Impeti di infinito

Di Piero Stradella

Scrivere poesie pregando e pregare con i versi di una poesia. Piero Stradella ci prova con questo libro.

Preghiere: impeti di infinito, che smuovono ogni anfratto dell’anima e del cuore. Lanciate nei nostri universi fisico e spirituale, fenomenico e metafisico, come virtuali biosonar, nell'attesa che possano fornirci risposte e crediti alle domande e alle esternazioni per le quali le abbiamo inviate.

E quest’attesa si concretizza nella fede in una risposta certa e nella speranza che la replica corrisponda alle nostre aspettative.

La fede è corazza e la speranza scudo: così rivestiti possiamo affrontare il futuro senza sgomento.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 16 apr 2019
• ISBN: 9788831614832

Anteprima del libro

padre

Introduzione

Ho conosciuto Pierluigi Stradella, che però ho sempre chiamato Piero, diversi anni fa, diventato io parroco della parrocchia dove abita da molto tempo con la sua famiglia.

Chi lo vede per la prima volta, data la mole non proprio esile (e comunque io non sono da meno), teme di trovarsi di fronte a una persona che incute una certa soggezione, ma in realtà, dopo poche e serene parole scambiate con lui, si accorge di incontrare un uomo sensibile e delicato, segnato molto dalla sua fede cristiana, della quale non ha mai fatto mistero.

Un uomo che, proprio attraverso le gioie, le fatiche e anche le vicissitudini a volte dolorose della vita propria o di chi ha avuto accanto per anni, ha maturato un’ ulteriore sensibilità che si esprime nelle sue poesie.

Soffermandosi a leggere attentamente, si scoprono testi che sono un combinazione di preghiera e riflessione umana accortamente misurate.

In questa raccolta, come dice Piero stesso nella prefazione, si trova una tensione sapientemente dosata tra luce e tenebre, passato e presente, fede e vuoto di senso che si risolve quasi sempre in una fiamma di speranza che ci apre il cuore e l’anima all’Infinito!

Qualche nota malinconica e alcuni titoli rimandano agli anni che passano e citano Echi da un passato che non tornerà o una Dicotomia che non si scioglie facilmente, sempre però con la consapevolezza che ci sarà Un giorno migliore.

Grazie Piero di queste semplici e profonde parole e