Rigorosamente impastata a mano e stesa con il mattarello (vietato l’uso di impastatrici elettriche e sfogliatrici meccaniche!), ecco la vera ricetta, trasparente e porosa, come la facevano le sfogline di una volta
La sfoglia emiliana
media
60 minuti
per 250 g di sfoglia
Ingredienti
200 g farina 00
2 uova grandi
VERSATE la farina sulla spianatoia e create la classica montagnetta. Con le dita fate una conca al centro della farina mantenendo i bordi alti per non far fuoriuscire le uova. Rompete le uova in una ciotola e versatele al centro della conca di farina.
SBATTETE le uova con una forchetta. Questa deve girare all’interno della “conca” in modo da far cadere poco per volta la farina dai bordi. Continuate a sbattere fino a quando le uova non saranno del tutto assorbite dalla farina. Iniziate ora a impastare con le mani per ottenere un impasto grossolano. Mettetelo da parte e ripulite il ripiano dalle raschiature dell’impasto. Lavate e asciugate le mani e poi spolverate la spianatoia con pochissima farina.
RIMETTETE il composto al centro della spianatoia e iniziate a lavorarlo spingendolo in avanti con il polso (sempre nella stessa direzione) e rivoltandolo di un quarto di giro in senso orario dopo ogni pressione. Questa operazione andrà ripetuta più volte all’incirca per 15 minuti o fino a quando l’impasto non risulterà liscio e morbido.
la sfoglia nella pellicola trasparente