Labirinto di Specchi

Di Ryan Davison

Persuasione subliminale mentre il mondo annega.

Con il suo lavoro da copywriter, Frank si guadagna da vivere manipolando le opinioni delle persone. Ingaggiato per utilizzare il suo talento in vista delle elezioni presidenziali per un politico che lui stesso odia, potrà la sua sola mente ribellarsi a tutto ciò? Il suo vero amore lo richiama alla coscienza individuale.

Un racconto sci-fi ambientato in un futuro prossimo e distopico incentrato su:

Riscaldamento globale/cambiamenti climatici

Capitalismo

Consumismo

Persuasione e influenza subliminale, specialmente nelle pubblicità

Quanto esplicitamente le immagini delle pubblicità incidono sulla nostra immaginazione

Inquinamento ambientale Inquinamento psichico/emotivo

Le grandi quantità di imballaggi e altri rifiuti prodotti dalla nostra società Propaganda politica

Se ti sei mai sentito frustrato per il rifiuto delle persone di rivedere il loro stile di vita materialistico per il bene del pianeta...

O se ti sei mai sentito frustrato perché non importa quanto tu ti impegni nel lavoro e quanto guadagni: non sei comunque felice...

O se ti sei mai sentito influenzato contro il tuo volere dalle pubblicità...

Puoi rispecchiarti in Mirror Maze.
 

• Lingua: Italiano
• Editore: In Dreams Extreme Press
• Data di uscita: 27 nov 2016
• ISBN: 9781507113004

Anteprima del libro

Labirinto di specchi

Frank sognò che un essere malvagio lo stesse seguendo su un'isola mentre questa affondava. Frank arrancava in un deserto di rifiuti.

Lattine di alluminio della Diet Raspcherry Splurge.

"Perché ti meriti il meglio."

Pacchetti vuoti di sigarette Milton.

Lunghe per una lunga vita.

Bottiglie rotte di birra Grand Teuton.

Soddisfa più che la tua sete.

Pacchi di burger di soia Styroforma.

Il panino giusto per te. 

Vide in lontananza una donna senza volto che gli ricordava Darlene. Frank corse nel labirinto di specchi. L'essere lo seguì.

Darlene, dove sei? gridò.

Quell'affare ambiguo ridacchiò. Il suo sorriso si riflesse in tutti gli specchi.

Frank li spezzò. Il violento rimbombo di una risata registrata travolse le sue orecchie. Gli specchi rimanenti mostrarono il ghigno malvagio. Il livello dell'acqua salì fino ai suoi piedi. Frank corse nel labirinto. L'essere lo seguì. L'acqua continuava a salire.

Il punto nero quasi fumettistico della sua immaginazione che lui chiamava la sua Musa del copywriter giunse sull'Arca di Noè. Quando l'isola deserta e il labirinto di specchi sprofondarono nell'oceano, Frank nuotò verso l'arca.

Fatti sotto! sputò.

Quando Frank fu salito sull'arca, domandò: Dov'è la donna senza volto?

Un cartellone fluttuò sulla superficie dell'acqua. Leggeva: "Questo sogno è stato offerto da Exxturo Corporation.