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Trova lavoro nel Cleaning
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E-book221 pagine2 ore

Trova lavoro nel Cleaning

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Info su questo ebook

Perché la figura di chi svolge le pulizie viene così tanto discriminata? Per quale ragione non esiste un’associazione di categoria che difenda i diritti di queste persone? E ancora: sarà mai possibile un futuro in cui l’addetto alle pulizie verrà riconosciuto e rispettato come figura professionale? Secondo l’autore di questo manuale, ognuno, nel suo piccolo, può contribuire a fare la differenza, raggiungendo l’indipendenza economica e (perché no?!) svincolandosi da contratti capestri.
Una guida ricca di consigli e strategie atti a diventare a pieno titolo “Operatori del Pulito”, definizione coniata da Lorenzo Vacante che intende conferire la giusta dignità a quanti operano nel settore del Cleaning.

Lorenzo Vacante da oltre 13 anni lavora nel settore del Cleaning professionale. Appassionato di marketing, spinto dal desiderio di ricostruire il tessuto stesso del mercato delle pulizie in Italia, porta avanti diversi progetti, all’interno dei quali si colloca la presente pubblicazione.
LinguaItaliano
Data di uscita31 ott 2021
ISBN9791220119054
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    Anteprima del libro

    Trova lavoro nel Cleaning - Lorenzo Vacante

    Introduzione

    Benvenuto!

    Prima di iniziare questo percorso formativo vorrei partire dicendoti cosa NON troverai in questo manuale:

    • antiche formule ipnotiche per convincere i datori di lavoro ad assumerti;

    • filastrocche incantate per spingere il tuo titolare a concederti l’aumento;

    • la bacchetta magica di Harry Potter che ti permetterà di compiere sortilegi e incantare le persone.

    Se stai cercando scorciatoie per il successo o dei mantra speciali da ripetere per acquisire poteri magici, sei nel posto sbagliato.

    Mi dispiace di essere così diretto ma certe cose è bene chiarirle subito, prima che si creino malintesi o false aspettative.

    Quello che posso prometterti, piuttosto, è che in questo manuale troverai:

    • tecniche concrete per costruire il tuo curriculum e dargli visibilità in mezzo a centinaia di altri;

    • un metodo infallibile per trovare il lavoro dei sogni e farsi assumere;

    • strategie per contrattare la tua paga oraria con il datore di lavoro;

    • consigli su come specializzarsi e usare attestati e referenze per ottenere valore e credibilità;

    • suggerimenti utili su come riempire la propria agenda per eliminare i tempi morti e massimizzare i guadagni;

    • gli step per costruire il tuo profilo professionale e ricevere offerte di lavoro da tutta Italia, diventando un esperto ricercato e stra-pagato;

    e molto molto altro ancora…

    come si suol dire: resta sintonizzato per scoprire di più!

    Istruzioni su come usare questo manuale

    Ho strutturato questo libro dividendolo in 3 sezioni, per tua comodità:

    Sezione A: TROVARE IMPIEGO

    Sezione B: AUMENTARE I PROFITTI

    Sezione C: PASSARE AL LIVELLO SUCCESSIVO

    All’interno della sezione A approfondirò tematiche volte alla ricerca dell’impiego, la costruzione del curriculum, come affrontare il colloquio, contrattare sul proprio compenso, usare la tecnica della specializzazione, e molto altro.

    Questa sezione è sicuramente consigliata per chi non sta lavorando, ma ne raccomando la lettura anche solo se vuoi riempire la tua agenda con altri lavori. In ogni caso troverai spunti utili che potrai mettere in pratica nella tua vita quotidiana per migliorare i tuoi risultati, indipendentemente dal punto in cui ti trovi oggi.

    La sezione B è pensata per coloro che stanno già lavorando e che vogliono aumentare i loro guadagni, trovare lavori migliori, riempire la loro agenda (a volte con contratti a chiamata si lavora solo per poche ore a settimana), ritrattare il loro compenso attuale, comprendere meglio le dinamiche tra colleghi, ottenere strumenti per far leva sul proprio datore di lavoro… insomma, migliorare la propria situazione lavorativa in generale.

    Per ultima la ciliegina sulla torta: la sezione C; è la parte che ti farà fare il salto di qualità, quella che ti porterà al livello successivo e ti permetterà di organizzarti il lavoro in modo indipendente, aumentare i tuoi guadagni in modo esponenziale, diventare un vero e proprio professionista del tuo settore ed essere riconosciuto come uno specialista del pulito. Insomma, ottenere la libertà e i guadagni di un imprenditore ma senza assumersi il rischio d’impresa!

    Indipendentemente dalla situazione in cui ti trovi, questo manuale è un percorso che ti raccomando caldamente di seguire dalla prima all’ultima pagina.

    Tieni con te una matita e una gomma.

    Ho inserito degli esercizi che dovrai fare per iniziare a lavorare su te stesso e sulla tua figura professionale. Non preoccuparti, non dovrai sostenere un esame alla fine e non ci sono risposte giuste o sbagliate. L’unica cosa che conta è l’impegno che metterai nello svolgimento degli esercizi.

    Ricorda: qui non c’è in gioco la mia vita lavorativa, ma la tua. Se non sei disposto neanche a fare questo piccolo sacrificio (prendere una matita e fare qualche esercizio), non aspettarti di avere chissà quale risultato. Ogni cambiamento (grande o piccolo che sia) può essere raggiunto ma solo con la costanza e con l’impegno. Lo so che sarebbe più bello trovare una scorciatoia semplice e non faticosa, ma purtroppo non esiste, quindi tocca rimboccarsi le maniche.

    Bene, questo è il tuo momento di dimostrare a te stesso che puoi farcela.

    Per pura comodità di scrittura potrà capitare che mi rivolga direttamente a te, e che lo faccia parlando al maschile. Non è mia intenzione discriminarti se sei una donna, ci tengo molto a precisarlo. Vorrei che fosse chiaro che lo farò solamente per semplicità di scrittura. Mi rivolgo allo stesso modo sia agli uomini che alle donne in egual misura e con equo rispetto.

    Durante la lettura dei contenuti di questo libro, assicurati di non oltrepassare mai nessuna parola di cui non comprendi perfettamente il significato.

    Ai fini dello studio, oltrepassare una parola non compresa, ti condurrà inevitabilmente a non comprendere l’intero paragrafo e con molte probabilità l’intera pagina, facendoti percepire un senso di confusione (e talvolta anche stanchezza) che ti spingerà inconsciamente ad abbandonare la lettura del libro.

    Per evitare che questo avvenga, ricordati di controllare il significato di ogni parola poco chiara o di cui non sei sicuro utilizzando un dizionario.

    Chi sono e perché lo faccio

    Mi chiamo Lorenzo Vacante e da oltre 13 anni lavoro nel settore del Cleaning professionale.

    Ogni giorno entro in contatto con decine di imprese di pulizia (titolari e dipendenti) che puntualmente chiedono il mio consiglio per trovare soluzioni alle problematiche lavorative da cui sono afflitti; questo mi ha permesso di acquisire una certa esperienza sul campo e di entrare in sintonia con entrambe le figure, sviluppando in me la capacità di comprendere e soddisfare le loro esigenze lavorative.

    Sempre più spesso vedo operatori sfruttati che faticano ad arrivare a fine mese perché, come se non fosse sufficiente essere sottopagati, il loro datore di lavoro molto spesso li fa lavorare soltanto poche ore a settimana, oltretutto magari senza neanche regolarizzarli con un contratto a norma di legge ma facendoli lavorare in nero o con voucher.

    Sempre più spesso sento i dipendenti lamentarsi dei loro titolari perché li pagano in ritardo o quando ne hanno voglia… poi questi ultimi si sorprendono nel non trovare dipendenti, chissà perché mai nessuno vuole fare questo lavoro?!

    Mentre tutto questo accade io non posso fare a meno di domandarmi: perché la figura di chi svolge le pulizie viene così tanto discriminata? Per quale ragione non esiste un’associazione di categoria che difenda i diritti di queste persone?

    E ancora: sarà mai possibile un futuro in cui l’addetto alle pulizie verrà riconosciuto e rispettato come figura professionale?

    La mia opinione?

    È possibile e doveroso, ma dobbiamo unire le forze e far sentire la nostra voce.

    Ognuno, nel suo piccolo, può contribuire a fare la differenza prima di tutto per se stesso, e di conseguenza anche per tutti coloro che appartengono alla stessa categoria.

    Non intendo dire che dovremmo scendere in piazza a scioperare o fare manifestazioni, assolutamente no. La soluzione è molto più semplice ed è alla portata di tutti, si tratta solo di applicare poche tecniche (che oserei definire buone abitudini) con costanza e iniziare a costruire concretamente la propria figura professionale, raggiungendo l’indipendenza economica e dai datori di lavoro.

    Personalmente sono costantemente impegnato nella tutela dei diritti di voi lavoratori che ogni giorno mantenete puliti i nostri uffici, le nostre case, le ditte, le strade e rendete l’Italia un posto più pulito e salutare per noi e per i nostri figli.

    Mi fa rabbia vedere come la vostra figura venga sminuita e ridicolizzata alla prima occasione come se non fosse importante, quando invece dovrebbe essere ovvio che tutti voi svolgete un ruolo chiave nella nostra società e per questo meritate non solo il rispetto (che è dovuto a ogni forma di vita) ma anche la gratitudine dei vostri concittadini.

    Da tempo porto avanti diverse iniziative con lo scopo di realizzare questo sogno…

    Oggi ho deciso di dare vita a questo manuale che, nelle tue mani, si trasformerà in una potente arma per affrontare preparato la quotidiana battaglia del mercato.

    Da diversi anni ho coniato il termine Operatore del Pulito: una definizione più dignitosa e professionale per tutti coloro che operano in questo settore e che spero un giorno possa diventare il termine ufficiale, così come lo spazzino è diventato Operatore Ecologico e il bidello si è trasformato in Operatore Scolastico.

    Perché dovrebbe essere diverso per chi fa le pulizie?

    Sono stato da entrambi i lati della scrivania, nella posizione di recruiter (addetto alle assunzioni) e nella posizione di candidato, ho visto centinaia di curriculum e svolto altrettanti colloqui (da entrambe le parti), per questo ho sviluppato una visione periferica nel mondo della selezione che mi ha permesso di dare vita a questo prezioso manuale e a un canale video in cui approfondisco gli stessi argomenti di questo libro.

    Il mio scopo, come avrai capito, non è di venderti niente, ma di portare valore in questo settore e aiutare chi, come te, sta cercando lavoro, a trovarlo nel più breve tempo possibile!

    Ho battezzato queste tecniche che ho creato e anche le video guide col nome: Metodo Posto Vacante.

    Dunque, senza ulteriore indugio, ti auguro buono studio e in bocca al lupo!

    Lorenzo

    Sezione A:

    TROVARE IMPIEGO

    Cosa fare prima di iniziare

    a preparare il curriculum

    La prima domanda che dovresti porti è: a chi mi rivolgo?

    Mi spiego meglio: chi è il destinatario del mio curriculum o della mia candidatura? Pensare di fare una cosa generica e rivolgermi a tutti, non è fattibile.

    È un po’ come quando si va a pescare. In base al tipo di pesce che desideriamo catturare sceglieremo il tipo di esca. Se andiamo a pescare tonni, utilizzeremo le esche più appetibili per quella tipologia di pesce. Se invece decideremo di usare un’esca che per il tonno non è appetibile, quest’ultimo non abboccherà al nostro amo e torneremo a casa a mani vuote.

    Ora, non sto cercando di farti una cultura sulla pesca, anche perché è uno sport che non pratico e di cui non vanto grandi conoscenze. Posso dire invece di avere una ben più che discreta esperienza nel settore in cui opero da anni e anche nella selezione del personale (curriculum ne ho visti a migliaia).

    Uso l’esempio della pesca perché voglio renderti chiaro che il modo per rivolgerti al titolare di un’impresa di pulizie è diverso da quello che devi adottare se ti rivolgi a una ditta e diverso da quello che dovrai usare se invece il tuo interlocutore è un individuo privato.

    Per questo motivo la cosa più importante che devi fare (e devi farlo adesso) è di individuare il tuo target, il tuo bersaglio, il tuo datore di lavoro ideale.

    Fermati un attimo e pensaci.

    Qual è il mio lavoro ideale? (ovviamente se la risposta a questa domanda è l’astronauta forse stai sbagliando qualcosa!)

    No, sul serio. Fallo adesso.

    Sono sicuro che tu voglia massimizzare le probabilità di trovare lavoro, il solo fatto che tu stia leggendo questo manuale ne è la conferma, quindi ti dico: ottenere questo risultato è fattibile ma è come una formula matematica. Non si tratta di teorie o ipotesi. In queste pagine ti insegnerò una vera e propria tecnica che io stesso ho creato e quindi solo se farai come ti dico vedrai i risultati. Se sbagli un passaggio in una formula matematica, anche il risultato sarà errato (o comunque non quello che ti aspettavi).

    Per esempio, potresti preferire lavorare solo con le case vacanza, magari abiti in una zona turistica e c’è una grossa richiesta, quindi decidi di rivolgerti a questo target.

    Oppure sei una persona che si annoia facilmente e preferisci cambiare continuamente tipologia di lavoro, quindi lavorare per un’impresa è senz’altro meno noioso. Potrebbe anche essere che tu preferisca lavorare per un’impresa di pulizie semplicemente perché almeno sarà il titolare a garantirti il lavoro e a cercare di riempirti le giornate (anche se poi sappiamo che questo non sempre succede).

    Un’altra situazione possibile è che magari sei una persona un po’ più anziana, magari vicina alla pensione, senza più l’energia di essere sbattuta a destra e a sinistra da un titolare senza scrupoli che pensa solo a sfruttarti il più possibile e quindi preferisci prendere le cose un po’ più con calma, ritagliarti un paio di lavoretti piacevoli e tranquilli in case private per fare le pulizie (e magari stirare i vestiti).

    I miei sono solo esempi, sei tu a dover individuare la tipologia di lavoro che maggiormente ti si addice (puoi scegliere anche più di

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