L'Inglese è come il Tennis... si impara giocando!

Di Fabrizio Orsomando

In che modo il processo per arrivare a parlare una lingua è simile a quello che rende capaci di giocare a tennis? E in che modo questo è collegato al fatto che a Scuola si stenta così tanto a imparare l'inglese? E perché anche frequentando un corso di inglese ben strutturato si fa fatica a parlarlo? Partendo da queste domande arriviamo a comprendere meglio come si impara una lingua o più di una. "L'inglese è come il tennis..." ci aiuta a districarci nella giungla delle informazioni e delle disinformazioni su cosa serva per imparare l'inglese. Un saggio sintetico che aspira prima di tutto a essere utile e per questo ha uno stile colloquiale che rifugge il linguaggio tecnico. Adatto a tutti, anche agli stessi studenti che vi possono trovare indicazioni molto utili per migliorare il loro rapporto con l'inglese.

• Lingua: Italiano
• Editore: Fabrizio Orsomando
• Data di uscita: 7 apr 2017
• ISBN: 9788826047362

Anteprima del libro

Ringraziamenti

Incipit

Le relazioni umane significative sono l'unico reale e funzionale contesto per acquisire una lingua in modo profondo. Una lingua è davvero tua non quando ne padroneggi la grammatica, il lessico o i suoni, ma quando hai intriso quella lingua delle tue paure e dei tuoi sogni, delle tue gioie e dei tuoi dolori, delle tue disillusioni e delle tue speranze. Una lingua è tua quando è intrisa di tutto l'amore e di tutto l'odio che sai esprimere.

L'inglese è come il tennis…

… si impara giocando!

Dedica

Ho avuto la fortuna di condividere parte del mio tempo con migliaia di piccoli discenti tra i due e i sei anni. Due/ trecento nuovi allievi ogni anno. Dedico questo libretto a questa moltitudine di guru che mi ha sostenuto nei momenti difficili e che, nei momenti migliori, mi ha fatto sentire quanto è incredibilmente bella la vita. Sono stati loro a guidare la mia esistenza, a regalarmi il piccolo immenso segreto che rende felici: essere presenti, lì, sul momento, insieme, semplicemente connessi.

Lo dedico anche alle migliaia di mamme e papà che mi hanno accordato la loro fiducia, affidandomi i loro cuccioli. E lo dedico a Laura, che ha riposto in me il massimo della fiducia possibile, rendendomi padre. L'ultima dedica è per mio figlio che, fin dalla nascita, con la sua fantastica gioia di vivere e di imparare, oltre ad avere reso migliore la mia vita, mi ha pure regalato la felicità di condividere la lingua inglese.

Premessa in 6 domande.

Capitolo 0

Perché questo libro?

In Italia, nel 1990, ero un pioniere dell'insegnamento della lingua inglese in età precoce. Se scrivo un piccolo libro divulgativo solo oggi, è proprio perché sono passati tanti anni e vorrei lasciare una qualche eredità scritta, con lo scopo di regalarmi un'illusione. L'illusione che tutto quello che ho imparato, grazie alla gioia e all'entusiasmo che ho provato in classe, possa essere utile anche a qualcun altro che in classe con me non