPITOLO 1

L’inizio della storia, fu in un pomeriggio piovoso, una di quelle domeniche di fine inverno, che si trascorrono comodamente sprofondati nel divano davanti alla televisione, magari con ogni tanto un leggero… abbiocco.

Ebbene in questo pomeriggio di quella domenica, come in fondo tanti altri, Franca stava leggendo degli annunci su La Stampa.

Era solita leggere queste inserzioni, ma in genere si trattava di quelli riguardanti appartamenti e villette, più che altro per curiosità.

Invece quella domenica, ne stava cercando uno in particolare, l’annuncio inerente la possibilità di prendere un cane.

La motivazione era dare un po’ di spensieratezza a Sara, all’epoca quattordicenne, che aveva subito alcuni mesi prima, un brutto colpo per la sua giovane vita, la dipartita di nonno Emilio, al quale era molto legata.

Un cucciolo di cane, l’avrebbe sicuramente impegnata e conseguentemente aiutata a cercare di superare o almeno alleviare il