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Una Vacanza Bisessuale
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E-book72 pagine45 minuti

Una Vacanza Bisessuale

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Info su questo ebook

Bob ed Emily fanno parte dello stile di vita da un po' di tempo. Decidono di fare una vacanza sull'isola e di farne un'avventura sessuale. Emily seduce sconosciuti nel club e sulla spiaggia e incoraggia Bob a unirsi a lei nell'esplorazione dei confini della sua bisessualità. Visitano il ragazzo nero ben dotato e la sua voluttuosa moglie nella loro stanza e spingono i limiti delle loro esperienze. È una serie di successi sessuali per loro due.

LinguaItaliano
Data di uscita15 mag 2023
ISBN9798215836392
Una Vacanza Bisessuale
Autore

Chaz Alexander

Chaz Alexander lives in Central Florida in an open relationship with his significant other of 19 years. Having discovered his bisexuality as a young man, he has pursued this relationship over the years. Several years ago, he met a couple with whom he established an instant attraction. He moved into their home (much to in-laws chagrin) and they lived as an MMF threesome for four years. Finally, before they separated, they even bought property together.Now he and his significant other welcome the occasional male visitor for an evening or perhaps a weekend and explore the erotic experiences available when sharing intimacy with three people.The stories in Chaz’s books are based on real-life experiences he has shared with his significant others.Warning: Each book is an erotic story between one woman and two men. The series contains graphic material that is not suitable for anyone under the age of 18, including M/M/F, M/F, and M/M sexual encounters.Go to my website for a new pdf with examples of all my books. Say "Hello." Thanks.

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    Anteprima del libro

    Una Vacanza Bisessuale - Chaz Alexander

    Capitolo 1 – Come sono arrivato qui?

    Mentre mi siedo sulla mia sedia con il mio cazzo duro in mano, guardo mentre le labbra di mia moglie circondano la sua asta. La testa scompare e lei si muove su e giù per il suo cazzo. Tiene il pene con una mano e gli coccola i testicoli con l'altra. È così erotico che ho paura di venire molto prima di essere pronto.

    Mi chiedo quanto sia strano che io sia arrivato a questo punto guardando mia moglie fare sesso con un altro uomo e goderselo. Non vedo l'ora che arrivi il resto della serata quando mi unirò a loro due per fare un sensuale trio. Mentre guardo mi viene in mente il percorso che ho fatto per arrivare a questa sedia in questa stanza con questa attività in corso.

    Tornando al liceo, mi sono reso conto che sessualmente ero diverso dagli altri ragazzi del mio gruppo. Mentre ci avvicinavamo alla pubertà, ero consapevole che parlavano delle ragazze della nostra classe. Avevano già le tette? Gli sono cresciuti i peli pubici? Dove avevamo delle cose tra le gambe cosa avevano? E, anche se avevo le stesse domande e volevo vedere i miei primi capezzoli, ero anche curioso dei miei amici maschi. Al phys-ed sotto la doccia ero consapevole che alcuni degli altri ragazzi avevano organi molto diversi dai miei. Alla fine ho saputo che alcuni di loro erano incirconcisi. La maggior parte dei miei amici erano come me con la testa dei nostri cazzi esposta. Ero affascinato dal fatto che gli altri ragazzi potessero arrotolare quella morbida pelle per rivelare il glande.

    Mi piaceva anche vedere i miei amici quando ci sedevamo in gruppo e parlavamo della nostra ultima esperienza sessuale. Erano tutti piuttosto docili. Una volta, un amico ha visto un assorbente femminile nella borsa di una ragazza. Un'altra volta uno dei miei amici ha ammesso di aver visto sua sorella maggiore mentre si affrettava dal bagno alla sua camera da letto nuda. Ha descritto le sue tette vivace e peli pubici con nostra gioia.

    Di tanto in tanto, i nostri discorsi avevano l'effetto prevedibile di provocare erezioni tra la folla. Anch'io sarei duro, ma soprattutto pensavo alle loro erezioni più che alle ragazze che descrivevano. Non vedevo l'ora di farlo e speravo che qualcuno fosse abbastanza eccitato da tirargli fuori il pene e giocarci davanti a noi. Quando è successo, ero sempre consapevole delle dimensioni dei cazzi del mio amico.

    Anche a quell'età, sapevo che non si poteva mostrare troppo interesse per il pene di un altro ragazzo. Eravamo consapevoli dello stigma che l'essere gay o omosessuale comportava. Ho imparato molto presto nella vita che ammettere i miei desideri non era socialmente accettabile, ma non mi ha impedito di guardarlo e fantasticare su di esso. Anche a quell'età, molti dei ragazzi avevano organi significativamente più grandi degli altri compresi me stesso. Quando vedevo uno di quelli più grandi, mi chiedevo come ci si sentiva e più tardi, quando mi sono reso conto del sesso orale, ho pensato a come ci si sarebbe sentiti a succhiarlo.

    Capitolo 2 – Un giovane bisessuale

    Ci siamo trasferiti in periferia quando ero adolescente. Mio padre era un meccanico e mia madre era un'infermiera in uno studio medico. Andavano e tornavano dal lavoro nella grande città vicino alla quale vivevamo. Ciò significava che avevo diverse ore nel pomeriggio prima che i miei genitori tornassero a casa vicino all'ora di cena.

    Durante uno di quei pomeriggi a casa da solo io, come molti altri bambini, ho colto l'occasione per esplorare la camera da letto dei miei genitori. Ho fatto una scoperta piuttosto illuminante. Ho trovato la scorta di libri e cartoline pornografiche di mio padre. C'era un intero mazzo di carte con diverse scene sessuali su ogni carta. Ho imparato molto quel pomeriggio.

    Il pomeriggio successivo ho invitato uno dei miei amici a venire a casa perché avevo qualcosa da

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