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COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare)
COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare)
COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare)
E-book37 pagine19 minuti

COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare)

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Info su questo ebook

Da quando avevo 6 anni sono in lavanderia, e credetemi ne ho viste e sentite di cotte e di crude!
Capita molto spesso che arrivi la brava massaia che si lamenta perché il marito si è macchiato la maglia di unto , lei ha già provato con molti lavaggi e trattamenti ma , strano perché l’unto a lei va sempre via!, ma stavolta è rimasta. Il pover’uomo è colpevole di 1 macchiettino grosso come un’unghia del mignolo, la brava massaia è responsabile di una sbiaditura intorno alla macchia di circa dieci cm. di diametro!
Prima di scrivere questo manuale ho voluto controllare in internet se esisteva qualcosa del genere. ebbene mi sono imbattuta in diversi video dove smacchiavano usando limone, aceto, sale e non so che altro, macchie già abbondantemente diluite e su tessuti tipo il pigiama del nonno, che è notoriamente un tessuto resistente, MA PER FAVORE!!!!!!!!!!!! Nessuno dei video mostrava vestiti in tessuti pregiati e macchie fresche!
Allora ho deciso che era tempo di fare chiarezza e di dare, a chi interessato, un quadro chiaro di cos’è una lavanderia, cosa sono le macchie, che tipi di tessuti ci sono e che metodi NON USARE, e quindi cosa fare, per proteggere e mantenere a lungo belli i nostri capi migliori (e anche costosi).
In questo manuale vorrei spiegarvi cosa non fare assolutamente quando vi macchiate, quali sono i tipi di lavaggi esistenti, quali “quasi miracoli” può fare un bravo pulitintore e per finire qualche aneddoto che nel corso di tanti anni mi sono capitati, per riderci su, per prenderci un po’ in giro. Ebbene cominciamo!!!!!!!!!!!

Ci tengo a precisare che in questo piccolo opuscolo desidero solo raccomandare come comportarsi per i capi particolari, quelli che ci costano parecchio e che rovinare ci dispiacerebbe, ma anche per quelle macchie che non sappiamo come affrontare. In tutti gli altri casi sapete già come comportarvi, i miei consigli non vi servono!
LinguaItaliano
Data di uscita13 feb 2015
ISBN9786050352825
COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare)

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    Anteprima del libro

    COSA NON FARE QUANDO CI SI MACCHIA (e di conseguenza cosa fare) - Paola Castellaneta

    servono!   

    Il lavaggio a secco

    la lavasecco

    Ora qualcuno si domanderà: ma che acido useranno? Signori sfatiamo un mito! In lavanderia non ci sono acidi, bucheremmo tutti i tessuti. Ci sono solventi e smacchiatori, saponi e profumi, qualche ingrassante, ma assolutamente mai visto un acido!

    Anche la macchina a secco è per la maggior parte del pubblico un grande mistero! Qualche domanda ricevuta è stata: a secco? Significa ad aria? Non ci mettete niente dentro? Ma è una lavatrice?

    Si è una grande lavatrice, dentro c’è un solvente si chiama percloroetilene, è tossico e per questo che la macchina funziona a circuito chiuso, cioè non c’è nessuna fuoriuscita di solvente in nessun processo della lavorazione, ne quando lava ne quando asciuga. Il solvente una volta centrifugato non fa come l’acqua della lavatrice di casa che finisce nello scarico. Proprio per le sue caratteristiche, viene raccolto in un serbatoio chiamato distillatore che sta all’interno della macchina e mentre questa provvede ad asciugare i tessuti, l’alta temperatura lo fa evaporare nel circuito e ritornare nel serbatoio iniziale bello pulito pronto per i lavaggi successivi. Nel distillo resta una specie di melma nera, che viene raccolta settimanalmente in secchi sigillati e periodicamente consegnata ai centri di raccolta abilitati per lo smaltimento. Attualmente questo metodo di lavaggio a secco è il migliore perché sgrassa molto di più del lavaggio con idrocarburi, dove il processo di lavorazione è identico ma cambia solo il solvente. Perché usare il lavaggio a secco? Per sciogliere le macchie grasse, cioè quelle che non sono idrosolubili ma che si sciolgono

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