I Richiami della coscienza
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I richiami della coscienza sono lo specchio di un vivere, la radiografia di chi ha visto avvicendarsi le decadi prodigiose di un'Italia in perenne mutamento e di chi, queste decadi, le ha attraversate.
Gli ideali politici e il vento del cambiamento della fine degli anni ’60, il riflusso dei ’70, la metamorfosi degli ’80, gli incerti ’90, fino ad arrivare al nuovo secolo, sospeso e indecifrabile.
Donato Bernardo Ciddio scava nella memoria, ordina i pensieri, regalandoci un diario intimo, a tratti struggente, in cui la Storia con la S maiuscola va a braccetto con la storia di tutti i giorni. E le due storie, la pubblica e la privata, miracolosamente, confluiscono, dimostrando quanto la poesia sia l’unico tramite attraverso il quale imprimere su carta le sensazioni più recondite e gli smarrimenti più abissali.
Donato Bernardo Ciddio
Nel 1975 Donato Bernardo Ciddio ha iniziato la sua collaborazione con la Feneal Uil. Nel 1985 è stato nominato Segretario generale della Feneal Uil Lazio. Ha ricoperto inoltre la carica di Consigliere e Vicepresidente della Cassa Edile di Roma, della Edilcassa del Lazio ed è tuttora Consigliere di amministrazione della CNCTP.
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I Richiami della coscienza - Donato Bernardo Ciddio
© Bibliotheka Edizioni
Via Val d’Aosta 18, 00141 Roma
tel: +39 06.86390279
info@bibliotheka.it
www.bibliotheka.it
I edizione, ottobre 2019
Isbn 9788869346101
e-Isbn 9788869346112
È vietata la copia e la pubblicazione, totale o parziale,
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www.eureka3.it
Donato Bernardo Ciddio
Donato Bernardo Ciddio, nato ad Altilia (CS) nel 1950, è il secondogenito di quattro figli.
A novembre del 1969, dopo aver conseguito il diploma di maturità, si è iscritto alla facoltà di Lingue al Magistero di Roma.
Nel 1970 ha sostenuto, da privatista, la maturità scientifica a Cosenza, per poi iscriversi alla facoltà di Ingegneria alla Sapienza di Roma.
Nel 1975 è cominciata la collaborazione con il sindacato della Feneal Uil.
L’anno successivo si è sposato con Caterina Vega Lucia Dominijanni, da cui ha avuto l’unica figlia, Alessia.
Nel 1979 è stato eletto nella Segreteria della Uil di Roma e Provincia e nella Commissione del collocamento di Roma (carica durata fino a metà degli anni 80).
Nel 1980, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Nucleare, è stato eletto Segretario generale della Feneal Uil di Roma e Provincia e nel Comitato Centrale della Uil Confederale.
Nel 1985 è stato nominato Segretario generale della Feneal Uil Lazio.
Dal 1990 al 2014 ha ricorperto la carica di Segretario nazionale. Da quel momento in poi ha svolto incarichi funzionariali e dal 2018 ha fatto parte della Commissione dei Probiviri della stessa federazione.
È stato inoltre Consigliere e Vicepresidente della Cassa Edile di Roma, della Edilcassa del Lazio, membro della commissione SOA (Legge Merloni; carica ricoperta dal 2000 al 2006) ed è tuttora Consigliere di amministrazione della CNCTP (Commissione Nazionale per la Prevenzione Infortuni, l’Igiene e l’Ambiente di Lavoro).
Prefazione
Questi brani sono graffi strappati alla mia coscienza nei momenti più delicati della mia vita. La disposizione corrisponde ad un manoscritto aggiornato di volta in volta all’interno di un arco temporale di circa cinquanta anni con pause anche molto lunghe.
Scavare nella mente non è affatto semplice. Le idee appaiono e scompaiono nei momenti più strani.
Alcuni componimenti sono stati concepiti quando il livello di stanchezza aveva superato ogni argine.
Rimanevo con gli occhi sbarrati ad osservare il nulla oppure a guardare il buio pesto e all’improvviso agganciavo pensieri che alcune volte riuscivo a tradurli per iscritto, altre volte evaporavano.
Lo stile è l’ermetismo e risente delle influenze dei movimenti culturali del Novecento ed in particolare della poetica italiana.
Gli anni 60
Il muro
Oltre il muro
c’è la triste vendetta
del ricordo
sordo
ai richiami della coscienza