Camaleonte o Cecchino?

Di Paolo Ruini

Una breve guida su come realizzare un Curriculum Vitae.
Uno strumento necessario per chi vuole trovare un lavoro o desidera presentarsi nel migliore dei modi possibili. Attraverso alcune similitudini ed esempi l'autore propone alcuni consigli su come realizzare un Curriculum Vitae che dovrà essere una sorta di specchio o di bilancio di una persona. Un documento che deve essere in grado di interessare la persona che lo riceve. Attraverso la similitudine del Camaleonte e del Cecchino vengono illustrati alcuni metodi per poter realizzare un CV in modo corretto ed efficace.

• Lingua: Italiano
• Editore: Paolo Ruini
• Data di uscita: 5 ott 2015
• ISBN: 9788893153829

Anteprima del libro

QUESTO:

Chi non ha mai compilato un Curriculum Vitae?

Milioni di persone almeno una volta nella loro vita hanno scritto un Curriculum Vitae.

In passato bastava compilare una semplice domanda di lavoro ed era fatta. I dati che venivano richiesti non erano molti e tutto, almeno ai nostri occhi, sembrava più semplice.

Oggi nella nostra società, sempre più specializzata, è particolarmente importante conoscere se stessi e i propri limiti per poter compilare un curriculum vitae che sia in grado di poter attrarre l’attenzione dell’esaminatore.

Il curriculum vitae è un mezzo di presentazione decisamente essenziale. Vale per chi ha finito gli studi e ha deciso di trovare un lavoro, per chi ha deciso di cambiare lavoro o trovare una nuova professione, o semplicemente per chi deve iscriversi ad un corso o ad una associazione che richiedono una presentazione. 

COME MI PRESENTO?

Il primo pensiero è sempre quello più scettico perché diventa difficile costruire un curriculum ad hoc quando si ha a che fare con la concorrenza o con dei raccomandati.

Fin dall’antichità la figura del raccomandato è stata presente di fianco o in fila a chi voleva consegnare la sua domanda di lavoro.

In alcuni casi per le presentazioni vengono utilizzate le conoscenze, magari altolocate, o il fatto di avere parenti o genitori che possono essere influenti.

La raccomandazione di qualcuno e la speranza dei Santi in Paradiso hanno fatto parte integrante e sicuramente lo saranno anche per il futuro per chi spera che il suo Curriculum Vitae vada a buon fine.

Lasciando da parte questi stereotipi che fanno parte di una cultura nepotista che rimane ancora molto forte nel nostro paese esistono sempre nella vita delle eccezioni.

Non per niente si dice che la palla è rotonda e può succedere che in alcune occasioni giri per il verso giusto.

Però per farla girare occorre lanciarla, spingerla, calciarla nel verso giusto e un buon curriculum può essere un mezzo per favorire questo lancio.

Un vecchio detto napoletano sosteneva che nessuno è nato imparato.

Ovvero nessuno sa qualcosa se prima non ha studiato o ha appreso con l’esperienza.

Un curriculum è come una sorta di bilancio al 31 dicembre, una fotografia di una persona in un determinato momento della sua vita.

CI SONO DUE MODI SOSTANZIALI PER INVIARE IL PROPRIO CURRICULM VITAE:

- In modo mirato come i cecchini.

- O a tappeto come i bombardamenti degli aerei americani e alleati della seconda guerra mondiale.

Due tecniche completamente diverse che in caso di bisogno possono essere utilizzate entrambe.