Addestrare Il Cane Da Tartufo: Scopri Come Addestrare i Cani Alla Ricerca Del Tartufo, Tramite Strategie di Successo. Scopri il Linguaggio Del Cane e Insegnali Tanti Comandi

Di Riccardo Bellis

Al giorno d'oggi, cercare tartufi è un hobby piuttosto di moda: d'altra parte, si tratta di un'attività che può dare soddisfazioni di tanti tipi: innanzitutto, permette di fare lunghe camminate e quindi di rimanere in movimento in mezzo alla natura; poi il tartufo permette di preparare piatti davvero prelibati e gustosi; da ultimo, si tratta comunque ti prodotti che permettono di fare un gruzzoletto che, come seconda entrata, può essere niente male.

Certo però non è facile iniziare: bisogna imparare tantissime cose, conoscere i luoghi giusti, e, soprattutto, bisogna avere il cane giusto e sapere anche come addestrarlo. Metti in conto, dunque, che ti ci vorranno impegno, tempo, e anche spesa, specialmente se pensi di iniziare proprio da zero, se ora non hai già un cane adatto.

Dal punto di vista delle spese in denaro, questo almeno va riconosciuto, trovare e poi vendere i tartufi potrebbe essere un ottimo modo per rientrare delle spese e, alla lunga, guadagnarci anche, ma questo non toglie che l'impegno, specialmente iniziale, sarà gravoso.

Detto questo, se hai sentito un qualche conoscente decantare questa attività, se magari hai anche scoperto di vivere in una zona buona per i tartufi, se insomma il pensiero si sta facendo insistente nella tua mente, leggendo questo libro potrai farti un'idea di massima sulla raccolta del tartufo e, soprattutto, sulla questione più annosa, vale a dire la scelta e l'addestramento del cane.

Cosa che, e questo deve essere chiaro fin da subito, è tutto fuorché semplice e banale, ma può dare anche tanta gioia. Veniamo subito al dunque.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 4 nov 2022
• ISBN: 9791221438109

Anteprima del libro

Introduzione

Al giorno d'oggi, cercare tartufi è un hobby piuttosto di moda: d’altra parte, si tratta di un’attività che può dare soddisfazioni di tanti tipi: innanzitutto, permette di fare lunghe camminate e quindi di rimanere in movimento in mezzo alla natura; poi il tartufo permette di preparare piatti davvero prelibati e gustosi; da ultimo, si tratta comunque ti prodotti che permettono di fare un gruzzoletto che, come seconda entrata, può essere niente male.

Certo però non è facile iniziare: bisogna imparare tantissime cose, conoscere i luoghi giusti, e, soprattutto, bisogna avere il cane giusto e sapere anche come addestrarlo.

Metti in conto, dunque, che ti ci vorranno impegno, tempo, e anche spesa, specialmente se pensi di iniziare proprio da zero, se ora non hai già un cane adatto.

Dal punto di vista delle spese in denaro, questo almeno va riconosciuto, trovare e poi vendere i tartufi potrebbe essere un ottimo modo per rientrare delle spese e, alla lunga, guadagnarci anche, ma questo non toglie che l'impegno, specialmente iniziale, sarà gravoso.

Detto questo, se hai sentito un qualche conoscente decantare questa attività, se magari hai anche scoperto di vivere in una zona buona per i tartufi, se insomma il pensiero si sta facendo insistente nella tua mente, leggendo questo libro potrai farti un'idea di massima sulla raccolta del tartufo e, soprattutto, sulla questione più annosa, vale a dire la scelta e l'addestramento del cane.

Cosa che, e questo deve essere chiaro fin da subito, è tutto fuorché semplice e banale, ma può dare anche tanta gioia. Veniamo subito al dunque.

Capitolo Zero – Come si diventa cercatori di tartufo

Prima di iniziare tutto il discorso sull’addestramento dei cani da tartufo, mi piace iniziare il libro con alcune informazioni che probabilmente avrai già, ma che sono davvero fondamentali per chi vuole iniziare. Infatti, non ci si improvvisa cercatori di tartufi, e si tratta di un’attività che richiede che all’inizio venga seguito un iter burocratico e che, nello svolgimento, si rispettino regole ferree. Quindi, se sei attratto dai rumori del bosco, dalla bruma autunnale o dal vento che in estate accarezza le foglie, dal profumo del tartufo che hai appena raccolto… perditi pure in fantasie ma cerca anche di ottenere il prima possibile il tesserino di idoneità, o patentino.

Conseguire il tesserino di idoneità

Che cos’è il tesserino di idoneità? Si tratta di un documento che ti permette di andare a cercare i tartufi e di raccoglierli, ovviamente rispettando sempre le zone soggette a proprietà privata. Leggi regionali ad hoc poi si occupano più approfonditamente della questione, ma anche se non vuoi svolgere l’attività come professione ma solo per hobby, il tesserino è necessario. Questo perché il mondo dei tartufi è estremamente delicato e a rischio, e lo sarebbe ancora di più se si permettesse la ricerca e la raccolta libera e selvaggia. Ci sono dunque leggi a salvaguardia della specie, così come esistono sanzioni severe che vengono comminate a chi raccoglie senza permesso. In pratica, il tesserino tutela il tartufo in primis e, con loro, i consumatori e l’ambiente. Per ottenere il tesserino è necessario superare un esame specifico, ma ogni regione italiana richiede un iter un po’ diverso; quindi, ti invito a informarti in base alla zona in cui risiedi.

In generale, sarà necessario che contatti l’Ufficio Territoriale Regionale e presentare la documentazione che ti viene richiesta. Di solito si tratta di:

Se sei già in possesso del tesserino e vuoi rinnovarlo perché scaduto, solitamente ti basta presentare la domanda a tuo nome, con una fototessera nuova e con due marche da bollo da 16 €. Ti verrà chiesto anche il tesserino scaduto. Se, invece, hai bisogno di un duplicato per furto o smarrimento, devi aggiungere anche la denuncia che rilasciano i carabinieri. Anche in questo caso, comunque, ogni regione ha le sue leggi precise e