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E-book100 pagine1 ora

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Info su questo ebook

Si tratta di un manuale di scrittura creativa imprescindibile per ogni persona che voglia iniziare o approfondire l'esperienza della scrittura creativa, nonché di un libro delizioso per gli amanti della lettura. I contenuti sono: dare un'anima ai personaggi, mettere un punto d'interesse ai nostri personaggi, i sogni dei nostri personaggi, le metafore oniriche nella narrazione, l'odore nelle nostre storie, narrare attraverso i colori e i bestiari.
Alla fine di ogni capitolo ci sono degli esercizi per mettere in pratica ciò che si è appreso, anche se io preferisco chiamarli "scelta artistica".
LinguaItaliano
Data di uscita3 mar 2015
ISBN9781507103340
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    Anteprima del libro

    Ti Piace Scrivere? - Patricia Sánchez-Cutillas

    artistica

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    Manuale di Scrittura Creativa

    ––––––––

    Nuova edizione revisionata

    ––––––––

    Autrice:

    Patricia Sánchez-Cutillas

    L’arte della scrittura è la madre degli oratori, il padre dei maestri; l’arte della scrittura è appassionante, non annoia mai; l’arte della scrittura è difficile da imparare, ma chi ci riuscirà avrà il mondo nelle sue mani.

    Cura l’arte della scrittura e questa ti arricchirà; sii diligente nell’arte della scrittura e questa ti riempirà di ricchezza e abbondanza.

    ––––––––

    L’elogio all’arte della scrittura, Anonimo

    Siamo tutti artisti

    ––––––––

    Le idee si trovano ovunque. Si può andare a cercarle dall’altra parte dell’oceano, ma possono anche trovarsi nell’armadio di casa.

    E così come le idee, anche il talento si trova in ogni persona. Tutti lo possiedono. Che si sviluppi o meno, è un altro discorso. Il talento serve a dipingere quadri, scrivere libri, creare ditte, decorare case, confezionare i propri vestiti... L’unica cosa da fare è esplorare se stessi per capire qual è il campo più adatto.

    La teoria di un Dio che ha distribuito a pochi il dono di fare dell’arte è già stata confutata dagli psicologi. Le semenze della creatività sono dentro a ognuno di noi, e attendono di essere collocate nel giusto luogo perché possano iniziare a crescere.

    L’unica differenza esistente tra uno scrittore famoso e una persona a cui piacerebbe diventarlo è l’immagine che si ha di se stessi. Quello famoso ha creduto in se stesso e si è preparato per molto tempo. Chi ancora non lo è, a volte ha il vago sogno che se dovesse rinascere diventerebbe scrittore, scultore o qualcos’altro, ma dentro di sé si vergogna delle sue ambizioni.

    Scegliendo questo libro stai scommettendo per ampliare gli orizzonti del tuo mondo e tutto quello che si fa per se stessi si ripercuote sempre in modo positivo nella propria vita.

    Ti incoraggio a esplorarti, a non vergognarti mai di avere ambizioni artistiche, a scommettere su di te e a sorprenderti nello scoprire che le tue capacità non hanno mai avuto limiti.

    Un saluto,

    ––––––––

    Patricia Sánchez-Cutillas

    CAPITOLO I Come dare un’anima ai tuoi personaggi

    Costruire dei personaggi è un lavoro da artigiani. Dar loro un’anima è un lavoro da artisti.

    I tuoi personaggi devono essere credibili, devono far dimenticare al lettore che non esistono, devono fargli dimenticare che quella scena che si forma attraverso le parole non è altro che un insieme di segni stampati sulla carta.

    Senza di loro non esiste la narrazione.

    Nel tuo universo letterario devi essere cosciente di chi recita, come parla, quali sono i suoi colori preferiti, com’è il suo aspetto fisico, quali sono i suoi desideri, timori e ossessioni, quale dei suoi sensi è più sviluppato, com’è decorata la sua casa o la sua dimora, che luoghi frequenta e con che tipo di persone si relaziona. Anche se questi dati non appariranno nella narrazione, l’autore o l’autrice deve saperlo. Se un personaggio femminile va a un primo appuntamento con un vestito rosso, ha un significato, se ci va vestita di rosa, ne ha un altro. Estrarre in una scena un accendino di plastica invece di uno d’oro è un modo di comunicare informazioni. Se si prende una Coca-Cola invece di una Fanta o di un succo, si stanno comunicando informazioni sul personaggio.

    Come si costruiscono?

    Come si può dare alla luce un personaggio? È semplice. Forse pensi che non te ne verrà in mente nessuno. Ma lungo la tua vita hai conosciuto molte persone. La tua memoria ha assimilato molte informazioni, psicologie differenti, gusti e azioni. Nella memoria non si cancella niente. Forse sarà difficile accedere al tuo database, ma tutto ciò che hai conosciuto è rimasto in te.

    Dentro di noi abbiamo un grande potenziale da utilizzare. Un potenziale intuitivo e intellettuale, elementi molto efficaci per dare vita e verosimiglianza a esseri immaginari.

    Puoi crearli in diversi modi. Uno di questi è concentrarti su qualcuno che ti stia vicino. Leggi l’opinione di E.M. Forster:

    A tutti noi piace fingere di non usare persone reali, ma in realtà lo facciamo. Io ne ho usate alcune della mia famiglia. La signorina Bartlett era mia zia Emil: tutta la famiglia lesse il libro, ma nessuno se ne accorse. Lo zio Willie diventò la signora Failing...

    Puoi prendere una persona dalla realtà come indica questo autore, ma ricorda che sulla carta e avvolto nella tua storia si evolverà e finirà per prendere vita propria e si svincolerà dalla persona originale. E non commettere lo sbaglio di pensare di avere bisogno di viaggiare molto o di conoscere molta gente in questo momento per creare dei buoni personaggi. Il conducente dell’autobus su cui Sali ogni giorno, le persone nel tuo ufficio o il panettiere possono servirti allo stesso modo.

    Puoi anche scegliere un’altra opzione, buona tanto per la vita quanto per la Letteratura. Se c’è una parte di te che ti brucia o che nascondi, una parte che vorresti soffocare, tirala fuori, trasformala in un personaggio e così ti libererai della sua tirannia. Se una parte di te sente invidia, sfruttala, dalle uno sfogo creativo, mutala in un personaggio invidioso. Tutto ciò che hai dentro può essere utilizzato per scrivere, tanto la tua parte luminosa quanto le tue ombre.

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