Il nonno odiava i gatti

Di Steve Vernon

"Odio i gatti più di qualsiasi altra cosa al mondo", ci diceva sempre il nonno. "Il cane puoi portarlo a caccia e all'alce puoi sparare, il gatto invece ti sta solo fra i piedi e ti vomita sul tappeto di notte, di solito proprio nel posto in cui posi i piedi scalzi quando ti svegli al mattino e poi cammini tutto il giorno con i piedi che ti puzzano di vomito di gatto."

Ovviamente mi ero sempre chiesto se non ci fosse una storia diversa sotto...

Una storia breve commovente e divertente e per lo più quasi vera di Steve Vernon, l'uomo che vi ha donato RACCONTI FELINI - Volume 1.

• Lingua: Italiano
• Editore: Steve Vernon
• Data di uscita: 19 set 2019
• ISBN: 9781071509036

Steve Vernon

Everybody always wants a peek at the man behind the curtain. They all want to see just exactly what makes an author tick.Which ticks me off just a little bit - but what good is a lifetime if you can't ride out the peeve and ill-feeling and grin through it all. Hi! I am Steve Vernon and I'd love to scare you. Along the way I'll try to entertain you and I guarantee a giggle as well.If you want to picture me just think of that old dude at the campfire spinning out ghost stories and weird adventures and the grand epic saga of how Thud the Second stepped out of his cave with nothing more than a rock in his fist and slew the mighty saber-toothed tiger.If I listed all of the books I've written I'd most likely bore you - and I am allergic to boring so I will not bore you any further. Go and read some of my books. I promise I sound a whole lot better in print than in real life. Heck, I'll even brush my teeth and comb my hair if you think that will help any.For more up-to-date info please follow my blog at:http://stevevernonstoryteller.wordpress.com/And follow me at Twitter:@StephenVernonyours in storytelling,Steve Vernon

Anteprima del libro

Il nonno odiava i gatti

di

Steve Vernon

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Va bene, rimbocchiamoci le maniche.

Immagino che abbiate già letto il titolo e sappiate di cosa tratta questa storia, vero? O forse pensate di saperlo. Voglio dire che nessuno conosce davvero tutta la storia completa di niente. Ci sono sempre dei segreti e delle ombre che non riusciamo mai a capire davvero. Non riusciamo mai a vedere il quadro completo di niente finché non capiamo come ragionano gli altri, non ne condividiamo i veri sentimenti, non riusciamo a vedere nell'oscurità e non impariamo anche a metterci nei panni altrui.

Ad ogni modo mio nonno diceva sempre che odiava i gatti.

Odio i gatti più di qualsiasi altra cosa al mondo, ci diceva sempre il nonno. Il cane puoi portarlo a caccia e all'alce puoi sparare, il gatto invece ti sta solo fra i piedi e ti vomita sul tappeto di notte, di solito proprio nel posto in cui posi i piedi scalzi quando ti svegli al mattino e poi cammini tutto il giorno con i piedi che ti puzzano di vomito di gatto.

Il primo gatto di mia nonna, Cindy, era un gigantesco pouf persiano al quale di solito piaceva trascorrere le giornate spaparanzato vicino a casa ad assorbire più sole, cibo per gatti e grattatine di quanti sarebbero riusciti ad assorbirne un miliardo