Mahabharata I: La battaglia di Kurukshetra
Di Maggi Lidchi e Grassi
()
Info su questo ebook
Correlato a Mahabharata I
Ebook correlati
Autobiografia di uno Yogi (Tradotto) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDharma in Toscana (1980-1982) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBhagavata Purana: L'essenza dell'antica filosofia indiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiabe di Kathmandu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAutobiografia di uno Yogi (tradotto) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAutobiografia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Bhagavad Gita: Gli insegnamenti eterni di Krishna spiegati agli occidentali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni33 Vite Dal Libro Del Tempo: Storie E Scienza per Ricordarti Chi Sei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniForesta 13 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGopala Tapani Upanişad: E altri testi esoterici della conoscenza vedica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl pensiero religioso nell'India prima di Budda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre la storia Percorso nell’opera di Elsa Morante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCara amica ti scrivo: Storie di donne che hanno vissuto in un solo tempo, il tempo di adesso som Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVita e avventure di un monaco indiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOggi è nato un uomo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBibbia e letteratura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giardino degli specchi: Viaggio alla scoperta del Sé e contatti con civiltà galattiche lungo le strade dell’India Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDall'Africa all'estremo oriente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMr. O Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNoi e la morte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulle orme del Buddha: Le più belle storie buddhiste tratte dal Dhammapada, il sublime canto della verità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSoul Season Haikus Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cerchio della vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIncroci diversi. Volume 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnja e la strega Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVimala commenta la Bhagavadgita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMistica pienezza di vita: Volume 1, Tomo 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNatale A Saint Oyen Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProse e poesie giapponesi: a cura di Paolo Bellezza - annotato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMiti dell'India e del Buddhismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Induismo per voi
Introduzione generale allo studio delle dottrine Indù Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe 108 Upanishad in italiano: Edizione completa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'essenza dello Yoga Secondo Vasistha Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGopala Tapani Upanişad: E altri testi esoterici della conoscenza vedica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniReligione e filosofia dello yoga Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKundalini Madre dell’Universo Il mistero dell’apertura dei sei Chakra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGayatri: la madre dei Veda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre l'Orizzonte dello Spirito: Insegnamenti e pratiche Advaita Vedanta per la realizzazione della libertà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniYoga e mito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniShakti and shakta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Mahabharata I
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Mahabharata I - Maggi Lidchi
Parte Prima
PARLA ASHVATTHÂMA
1
Per molto tempo pensai che fosse successo perché avevo chiesto del latte. Sognavo il massacro, e mi svegliavo stringendo l’arco. Era tanto reale che sentivo la mano viscida di sangue e cercavo di pulirla sul petto. E mentre il sangue immaginario mescolato al sudore mi scorreva lungo il corpo, mi sedetti a ricordare. Diciotto armate spazzate via: undici delle nostre e sette delle loro. Mi persi a moltiplicare per undici ventunmila- ottocentosettanta elefanti, centonovemilaottocentocinquanta fanti, settantacinquemilaseicentodieci cavalli… un inutile esercizio da esorcista.
Vedevo ancora la figura imponente del nostro Re Bhûrisravas, il moncone del suo braccio da cui sgorgava il sangue che la terra beveva. Era seduto in meditazione quando venne ucciso, nello stesso modo iniquo in cui noi uccidemmo i figli dei Pândava mentre dormivano.
Sentivo le trombe, le conche e i tamburi di guerra del primo giorno di battaglia e vedevo, al primo sole, Grande Padre Bhîshma, il nostro generale, sul suo carro d’argento, la luce che sprizzava dal bianco dei suoi capelli, dal bianco della sua veste, dal bianco dei fianchi dei suoi cavalli. Ero fiero di comandare la guardia del corpo di Grande Padre Bhîshma. Il compito più importante in quella guerra era tenerlo in vita, in grado di combattere. Egli era la nostra coscienza, la nostra rettitudine e, quando ci parlava, il nostro cuore riprendeva a battere, pieno d’amore e fierezza. I miei amici erano dall’altra parte, avversari, ma ora finalmente questo non pesava più.
Il messaggio di Grande Padre Bhîshma era semplice e diretto come al solito: era una vergogna per un membro della casta guerriera morire nel proprio letto, dovevamo essere pronti a vincere o perire. Chi muore in battaglia va in Cielo: detto da lui, era una promessa del Padre di tutte le Creature. Sentivo la pelle della fronte formicolare sotto il diadema salvavita. Quando Grande Padre Bhîshma parlò, noi tutti ci scoprimmo assetati di morte. Faceva di noi quello che voleva. La sua bandiera con le cinque stelle e la palma d’oro si torceva e sbatteva al vento. Quando egli tacque, un grande silenzio calò sui due eserciti, come brezza che si spegne. La mia visione si acuì. Trovai in mezzo ai carri dei Pândava l’oro di Krishna e il carro di Arjuna dai bianchi cavalli. Sopra di loro sventolava l’emblema con la scimmia. Krishna e Arjuna là, e io qui, da questa parte. Il mio cuore si contrasse, sofferente, e si tese verso di loro. Erano più belli di Grande Padre Bhîshma. Il grande Signore delle Scimmie, Hanuman stesso, sembrava schizzare fuori dal vessillo, nell’azzurro. Tornai in me esaminando le ali del loro schieramento Vajra, la folgore di Indra, così elementare e micidiale.
Seppi allora che saremmo stati sconfitti?
Credo di sì, ma in quel momento ci fu, attorno al maggiore dei fratelli Pândava, un lampo che fermò i miei pensieri. Yudhishthira aveva deposto le armi e si stava togliendo l’armatura. Ora camminava verso di noi a piedi nudi. Doveva percorrere un ampio tratto di terreno piano, irrorato d’acqua per la battaglia, ma il suo piede destro sollevò uno sbuffo di polvere. Il suo amore per la pace avrebbe avuto la meglio? Tante volte avevamo detto che era un Brahmino più che un Re guerriero; ma ci sono insulti che risvegliano l’ira anche delllo stesso Padre delle Creature. Non mi piaceva che l’onore fosse messo da parte. I Re guerrieri sono tigri, non cerbiatti. Bhîma, figlio del vento, era sempre il primo a estrarre la spada, ma ora stava seguendo Yudhishthira, Fratello Maggiore; così stava facendo anche Arjuna e, alla distanza di un tiro d’arco da lui, venivano avanti con la grazia sinuosa degli dèi i gemelli, lo scuro Nakula e il chiaro