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Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi)
Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi)
Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi)
E-book83 pagine1 ora

Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi)

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Info su questo ebook

Siete in dolce attesa? State progettando di avere un bambino? Siete solo curiose?
Avete provato a domandare ed indagare più approfonditamente sulla "questione parto" ma il vostro interlocutore vi dava sempre l'impressione di omettere qualcosa?
Se avete risposto si a qualcuna di queste domande, questo è il libro che fa per voi.
Tutto quello che avreste voluto sapere sui meravigliosi nove mesi e che nessuno ha il coraggio di dire. Un vadecum per le neofite , un tuffo nei ricordi per la già partorienti oppure un libro dell'orrore per chi si approccia all'idea.
Ricco di aneddoti, consigli pratici, sarà un viaggio alla scoperta della gravidanza senza filtri e senza censure.
Nove mesi tutti da (non) ridere!
LinguaItaliano
Data di uscita3 giu 2014
ISBN9786050304381
Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi)

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    Anteprima del libro

    Gravidanza no problem - consigli pratici per nove mesi tutti da ridere (o quasi) - Ambra Fraschetti

    Ringraziamenti

    INTRODUZIONE

    Questo libro è dedicato a tutte quelle donne che non hanno paura di sapere la dura verità.

    Lo scopo prefissatomi in queste pagine è quello di far divertire le già partorienti e preparare mentalmente le future mamme che affrontano il primo parto, sfatando falsi miti, raccontando tutte le cose che avrei voluto sapere e che invece vigliaccamente mi hanno taciuto. Quelle che seguiranno sono state la mia esperienza, le mie impressioni e quelle di altre amiche divenute madri o in dolce attesa.

    Mi sono soffermata principalmente sul parto naturale senza nulla togliere al cesareo, un parto è sempre un parto in qualunque modo si svolga!

    Vorrei mettere in luce principalmente gli aspetti negativi,anche se ad essere oneste la gravidanza, il parto e tutto quel che segue sono la cosa più bella che possa accadere nella vita di una persona.

    Amo mia figlia e rifarei tutto, anche con qualche sofferenza in più.

    Quello che leggerete non sarà uguale al viaggio che avete o che state per intraprendere, non affronterà tematiche spiacevoli o gravi, ma è comunque un universo possibile. Meditate e in bocca al lupo.

    A tutte voi, buona lettura

    1. LA SCOPERTA

    La tua vita scorre tranquilla. Un lavoro se sei fortunata, un partner mediamente soddisfacente, il rapporto di amore/odio con la palestra se non sei una lavativa. I genitori, vera àncora di salvezza degli anni 2000; le amiche ed i pettegolezzi dell’Apericena con fiumi di spritz. Le troppe poche vacanze, mohito-party, scadenze, contratti, brunch, estetista e parrucchiera. La classica vita di una giovane donna emancipata dell’era moderna.

    Un giorno non ti senti tanto bene.

    Cominci ad avere un po’ di mal di pancia, dolori ai reni e tette degne dello slow-motion di Baywatch e ti dici: " Uh uh, che dolore, credo che il ciclo mi stia per tornare" e per rilassarti fai mentalmente uno shopping sfrenato sfogliando magazine modaioli con 3 articoli e 100 pagine di lussuose pubblicità, fantasticando su modelli strafighi in slippini bianchi che fanno il bagno tra i faraglioni di Capri.

    Vai a lavoro e hai tanto sonno, proprio non riesci a tenere gli occhi aperti. I reni sembrano costellati di piccoli pugnali ninja, senti anche un leggero fastidio per odori che solitamente non avresti notato. Ripensi distrattamente che c’è qualcosa che ti sfugge. Il dentista? La manicure? Il bollo dell’auto? Mentre ti gratti una tetta che prude tantissimo, cominci a guardare l’agenda e ti accorgi che le mestruazioni dovevano essere arrivate già quattro giorni fa.

    Un fremito percorre la spina dorsale, il cervello comincia ad elaborare la situazione sviluppando due possibili reazioni.

    Gioiosa speranza, se si è solite praticare birdwatching alla ricerca della mitologica cicogna.

    Oppure panico. Allo stato puro.

    La propria vita sessuale scorre veloce in un susseguirsi di confusionarie diapositive alla ricerca di un indizio, una défaillance, un attimo di distrazione. Cominci con il dirti che questo ritardo non è riconducibile ad alcunché di impegnativo, solo un po’ di stress, che siete stati attenti, che hai sempre pensato di essere sterile o comunque poco feconda perché in tutti questi anni di sesso più o meno sfrenato non ti è mai successo un ritardo. L’agitazione ed il dubbio ti stringono lo stomaco in una morsa d’acciaio. Non sarà niente, ma constatare e togliersi il dubbio non costa nulla indi per cui, urge un’azione immediata.

    Corri in farmacia con piglio militaresco e l’imbarazzo del primo giorno di scuola. Con voce bassa per non farti ascoltare dalla folla che attende il proprio turno chiedi per favore mi da un test di gravidanza? la farmacista con la professionalità che contraddistingue la categoria risponderà alzando i decibel all'ennesima potenza:

    ECCO IL SUO TEST DI GRAVIDANZA SIGNORA, ARRIVEDERCI.

    Nel corso degli anni ho notato come i farmacisti abbiano l’innata capacità di riuscire a farti fare figure pessime con la massima nonchalance. Come quando hai un fastidioso prurito intimo, perdite con 50 sfumature dal giallo al verdone e una volta arrivata al banco di questo stimato professionista, dispensatore di rimedi per ogni male che affligge l’umanità, speri nella sua comprensione e discrezione. Timidamente pronunci un buongiorno sbiascicato passando con fare furtivo la ricetta chilometrica del ginecologo, dove ci sono prescritti 10 tipi diversi di farmaci tra antibiotici, pomate, ovuli e lavande vaginali. Vorresti evitare di dire a voce alta tutto quello che ti serve dato che la farmacia è affollata come il Wembley Stadium al Live Aid. Tu chiedi e " l’amico-farmacista" non può esimersi dal cercare di farti risparmiare qualcosa ed agire per il tuo meglio anche se ciò comporta il tuo sputtanamento pubblico:

    OH VEDIAMO UN PO’.. DEGLI OVULI VAGINALI, VUOLE IL GENERICO? NO PERCHE’ COSI’ POSSO DARLE QUELLO CHE COSTA MENO.

    E ti snocciola i farmaci segnati scandendo bene le parole, gli eccipienti e i formati. Tutti capiscono nel raggio di 30 metri che tu hai delle infezioni vaginali. Che poi queste cose capitano sempre quando te la stai tirando perché dietro di te c’è un tizio che ricorda vagamente il modello dei faraglioni!

    Preso il test che cambierà per sempre la tua vita, corri a casa e leggi le istruzioni. Per sicurezza controlli su internet quale sia il momento migliore per effettuarlo, poi chiami l’amica esperta, quella che lo ha già fatto almeno quattro o cinque volte e che inconsciamente sospetti soffra di gravidanze isteriche, che comincia a farti un interrogatorio degno di un agente della CIA. Infine ascolti Paolo Fox per vedere se le stelle sono dalla tua parte.

    Aspetti la mattina, momento in cui nell'urina

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