Magiche Storie per Piccoli Cuori: Un'incantevole antologia di fiabe e racconti fantastici . Fiabe della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, che insegnano importanti valori e stimolano l'amore per la lettura.

Di Piccoli Cuori

C’erano una volta…
Gnomi birichini, dolci fate e animali parlanti che vivevano felici nella foresta. C’erano anche bambini, principi e principesse, fiori magici e streghe su scope volanti. C’erano, anzi ci sono, storie incantate, divertenti ,tutte riunite in un’incredibile raccolta di fiabe.
Aggiungete questo libro al vostro carrello e preparatevi a volare sulle ali della fantasia… preparatevi a sognare!

• Lingua: Italiano
• Editore: Piccoli Cuori
• Data di uscita: 16 ago 2023
• ISBN: 9791222437187

Anteprima del libro

Magiche Storie per Piccoli Cuori

Un'incantevole antologia di fiabe e racconti fantastici . Fiabe della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, che insegnano importanti valori e stimolano l'amore per la lettura.

Piccoli Cuori

Luna e il mistero del giardino incantato

Luna era una bambina molto curiosa e avventurosa. Amava esplorare il mondo intorno a lei e scoprire cose nuove ogni giorno. Un giorno, mentre passeggiava nel parco della sua città, notò un cancello di ferro nascosto tra gli alberi. La curiosità prese il sopravvento e Luna decise di aprire quel cancello per vedere cosa c'era dietro.

Dopo aver attraversato il cancello, Luna si ritrovò in un giardino meraviglioso, pieno di fiori colorati e piante incredibili. Ma c'era qualcosa di strano in quel giardino: ogni volta che Luna si avvicinava a una pianta, questa sembrava prendere vita e muoversi come se fosse animata da qualche forza misteriosa.

Luna si avvicinò a una delle piante e le chiese: Chi sei tu? Perché ti muovi così?. La pianta rispose con una voce dolce e gentile: Sono una pianta incantata, e il mio movimento è il risultato del potere magico di questo giardino. Qui, le piante sono vive e possono parlare con chi le ascolta.

Luna rimase molto sorpresa, ma anche molto felice di aver scoperto questo giardino magico. Iniziò a esplorarlo con ancora più entusiasmo, incontrando piante di ogni tipo e scoprendo i loro nomi e le loro storie.

Ma poi, mentre Luna si avvicinava a un bellissimo fiore blu, notò qualcosa di strano: c'era un uomo vestito di nero nascosto dietro un albero, che sembrava osservarla con attenzione. Luna si spaventò un po' e decise di allontanarsi.

La bambina tornò a casa, ma non riusciva a dimenticare il mistero del giardino incantato. Decise di tornare il giorno dopo, ma questa volta si portò dietro un amico fidato: il suo cane, Balù.

Quando arrivarono al giardino, Luna e Balù notarono subito che qualcosa era cambiato: molte delle piante non sembravano più animate e il fiore blu era completamente appassito. Luna si avvicinò a una delle piante ancora viva e le chiese cosa fosse successo.

La pianta spiegò che un uomo malvagio aveva fatto irruzione nel giardino quella notte, e che aveva usato la sua magia per spegnere la vita delle piante e dei fiori. Ma c'è ancora una speranza disse la pianta. Se riuscite a trovare la fonte del potere magico di questo giardino, potrete ripristinare la sua forza e salvare le piante.

Luna e Balù si misero subito in cerca della fonte del potere magico del giardino. Attraversarono sentieri e ponti, salirono su colline e attraversarono ruscelli, finché non arrivarono a una grotta nascosta ai piedi di una cascata.

All'interno della grotta, trovarono un cristallo luminoso che emanava un'energia magica incredibile. Luna capì subito che quel cristallo era la fonte del potere magico del giardino, e che doveva fare qualcosa per proteggerlo.

Ma proprio allora, l'uomo vestito di nero che Luna aveva visto la notte precedente, fece la sua comparsa. Quel cristallo è mio disse l'uomo, con una voce sinistra. L'ho rubato per poter controllare il potere magico del giardino. Ma ora che siete qui, non potrò lasciarvi andare via vivi.

Luna e Balù si trovarono in difficoltà, ma all'improvviso le piante del giardino si risvegliarono e iniziarono a muoversi. Si avvicinarono all'uomo vestito di nero e lo attaccarono con le loro radici e le loro foglie. L'uomo fuggì via terrorizzato, ma Luna e Balù erano ancora in pericolo: il cristallo magico era ancora vulnerabile.

Allora, Luna decise di prendere il cristallo e di portarlo in un luogo sicuro. Camminando lungo il sentiero del giardino, Luna notò che tutte le piante si erano riprese e stavano di nuovo muovendosi come sempre, grazie alla forza del cristallo.

Luna e Balù tornarono alla grotta e posero il cristallo al suo posto, ripristinando la forza magica del giardino. Tutte le piante e i fiori tornarono a essere animati e Luna poté finalmente esplorare il giardino incantato in tutta la sua bellezza.

Ma Luna sapeva che il giardino incantato era ancora vulnerabile, e che l'uomo vestito di nero poteva tornare in qualsiasi momento. Decise quindi di fare una cosa coraggiosa: scrisse una lettera al sindaco della città, chiedendo di proteggere il giardino e di impedire l'accesso a chiunque volesse farne uso improprio.

Il sindaco rispose subito alla lettera di Luna, elogiandola per il suo coraggio e la sua dedizione alla protezione del giardino incantato. Decise di mettere in atto alcune misure di sicurezza per proteggere il giardino e di affidare a Luna il compito di far rispettare le regole e di vigilare sul giardino.

Da quel giorno, Luna divenne la custode del giardino incantato e si assicurò che tutte le piante e i fiori rimanessero al sicuro. Il giardino divenne un luogo di pace e di bellezza, dove Luna e Balù potevano esplorare e scoprire cose nuove ogni giorno. E ogni volta che Luna passava attraverso il cancello di ferro nascosto tra gli alberi, sapeva che c'era un mondo di magia e di avventura che la aspettava.

L'isola dei tesori nascosti.

Era una calda giornata d'estate quando la piccola Alice decise di esplorare la spiaggia vicino alla casa dei suoi nonni. Era una spiaggia tranquilla, con un mare cristallino e una sabbia dorata che sembrava scintillare alla luce del sole.

Mentre camminava lungo la riva, Alice notò un piccolo barcaiolo che stava avvicinandosi alla spiaggia. Il barcaiolo si avvicinò a lei e le disse: Ciao, piccola! Saresti interessata a un'avventura?

Alice era molto curiosa e decise di accettare l'invito del barcaiolo. Salì sulla barca e insieme si allontanarono dalla spiaggia, navigando verso l'orizzonte.

Dopo un po', il barcaiolo fece una strana proposta ad Alice: Conosci l'isola dei tesori nascosti? le chiese. È un'isola leggendaria, piena di tesori e di segreti. Ma pochi sanno dove si trova e come raggiungerla. Io ho una mappa che potrebbe portarci lì. Vuoi venire con me a cercare i tesori?

Alice era molto entusiasta all'idea di cercare tesori su un'isola misteriosa, e decise di accettare la proposta del barcaiolo. Insieme navigarono per giorni, attraversando mari sconosciuti e superando molte difficoltà. Ma alla fine, arrivarono all'isola dei tesori nascosti.

L'isola era straordinaria: c'era una foresta fitta e lussureggiante, con alberi altissimi e fiori di ogni colore. C'era anche una spiaggia dorata, con un mare cristallino che sembrava brillare sotto il sole. Ma non c'era traccia di tesori o di segreti.

Alice e il barcaiolo iniziarono a esplorare l'isola, cercando indizi sui tesori nascosti. Camminarono attraverso la foresta, scalando montagne e attraversando fiumi, finché non arrivarono a una grotta nascosta.

Dentro la grotta, trovarono una stanza piena di oggetti antichi e preziosi. C'era un vaso di porcellana cinese, un'armatura medievale, una spada di legno intagliato e molte altre cose. Alice e il barcaiolo rimasero molto sorpresi, ma capirono subito che quegli oggetti erano solo la punta dell'iceberg.

Iniziarono a cercare altri indizi e alla fine trovarono una mappa dettagliata della grotta, che mostrava una serie di passaggi segreti e di stanze nascoste. Alice e il barcaiolo si misero subito in cerca di questi passaggi, cercando di trovare il tesoro nascosto.

Dopo molte ore di ricerca, trovarono finalmente il tesoro. Era un baule di legno, pieno di monete d'oro, diamanti e gioielli preziosi. Alice rimase senza parole, incapace di credere che avesse trovato un tesoro così grande.

Ma all'improvviso, sentirono un rumore provenire dall'esterno