Se chiudo gli occhi...mi ami?!

Di Daniele Mancusi

È possibile essere amati e riconosciuti dal mondo esterno senza rinunciare alla propria autenticità? Si può essere “Veri” secondo la propria Natura esistenziale e talvolta “folle” celata dietro una maschera d'oro?

Cinquanta poesie per riflettere sull'incombente potere massificante di una società moderna sempre più orientata verso l'edonismo, il materialismo e il mito dell'apparenza; un'opportunità di riscatto per i sentimenti e le emozioni di ogni essere umano affinché possano riprendersi il posto che a loro è stato sottratto; un invito provocatorio ad Amare se stessi, a sentire di esistere nel proprio equilibrio interiore e a “chiudere gli occhi” elaborando l'atroce paradosso della separazione per il quale Morire è indispensabile per rinascere, Vivere e Amare... sempre e comunque.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 11 giu 2014
• ISBN: 9788891144898

Anteprima del libro

mondo

ESTROSPEZIONE

Riflessi sociali di un folle senza maschera

Signore: Son trascorsi sette lunghi anni e la neve sembra dissoltasi nel nulla; Lo specchio è spento, opaco... non riflette più il luccicore di una volta! Cos'è successo al mondo?

Consigliere: I tempi sono cambiati, Signore, si dia una mossa. Era ora che la Sua neve andasse via e con essa i Suoi occhi¹; Lui non si ripresenterà, se ne faccia una ragione.

Signore: Ma perché?

Consigliere: Perché è giusto che sia così! La terra su cui stiamo poggiando i piedi è finalmente arroventata di Realtà, Cultura e Progresso; non c'è tempo per altri sentimentalismi inutili!

Signore: Quindi... dovrò rinunciare alla mia Vera Bellezza, al Sogno, al Desiderio?

Consigliere: Tutti in un modo o nell'altro devono prostrarsi alla realtà materiale in cui vivono; è un destino inevitabile alla base dell'adattamento e della civiltà.

Signore: Sì, ma come faccio a distinguere la mia verità genuina dalla verità altrui?

Consigliere: Sinceramente penso che non sia necessario scindere le due cose, Signore. Può indossare una maschera, la migliore che Le si addice, e nessuno si accorgerà di nulla. Così tutto filerà liscio senza grandi intoppi né per Lei né per gli altri.

Signore: ...e se io non volessi indossare una maschera luccicante? Se volessi essere così come sono dentro e fuori senza censure e in tutte le mie presunte deformità?

Consigliere: Può farlo, Signore, ma glielo sconsiglio caldamente. Sarebbe considerato un pazzo da rinchiudere, un poco di buono, un tipo poco raccomandabile. La prego, sia un normale conformato e non si sottoponga a impegni che nessuno oggigiorno si sobbarca.

Signore: Non voglio questo per me ma non voglio neppure soffocare nei falsi valori altrui. Poi, chi è per te un normale conformato?

Consigliere: È colui che ha imparato nel tempo a costruirsi maschere così perfette e aderenti a tal punto da convincersi che quelle che vive siano le sue verità... ed è così che deve andare. Se non provvederà al più presto a mascherarsi il mondo l'annienterà, Signore, e tenga bene a mente che senza impostura dovrà rinunciare ad Amore.

Signore: Pensi davvero che il volto di Amore sia una maschera?

Consigliere: Mi duole risponderLe di sì, Signore. Tutto nella vita è una finzione, un annullamento di se stessi, Amore compreso.

Signore: Non sono d'accordo, compagno mio. Io non sono come tanti altri, non sono una maschera senza volto! Io esisto nelle mie Verità e posso conoscere Amore, costi quel che costi.

Consigliere: Mi perdoni se glielo dico, Signore, ma Lei non si rende conto di quanto sta affermando; nessuno amerà i suoi aspetti più reconditi e profondi, nessuno vuole fronteggiare le