Favole per Bambini. Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.6): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

Di Storie Meravigliose

C'erano una volta… Gnomi birichini, dolci fate e animali parlanti che vivevano felici nella foresta. C'erano anche bambini, principi e principesse, fiori magici e streghe su scope volanti. C'erano, anzi ci sono, storie incantate, divertenti ,tutte riunite in un'incredibile raccolta di fiabe. Aggiungete questo libro al vostro carrello e preparatevi a volare sulle ali della fantasia… preparatevi a sognare!

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 giu 2023
• ISBN: 9791221483581

Anteprima del libro

Table of Contents

Titolo: La ricerca del tesoro dei pirati scomparsi

Titolo: La lepre e la tartaruga

Favole per Bambini

Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.6)

Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

Storie Meravigliose

Titolo: La ricerca del tesoro dei pirati scomparsi

C'era una volta un gruppo di bambini avventurosi che vivevano in un piccolo villaggio vicino alla costa. Un giorno, mentre giocavano sulla spiaggia, trovarono un antico mappa del tesoro che indicava la posizione di un grande tesoro nascosto da un gruppo di pirati scomparsi da secoli.

I bambini erano molto eccitati all'idea di andare alla ricerca del tesoro, ma sapevano che non sarebbe stato facile. Dovevano attraversare pericolosi passaggi della giungla, navigare in acque profonde e sconosciute, e affrontare le insidie dei pirati che ancora vagavano in quelle acque.

Ma i bambini erano determinati a trovare il tesoro. Così, si prepararono per la loro avventura. Si procurarono una barca e la equipaggiarono con tutto ciò che poteva servire per il viaggio, come cibo, acqua e attrezzi da campeggio.

Partirono all'alba, navigando verso l'isola dove avrebbe dovuto essere nascosto il tesoro. Mentre si avvicinavano all'isola, notarono che c'era un'anticanave pirata arenata sulla spiaggia. Decisero di esplorarla e trovarono un indizio che li portò a un'altra isola.

La ricerca del tesoro era difficile e pericolosa, ma i bambini non si scoraggiarono. Attraversarono foreste dense e insidiose, scalavano ripide colline e navigavano in acque agitate. Incontrarono molte creature strane e pericolose, tra cui serpenti velenosi, coccodrilli affamati e squali feroci.

Ma alla fine, dopo molte avventure e peripezie, trovarono la grotta in cui era nascosto il tesoro. La grotta era oscura e spaventosa, ma i bambini si armavano di coraggio e entrarono. Trovarono il tesoro, una grande cassa di legno, piena di monete d'oro, gioielli e pietre preziose.

Ma proprio quando stavano per prenderlo, furono attaccati dai veri pirati, che avevano seguito la loro traccia. I bambini si difesero con tutte le loro forze, ma sembrava che i pirati stessero per avere la meglio. All'improvviso, però, arrivarono i genitori dei bambini, che avevano seguito le loro tracce per assicurarsi che fossero al sicuro. I genitori affrontarono i pirati e, con l'aiuto dei bambini, riuscirono a sconfiggerli.

Finalmente, i bambini poterono prendere il tesoro e portarlo a casa. Ma non erano interessati solo alla ricchezza, erano felici di aver vissuto un'avventura indimenticabile e di aver stretto amicizia l'uno con l'altro. Promisero di andare alla ricerca di altre avventure insieme in futuro.

E così, i bambini ritornarono al loro villaggio come eroi, con il tesoro dei pirati scomparsi e con una grande esperienza di vita che avrebbero portato con loro per sempre.

Da quel giorno in poi, la storia della loro impresa fu raccontata e riscoperta per generazioni, ispirando altri giovani a cercare la loro avventura e a scoprire il mondo intorno a loro.

Titolo: La lepre e la tartaruga

C'era una volta una lepre molto veloce e una tartaruga molto lenta. La lepre si vantava sempre della sua velocità, dicendo a tutti che era la più veloce di tutte le creature della foresta. La tartaruga, d'altra parte, era molto timida e non si vantava mai di nulla.

Un giorno, la lepre incontrò la tartaruga sulla strada e le disse: Scommetto che non riusciresti a battermi in una gara di corsa. La tartaruga rispose con calma: Non sono veloce come te, ma accetto la tua sfida.

La gara di corsa iniziò e la lepre partì subito molto veloce, lasciando la tartaruga molto indietro. La lepre si rese conto che era così avanti che si fermò per riposarsi un po'. Si addormentò e quando si svegliò, la tartaruga era già vicino a lui.

La lepre si precipitò subito per recuperare il tempo perso, ma la tartaruga continuò a camminare costantemente e alla fine la superò. La lepre capì che non aveva bisogno di essere sempre veloce, ma che era importante anche essere costanti e perseveranti.

Da quel giorno in poi, la lepre e la tartaruga diventarono grandi amici e la lepre imparò a rispettare la tartaruga per la sua tenacia e determinazione. E ogni volta che la lepre si vantava della sua velocità, la tartaruga sorrideva e le ricordava che la vera forza sta nella costanza e nella perseveranza.

E così, la lezione che possiamo imparare da questa storia è che non è sempre necessario essere il più veloce o il più forte per vincere una gara, ma che la determinazione e la costanza possono portare alla vittoria. E sebbene sia importante provare sempre a dare il massimo, è altrettanto importante rispettare gli altri e apprezzare le loro qualità, anche se diverse dalle nostre.

La piccola lumachina coraggiosa

C'era una volta un bellissimo giardino, pieno di fiori colorati e piante rigogliose. In questo giardino c'era una piccola lumachina di nome Lucy. Lucy era diversa dalle altre lumachine, perché aveva una striscia dorata sul guscio, che la faceva brillare al sole. Quando Lucy si muoveva lentamente tra le foglie del giardino, la sua striscia dorata risplendeva e attirava l'attenzione di tutti gli animali del giardino.

Ma questo la rendeva anche diversa dagli altri animali, che spesso la guardavano con curiosità e un po' di diffidenza. Lucy si sentiva sola e triste, perché non aveva nessuno con cui giocare e condividere le sue avventure.

Un giorno, mentre si muoveva lentamente tra le foglie alla ricerca di foglie verdi e tenere, Lucy sentì un urlo disperato. Era una crisalide che stava cercando di uscire dal bozzolo, ma sembrava che qualcosa non andasse per il verso giusto. Lucy si avvicinò con cautela e vide che la crisalide era rimasta impigliata in un rametto.

Posso aiutarti? chiese Lucy, con la sua voce dolce e pacata.

Per favore, sì! rispose la crisalide, Non riesco ad uscire da qui!

Lucy cominciò a mordicchiare il rametto con i dentini affilati del suo guscio, finché non riuscì a liberare la crisalide. Ma quando la crisalide uscì dal bozzolo, Lucy vide che era una bellissima farfalla, con ali di colori brillanti e sfumature delicate.

Wow, sei così bella! esclamò Lucy, ammirando la farfalla.

Lo devo a te, cara Lucy, rispose la farfalla, Se non mi avessi aiutato, sarei rimasta imprigionata per sempre.

Da quel giorno in poi, Lucy e la farfalla divennero grandi amiche. Si divertivano insieme