Come ridurre il rischio incendio e scoppio domestico: Predisponi le misure adatte per proteggere te e la tua famiglia!

Di Pasquale Pizzichetti

Incendio: paura atavica; scoppio: paura moderna. In ogni caso si tratta di eventi potenzialmente disastrosi per sé e per gli altri.
Oggi le nostre abitazioni ospitano un gran numero di dispositivi necessari per riscaldarsi, cucinare, svolgere attività varie per la cura della persona e della casa, lavorare, ecc…
Le abitazioni più tradizionali usano dispositivi come le caldaie e le stufe che sfruttano la combustione per il riscaldamento. Il processo di trasformazione dell’energia dal combustibile implica un rischio intrinseco di incendio e scoppio. Per questo motivo ci sono delle norme di sicurezza che indicano come comportarsi per l’installazione ed il loro mantenimento.
Tuttavia anche le abitazioni più moderne non sono esenti da rischi. Molti dispositivi sono stati elettrificati con le caldaie, che ora sono diventate pompe di calore, la cottura, che è diventata ad induzione. Le stufe ed i caminetti a legna ci sono sempre, anche se sembrano meno presenti specialmente in città per via dei divieti.
Questo è ciò che ho osservato nelle abitazioni della gente in diversi anni di lavoro come certificatore e consulente energetico.
In questo libretto troverete raccolte una buona parte delle indicazioni utili per la prevenzione, necessarie a proteggersi e per affrontare piccole emergenze, comprese eventuali evacuazioni. Riferimenti ad alcune norme utili per l'installazione di cucine, stufe e caminetti.
Non manca la descrizione dei vari tipi di estintori disponibili in commercio con la spiegazione del loro utilizzo. Ma anche rimedi più semplici da tenere in cucina in caso di piccoli incendi. Oppure suggerimenti buoni in casi più gravi, quando i locali siano invasi dal fumo e l'incendio impedisce di abandonare l'edificio.
Inoltre troverete notizie sui rischi legati agli impianti fotovoltaici, alle vetture elettriche e alle case in legno.
Soprattutto sarà trattata la parte degli allarmi intelligenti cioè che fanno uso di tecnologia evoluta, ma non troppo.
Sembra banale, ma non è facile reperire in un solo posto in forma sintetica e chiara tali indicazioni.

• Lingua: Italiano
• Editore: Pasquale Pizzichetti
• Data di uscita: 15 ago 2023
• ISBN: 9791222436296

Anteprima del libro

copertina

Pasquale Pizzichetti

Come ridurre il rischio incendio e scoppio domestico

Predisponi le misure adatte per proteggere te e la tua famiglia!!

Come ridurre il rischio incendio e scoppio domestico:

Predisponi le misure adatte per proteggere te e la tua famiglia!

Testo finito di scrivere a Portogruaro (VE) nel mese di luglio 2023

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Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

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Indice dei contenuti

Prefazione

Introduzione

Misure generali per proteggersi dagli incendi

Le cose che servono per spegnere un incendio domestico

Come prevenire gli incidenti?

In caso di evacuazione

Progettare misure antincendio

Gli estintori

Progettare impianto di allarme domotico

Sulle auto elettriche

Sul fotovoltaico

Sulle case in legno

Ringraziamenti

Prefazione

L'incendio con tutto il carico di ansia e distruzione che si porta dietro é una di quelle realtà che covano come fuoco sotto la cenere nella nostra mente.

Un antidoto a questa non tanta velata preoccupazione é la conoscenza e la messa in atto di tutti quegli accorgimenti che da soli possono scongiurare questo tipo di pericolo. Ma al di là di questo aspetto psicologico, conoscere i rischi e i meccanismi con cui si sviluppa un incendio può portare a bloccarlo sul nascere. Se invece per paura o ignoranza l’incendio viene lasciato al suo decorso naturale porterebbe, come spesso accade, a disastri a volte di proporzioni impressionanti sia a livello umano che materiale.

Il rischio d’incendio è legato a questioni di chimica e di fisica.

È una questione di chimica perché un materiale combustibile per bruciare ha bisogno di ossigeno: separare i due elementi è alla base dello spegnimento di tanti incendi. Ecco l’importanza, in alcuni casi, della coperta antifiamma, per esempio, per il suo potere di soffocare la fiamma. Per convincersene basta prendere un lumicino acceso e mettergli sopra un bicchiere rovesciato, in breve tempo la fiamma si spegne perché l’ossigeno residuo nel bicchiere viene bruciato e la cera da sola non può più alimentare la fiammella.

Il rischio d’incendio è anche una questione di fisica nei casi provocati da corto circuiti o più in generale dalla corrente elettrica.

Un’ avvertenza importante: di fronte a un piccolo principio d’incendio, bisogna chiedersi qual è l’elemento più idoneo a spegnere la fiamma; istintivamente la stragrande maggioranza della gente pensa all’acqua, senza sapere che in alcuni casi l’acqua è controproducente. Ecco che " Come ridurre il rischio incendio e scoppio domestico" dà una