Come superare qualsiasi tipo di esame. Metodi e soluzioni concrete

Di Kevin Knight

Non riesci a superare un esame? Nel 90% dei casi è perché parti da presupposti sbagliati dovuti a false credenze e dicerie non dimostrate. Ti sei mai chiesto perché c'è chi passa, studiando "pochi" giorni, esami su materie ostiche come fisica, chimica e matematica oppure informatica, elettronica e meccanica? É veramente questione di nascere più intelligenti od affidarsi ad un santo per ricevere le domande fortunate? Questo libro offre soluzioni concrete per il superamento di tutti i tipi di esame, da quelli scientifici o tecnici a quelli umanistici o artistici. Se riuscirai ad interiorizzare il contenuto di questo piccolo testo avrai una marcia in più e faticherai la metà! Vuoi davvero continuare ad affrontare lo studio senza nessun criterio o vuoi diventare un vero stratega? Cosa aspetti? Agguanta questo libro e vai alla cassa! Questo non è il solito libro sul metodo di studio universitario.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 9 feb 2023
• ISBN: 9791221458459

Anteprima del libro

1. Da cosa iniziare

Capita spesso che gli studenti inizino un corso e lo seguano fino alla fine senza preoccuparsi di cosa verrà effettivamente richiesto il giorno della verifica. Questo porta al rischio di sprecare molto tempo su cose poco utili, senza poi averne più per concentrarsi su quanto apprezzato effettivamente dall’esaminatore.

La cosa più urgente quando si inizia un corso è procurarsi il prima possibile i testi degli esami passati e possibilmente anche le soluzioni.

Analizzando le domande poste nelle verifiche passate eviterete di ritrovarvi il giorno dell’esame con le seguenti problematiche:

Affrontare quesiti assolutamente inaspettati su questioni a cui attribuivate poco se non addirittura alcun peso;

Perdere troppo tempo su alcune domande per poi non averne abbastanza per completarle tutte;

Non aver pensato a come ottimizzare procedure, calcoli, esposizione in modo da rispettare la tempistica concessa dall’esaminatore.

Questa analisi, svolta fin da subito, vi consentirà di avere ancora tutto il tempo per far domande al docente, confrontarvi con altri studenti e concentrarvi sulle cose giuste.

In aggiunta, essere a conoscenza di quanto verrà effettivamente richiesto vi permetterà di avere uno stress psicologico di gran lunga inferiore rispetto a chi si trova davanti alla sorpresa di quesiti inaspettati.

Alcune volte vengono forniti i testi degli esami passati, altre volte no. Generalmente questo dipende dalla tipologia ufficiale di esame.

1.1 Procurarsi il testo d’esame per esami di certificazione

Per quanto riguarda gli esami svolti da enti preposti come quelli di certificazione per lingue straniere, licenze di guida, uso di apparecchiature complesse o software è spesso facile incorrere in pubblicità di corsi, anche ufficiali, che segnalino come quasi tutti i loro studenti superino l’esame al primo tentativo con votazioni ragguardevoli.

Non dovete pensare che questi corsi siano basati su metodi occulti che in poche settimane vi trasformino in superesperti: semplicemente vi prepareranno sui quesiti che vengono effettivamente posti all’esame!

Generalmente oltre a questi corsi vengono pubblicati libri con domande risolte sia direttamente dall’ente preposto che da aziende formatrici per quello specifico esame.

Ad esempio supponiamo che dobbiate sostenere un esame di lingue di livello medio basso senza sapere nulla di cosa vi chiederanno.

Sapete come andrà a finire? Che per prendere un bel voto dovrete essere quasi al livello di un ragazzo undicenne madrelingua, cosa che richiede circa uno o due anni di studio intenso, mentre sapendo cosa vi chiederanno vi basteranno alcune settimane.

Cercate sui motori di ricerca, sui social, andate in biblioteca a prendere libri specifici, ricordando che questi esami hanno spesso una sigla o un codice che li identifica univocamente.

1.2 Procurarsi il testo d’esame per esami universitari

Per quanto riguarda gli esami universitari alcuni insegnanti mettono a disposizione i temi d’esame e a volte anche le relative soluzioni.

Per procurarvi quello che vi serve, vi basterà semplicemente andare su un apposito sito, in copisteria o ovunque vi consigli il docente.

Non è raro che il docente disponga di un repertorio di domande da cui ne seleziona alcune per comporre il testo della verifica. Spesso in questi casi non viene fornito nessun testo d’esame per evitare che gli allievi studino a memoria le risposte.

Ci sono anche casi di formatori che semplicemente non ritengono corretto fornire allo studente troppe informazioni, poiché vogliono che l’esame sia una gran bella sorpresa.

In questo caso le tattiche sono le seguenti:

Presentarsi al primo appello disponibile e rileggere il testo d’esame fino a memorizzarlo. Scrivete tutto quello che ricordate appena usciti dall’aula;

Andare il giorno delle correzioni e fotografare il testo e, se possibile, le soluzioni (meglio se svolte da un vostro compagno di corso che abbia preso un bel voto);

Cercare di estrapolare dagli esercizi fatti a lezione quali siano quelli che coprono la maggioranza delle nozioni viste (in genere sono questi quelli importanti);

Verificare se esiste materiale su corsi molto simili tenuti da altri docenti e provare ad attingere da questi (ciò presenta rischi, ma almeno vi permette di capire cosa è importante per un esperto di materia).

1.3 L’esame orale

È importante assistere agli orali e annotare le domande fatte, eventualmente chiedendo a chi è stato interrogato.

Se conoscete persone che hanno già affrontato l’esame, prendete informazioni su cosa sia stato chiesto e soprattutto se ci siano stati quesiti particolari.

È noto che dopo aver posto le medesime domande più volte, il docente inizi ad escogitarne di più inusuali.

La differenza rispetto alla verifica scritta è che l’esaminatore può pretendere una certa prontezza nel rispondere e potrebbe chiedere precisazioni ulteriori durante la vostra esposizione.

Ricordate che il professore è un esperto e quindi può giudicare concetti che per voi non hanno alcun valore come fondamentali.

Mi capitò ad un orale di Fisica che mentre stavo rispondendo ad una domanda generica mi venisse chiesta espressamente la definizione di corpo rigido.

La cosa interessante era che nel libro ufficiale questa definizione non era evidenziata in nessun modo, ma era solo una piccola frase buttata in mezzo ad un insieme di discorsi complessi, figure, formule ed altre parti evidenziate: se si fosse trattato di una fotografia sarebbe stato come notare un piccolissimo moscerino in mezzo ad un complesso paesaggio.

Non potete rispondere ad un professore di Fisica che un corpo è rigido se non si piega o comprime, come fareste con il vostro fratellino minore: un corpo rigido è un sistema di punti materiali in cui le distanze tra tutte le possibili coppie di punti non possono variare. Provate ad arrivare a questa risposta senza averla espressamente letta se ci riuscite!

Studiare su un testo porta a pensare che siano importanti i lunghi paragrafi e le frasi in grassetto, ma è possibile che l’autore del libro dia una differente importanza a determinati concetti rispetto al vostro esaminatore.

1.4 Far parte di un gruppo su Internet degli studenti del corso

Approfittate subito di eventuali pause durante le lezioni per creare un gruppo su un social network che vi consenta di tenervi rapidamente in comunicazione con gli altri partecipanti al corso.

Se ci dovesse essere già un gruppo iscrivetevi subito senza crearne uno nuovo, così con il passare del tempo diventerà sempre più ricco di materiale utile.

Potrete scambiare appunti, idee ed esperienze semplicemente facendo una domanda a tutto il gruppo.

Organizzatevi eventualmente per creare gruppi di studio in presenza in un certo posto e ad una certa ora.

Cercate sempre di essere disponibili verso gli altri e prendete nota delle persone scarsamente generose, cercando di evitare di dipendere in qualsiasi modo da queste.

Ricordate sempre che un domani potreste ritrovare qualcuno che avete aiutato, così come qualcuno a cui avete voltato le spalle, e che questa persona probabilmente vi ripagherà di quanto ricevuto.

Generalmente si fa un corso per poi trovare un lavoro inerente e aver socializzato positivamente con persone con