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Nutri la tua unicità: Scopri come auto-realizzarti e fare la differenza
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Nutri la tua unicità: Scopri come auto-realizzarti e fare la differenza
E-book231 pagine3 ore

Nutri la tua unicità: Scopri come auto-realizzarti e fare la differenza

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Info su questo ebook

Ognuno di noi è unico e prezioso. Grazie alla sua storia e ai suoi talenti è chiamato a esprimere la propria unicità nel mondo e a fare la differenza. L’unicità viene presa in esame attraverso varie tappe con l’obiettivo di nutrirla, allenarla e manifestarla. La vera auto-realizzazione, infatti, si concretizza quando il proprio mondo esteriore è allineato al proprio mondo interiore. Questo manuale aiuta a prendere consapevolezza della propria unicità, da quella psicofisica fino ad arrivare, gradualmente, a quella spirituale. È un viaggio alla scoperta di se stessi, per vivere una vita ricca di scopo e significato e per rendersi protagonisti di un cambiamento positivo. A ogni tappa teorica corrisponde una parte pratica, per concretizzare i concetti appresi e manifestarli nella quotidianità, sperimentando come la realtà cambia quando si sceglie di liberare le proprie risorse interiori, utilizzare i propri “super-poteri” e affidarsi al flusso di energia amorevole dell’Universo.
LinguaItaliano
Data di uscita30 nov 2017
ISBN9788863654424
Nutri la tua unicità: Scopri come auto-realizzarti e fare la differenza

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    Anteprima del libro

    Nutri la tua unicità - Veronica Pacella

    Srl


    PREFAZIONE

    «Cammina e senti la pace in ogni istante. Cammina e senti la felicità in ogni istante. Ogni passo porta una brezza fresca. Ogni passo fa sbocciare un fiore. Bacia la Terra con i tuoi piedi. Porta alla Terra il tuo amore e la tua felicità. La Terra sarà al sicuro quando ci sentiremo al sicuro in noi stessi.» (Thich Nhat Hanh)

    Queste parole del famoso monaco e maestro spirituale Thich Nhat Hanh mi hanno ispirata a scrivere una prefazione sull’opera Nutri la tua Unicità in quanto, a mio avviso, portatrici del medesimo messaggio di cui questo bel testo vuole essere dispensatore. A cominciare dal titolo, evocatore di un universo nel quale ognuno di noi dovrebbe conoscere se stesso come modello umano e spirituale assolutamente unico, e che nello stesso tempo esprime un invito a recuperare un’integrità non riconosciuta e/o perduta.

    È interessante notare nel panorama generale di manuali sullo sviluppo del potenziale umano quanto sia raro questo lavoro, anzitutto perché, come si evince da alcuni passaggi autobiografici, nasce da una personale e sofferta ricerca di quell’Unicità che nelle fasi iniziali del cammino di autocoscienza si presenta sempre come l’inevitabile Diversità con cui necessita pacificarsi accettandola e rendendola preziosa piattaforma dei processi di crescita successivi. Per far questo, di tappa in tappa, la nostra autrice ha potuto e saputo riconoscere i meravigliosi talenti della sua Anima antica, ad esempio il coraggio e la resistente determinazione, onorandoli come strumenti potenti per il Viaggio alchemico nel profondo.

    La Diversità, dapprima propria del lato ombra, lungo il cammino verrà illuminata dal ramo d’oro del Virgilio dantesco, e finalmente si manifesterà sul versante promesso da ogni maestria spirituale quale gloriosa Unicità. Questa è la nostra Essenza Solare e Infinita. Dalle parole di Thich Nhat H. emerge il concetto del cammino attraverso il piano fisico ove si compie l’esperienza, ma anche il suo invito-benedizione a riunificare se stessi al proprio Sé onde approdare a quella particolare felicità che attrae la brezza nella fatica del viaggio e fa sbocciare fiori dai propri passi, sino a diventare capaci di portare tutt’intorno una speciale qualità di amore e gioia, esattamente come esseri coscienti della propria Unicità Divina e solo per questo in grado di sentirsi al sicuro in sé stessi; da questa comunione con il proprio centro interiore parte la radianza come espressione di un Potere cocreativo.

    Leggendo il libro della dr.ssa Veronica Pacella emerge questa realtà come possibile, purché ci si metta d’impegno, cominciando con l’effettuare le scelte decisive che, anche nello stile di vita, gradualmente dal caos ci riconducano all’ordine e dal buio alla consapevolezza della propria vera natura. Gli insegnamenti e i numerosi suggerimenti naturali e non, dati in chiave prettamente olistica sono rappresentati con una tecnica di scrittura che ha evocato in me le immagini di fiori della grande famiglia delle margherite e dei girasoli, le Composite. Esse sono in Natura simboli solari in quanto come Mandala straordinari portano in sé la composta Bellezza che l’ordine delle cose imprime a partire da un punto centrale che come un occhio luminoso irradia armonicamente la sua forza in tutte le direzioni verso la periferia affinché tutto sia connesso e illuminato dalla stessa Sorgente.

    L’idea centrale del libro, secondo questa mia lettura, si dipana dunque in maniera equilibrata e radiosa, attraversando la triplicità umana e la multidimensionalità di ogni Anima incarnata sino a interessare aspetti della quotidianità che solitamente vengono trattati come componenti periferiche e distanti, perciò secondarie. Invece, nel viaggio alla scoperta della propria Unicità, nulla è meno importante: la nutrizione diventa sacra così come la meditazione e la riconnessione con la Madre Terra. Così abbiamo ereditato dalle antiche Conoscenze, sciamaniche e non; così è scritto dentro di noi da sempre nell’archivio akashico più segreto e profondo.

    Anche da questo libro dunque ci arriva un intenso richiamo a ricordare chi siamo, da dove veniamo e dove dovremmo andare. Pertanto, grazie anche a questa lettura, mi auguro si riaccendano memorie sopite e si generi l’impulso a riprendere il viaggio interrotto dai condizionamenti e dal materialismo per ritornare al proprio centro interiore e da lì superare le sfide che la nostra epoca presenta quali tappe imprescindibili per una nuova Iniziazione alla Vita. La Via è stata indicata da sempre per coloro che vorranno accoglierla ed è destino di ogni essere consapevole Nutrire la propria Unicità.

    Ringrazio Veronica Pacella per l’opportunità offertami di esprimere questi pensieri a favore di un’Opera accurata e preziosa, profondamente Olistica e accessibile a tutti, esattamente come un’umile margherita che chiunque può apprezzare ma anche come un girasole che sebbene dotato di magnificenza regale tuttavia si china verso la terra per donarle i suoi semi dorati.

    A conclusione, è forte l’auspicio che la maestria della Vita accompagni sempre Veronica e coloro che riceveranno dal suo lavoro i raggi di luce utili nel cammino verso la propria Unicità.

    Stefania Rossi, naturopata, floriterapeuta, scrittrice, docente in essenze floreali presso l’Istituto Rudy Lanza.

    PREMESSA

    Ci troviamo a vivere in un periodo storico straordinario, in cui la scienza è riuscita a compenetrare il mondo metafisico, e due realtà opposte, e apparentemente lontanissime, finalmente si sono incontrate. Numerosi scienziati da tutto il mondo confermano quello che i mistici occidentali e orientali dicevano da millenni. Per una mente scientifica e razionale come la mia è sicuramente una fortuna poter assistere alla creazione di questo incredibile ponte. A lungo ho curiosato là dove la scienza non poteva spingersi, mossa da un richiamo continuo, un sussurro che mi diceva che c’era qualcosa oltre quello che potevo vedere con i soli occhi. Credo che proprio nel momento in cui ho dato ascolto a quel suggerimento sia cominciato il mio percorso. Non sono mancate le volte in cui ho rifiutato questo lato di me, che in molti definivano sognante, così come tante sono state le volte in cui sono stata soccorsa da incontri, coincidenze, libri. In quei momenti ho dato ascolto alla parte di me che sapeva. Ho un ricordo vivido di me, ventenne, sola, alla stazione di Milano, in preda a un attacco di ansia. Avevo da poco chiuso la mia prima relazione e mi sentivo persa. Mi sono rifugiata in una libreria per non pensare e davanti ai miei occhi è apparso un libro: La scrittura dell’anima, di Susanna Garavaglia. Non avevo idea di cosa parlasse, né se avesse qualcosa a che fare con la mia ansia, eppure il mio intuito mi aveva indicato qualcosa che, in seguito, si era rivelata di grande aiuto. Sarebbe dovuto bastare quello per fidarmi della parte di me che aspettava di essere riconosciuta.

    A quanto pare sono dovuta cadere molte e molte volte prima di rendermi conto che la sola mente razionale mi lasciava arida, svuotata, insoddisfatta. Il dubbio costante e la frase ma è scientificamente dimostrato?, che sentivo ripetere spesso quando parlavo dei miei interessi, mi stavano progressivamente allontanando dal coltivare quello che mi faceva stare bene, aumentando la distanza fra me e la guida interiore che mi rendeva davvero felice. Ho incontrato molte persone che mi hanno supportata, molte altre che mi hanno ostacolata ed è grazie a tutte loro che ho cercato di capire che cosa mi rappresentasse davvero, oltre il dubbio e oltre la paura del giudizio per avere interessi lontanissimi da quelli di molti miei coetanei. Tutto il mio percorso è stato un riappropriami della mia unicità, pezzo dopo pezzo, rimettendo i tasselli al loro posto. Con meraviglia ho scoperto che nutrire la propria unicità non è solo un opzione, ma rappresenta il percorso a cui ognuno di noi è chiamato, l’unico modo per vivere una vita ricca di significato, di felicità, di autorealizzazione. Non credo di aver ancora finito di ricomporre il puzzle della mia unicità, perché ogni volta che penso di essere arrivata si apre un nuovo livello di scoperta e credo sia proprio questo il bello della nostra esistenza. Lavorando con la mia collega coach belga Murielle Marie, appena qualche mese fa, avevo delineato il mio nuovo obiettivo: Speak my truth out loud with presenceEsprimere la mia autenticità ad alta voce. Non potevo immaginare che una semplice sensazione, verbalizzata in un obiettivo, avrebbe potuto smuovere così tante cose come è successo da quel momento, portando in poco tempo alla nascita di questo libro.

    Eppure la nostra essenza spirituale ci sorprende sempre ed è l’unica in grado di guidarci in un percorso autentico in linea con la nostra luce interiore. In questo processo siamo facilitati dal periodo storico in cui viviamo: oggi tutto ciò che è inautentico sta crollando; tutto quello che non segue il flusso della vita (che è amore) si inaridisce; tutto quello che non è a servizio del bene di questo pianeta viene smascherato, perché oppone resistenza. Allo stesso modo, opporre resistenza a ciò che sentiamo essere vero per evitare di cambiare e di rimetterci in gioco, ci lascia stanchi e affaticati, ripercuotendosi anche sulla nostra salute psico-fisica. Il cambiamento è inevitabile ed è il motore stesso della vita. È per questi motivi che ho deciso di accettare la sfida di scrivere questo libro. Quando mi sono guardata intorno ho capito che potevo mettere la mia esperienza al servizio delle persone e per questo ho messo conoscenze e informazioni in un manuale, ideato per alternare la teoria alla pratica.

    Per il resto, siamo tutti chiamati a creare la nostra vita giorno dopo giorno, seguendo la nostra unicità. A me e a te, lettore o lettrice, auguro buon viaggio!

    INTRODUZIONE

    Nel mio lavoro, e più in generale nella vita, mi sono resa conto di quanto sia importante nutrire e coltivare la propria unicità. Di quanto sia importante essere aperti e ricettivi ai segnali della vita per essere guidati verso quello che è il nostro percorso.

    Le esperienze a cui andiamo incontro, quando nutriamo la nostra unicità, ci fanno sentire realizzati e felici. Liberi di esprimere noi stessi e al tempo stesso di incoraggiare le persone intorno a noi a fare lo stesso.

    Ci sono moltissimi libri, concetti ed esperienze che mi hanno portata a questa conclusione e molti ne troverai fra le mie parole e nella bibliografia. Quello che mi preme dirti è che non è mai troppo tardi per esprimere chi sei davvero e sono sicura che, quando lo farai, ti sentirai talmente bene che non tornerai mai più indietro. In questo libro prenderai consapevolezza dalla tua unicità psicofisica, fino ad arrivare gradualmente alla tua unicità spirituale.

    Il pensiero che esprimo in tutto il testo si articola anche attraverso due caratteristiche: la prima è che ho scelto volutamente di dare voce agli autori che più mi hanno ispirata nel mio percorso, alternando le mie parole e le mie esperienze alle loro. La seconda è che a ogni concetto teorico corrisponde una parte pratica: possiamo pensare molte cose, sentirne molte altre, ma se non diamo loro concretezza, se non le manifestiamo nella realtà, rimangono sospese, perdendo nel tempo il loro significato. Rendere concreta la nostra unicità, metterla in pratica giorno dopo giorno, sperimentarla, toccarla con mano, fa parte del nostro viaggio.

    Nel Capitolo 1 presento il concetto di unicità e l’importanza di scoprirla, mentre il Capitolo 2 illustra quali sono i primi passi da compiere per iniziare il percorso. Il Capitolo 3 introduce i super poteri che abbiamo in noi e che occorre imparare ad attivare. Nel Capitolo 4 spiego come porsi un obiettivo e superare gli ostacoli che si presentano lungo il percorso. Il Capitolo 5, infine, parla dell’importanza di esprimere il proprio messaggio nel mondo.

    Sto incontrando un numero sempre crescente di persone e soprattutto di giovani che raccontano di sentire un’urgenza di migliorare se stessi, il luogo in cui vivono e a darsi da fare per lasciare il mondo un posto migliore di come l’hanno trovato, ma spesso si bloccano nel momento di concretizzarlo. Questo libro l’ho scritto pensando a come aiutarli a intraprendere il percorso che desiderano. E sono sicura che qui potrai trovare molte risposte anche alle tue domande: ti meraviglierai anche tu di quello che cambia prima di arrivare all’ultima pagina.

    RISORSE

    La mia visione di questo libro è quella di un’esperienza che non si limita solo alla lettura, ma che coinvolge anche l’interazione con altre persone che, come te, hanno scelto di sperimentare gli strumenti descritti. Ecco quindi alcune cose che ho pensato possano esserti utili durante questo percorso:

    L’HASHTAG DEL LIBRO: #NUTRILATUAUNICITA

    Puoi utilizzare questo hashtag su instagram e facebook per condividere le tue letture, le tue esperienze, incontrare chi, come te, sta facendo lo stesso percorso e fare in modo che anche io possa trovarti e offrirti il mio supporto. Cercami come @veronicapacella.

    MEDITAZIONI, APPROFONDIMENTI E CONSIGLI

    Scarica gratuitamente le risorse del libro, in continuo aggiornamento, visitando il mio sito www.veronicapacella.com; troverai anche una playlist su Spotify con le canzoni che mi hanno accompagnata durante la scrittura.

    1 - L’UNICITÀ PSICO-FISICA

    1.1. IL MIO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELL’UNICITÀ

    Chi conosce il mio lavoro come professionista forse si chiederà perché scrivere un libro che parla molto di unicità e poco di nutrizione. La risposta è tanto semplice quanto complessa. Posso iniziare dicendo che l’unicità è stata il mio punto di partenza. Ricordo bene quando, ai tempi del liceo, si fece strada in me la sensazione che ognuno di noi avesse un compito, una missione, un percorso. Non sapevo da dove arrivassero quelle sensazioni né perché. Quel periodo coincise con la scelta della facoltà universitaria: sentivo che il mio percorso si sarebbe delineato nel diventare una figura di aiuto, eppure mi sembrava che nessuna delle lauree proposte corrispondesse in modo completo a ciò che desideravo. Sono nata e cresciuta nel verde Abruzzo, circondata da tre grandi parchi nazionali. La natura è sempre stata al mio fianco e forse per questo, al momento della scelta universitaria, è stato fisiologico per me orientarmi verso la nutrizione e la fitoterapia, quando ancora queste materie venivano considerate di poco rilievo rispetto alle potenzialità della farmacologia. Durante il percorso universitario le sensazioni che mi avevano guidata erano sempre presenti, richiedevano la mia attenzione, e io, da inguaribile curiosa, ho cominciato così la mia ricerca personale. Passavo lunghi pomeriggi nelle librerie e, dopo gli esami, mi premiavo con un nuovo libro da leggere in cui cercavo una conferma.

    Da quella me, giovane matricola, sono trascorsi anni. Anni in cui ho trovato, in effetti, molte conferme alle mie sensazioni e molte interpretazioni a quello che viene definito come progetto di vita o life purpose, per i simpatizzanti della lingua inglese. Anni in cui mi sono appassionata moltissimo alla scienza, ma anche alla saggezza della natura e alla coscienza umana.

    Terminata l’università, durante una borsa lavoro in ospedale, mi resi conto di tutti i limiti di una scienza dell’alimentazione basata su protocolli e chilocalorie. Nelle persone coglievo un’unicità che andava oltre le tabelline. Ma come avrei potuto tradurre le mie intuizioni in consigli pratici e utili? Una delle soluzioni mi sembrò quella di dedicarmi allo studio della Naturopatia e delle discipline olistiche. In sistemi medici millenari come la Medicina Tradizionale Cinese o la Medicina Ayurvedica, ma anche recenti come la Floriterapia di Bach e quella Australiana di Ian White, coglievo tutta la bellezza della relazione uomo-natura e, al tempo stesso, della relazione fra gli aspetti che compongono l’uomo olisticamente [dal Greco όλος = tutto], nella sua totalità di mente, corpo, emozioni e da quell’energia vitale che lo anima che molti definiscono come spirito.

    Studiare approfonditamente gli alimenti della dieta mediterranea, metterli in relazione alla costituzione corporea di ognuno e arricchire gli studi con diversi richiami alle medicine orientali, per me era (ed è tutt’ora) una boccata di aria fresca. Alcuni colleghi universitari non riuscivano a comprendere il motivo

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