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Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini
Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini
Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini
E-book159 pagine1 ora

Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini

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Info su questo ebook

In questo secondo libro, l’Autrice ci trasmette il suo vibrante interesse per il mondo dei bambini, e in particolare dei nuovi bambini nati dopo il Duemila, i bambini del Terzo Millennio. Saranno loro a smuovere il vecchio mondo per costruire il nuovo mondo, la nuova Terra, con la loro magnifica sensibilità di indaco, cristallo, arcobaleno, diamante e con la loro nuova dimensione d’Amore per la Vita, dovuta anche all’evoluzione dello stesso DNA. Ecco allora la nascita di nuove consapevolezze e di nuovi atteggiamenti educativi, soprattutto nelle figure degli insegnanti, dei genitori, dei nonni e degli educatori. I casi descritti e i disegni presenti anche in questo libro, come nel primo, raccontano le molte sfumature del lavoro dell’Autrice come psicologa, come terapeuta e come pedagogista. La dedica e le immagini degli antenati ci lasciano intuire come sia prezioso e fondamentale il collegamento con le nostre radici, con la saggezza antica dei nonni, quella naturalmente connessa con la natura umana e con l’Amore della nostra Madre Terra.
LinguaItaliano
Data di uscita13 nov 2013
ISBN9788827223659
Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini
Autore

Maria Grazia Abbamonte

Vive a Roma e opera come psicologa clinica a indirizzo analitico-transazionale, occupandosi di psicoterapia individuale e della coppia, e di consulenza psicopedagogica e familiare. È docente in Master dell’Istituto Italiano di Psicologia Scolastica, e supervisore degli educatori di una Cooperativa Sociale di Roma. In alcune scuole conduce lo sportello psicologico d’ascolto. Collabora con riviste psicopedagogiche della Casa Editrice La Scuola per la diffusione di realtà particolarmente significative appartenenti al mondo scolastico-educativo. Nel suo lavoro clinico, aperta alla più ampia visione olistica dell’uomo, integra la formazione accademica con le sue esperienze e le più recenti conoscenze nel campo delle terapie energetico-vibrazionali. Con le Edizioni Mediterranee ha pubblicato "Iniziazione alla Psicoterpia e guarigione spirituale".

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    Anteprima del libro

    Iniziazione a l'ascolto dei nuovi bambini - Maria Grazia Abbamonte

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    Iniziazione a L’Ascolto dei Nuovi Bambini

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    Maria Grazia Abbamonte

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    I n i z i a z i o n e

    Collana diretta da Osvaldo Sponzilli

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    Copyright

    IINIZIAZIONE ALLA SAGGEZZA - Con massime e aforismi - In Appendice: La fermezza del saggio

    di Mario Scaffidi Abbate

    In copertina: Was filled with wisdom, di Vasily Polenov

    ISBN 978-88-272-

    I edizione digitale

    © Copyright 2013 by Edizioni Mediterranee

    Via Flaminia, 109 - 00196 Roma

    www.edizionimediterranee.net

    Versione digitale realizzata da Volume Edizioni srl - Roma

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    L’autrice

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    Maria Grazia Abbamonte si è laureata con lode nel 1984 in Psicologia all’Università la Sapienza di Roma, con particolare attenzione alle tematiche dell’età evolutiva, e ha conseguito il dottorato di ricerca in Pedagogia nel 1993. Iscritta all’Albo Psicologi e Psicoterapeuti della Regione Lazio, opera come psicoterapeuta clinica a indirizzo transazionale-olistico e come psicopedagogista a Roma e nella provincia di Rieti. Coordina una struttura per la prima infanzia e scrive per riviste scolastico-pedagogiche. Da anni forma, guida e supervisiona educatori e operatori sociali, genitori e insegnanti, continuando a portare avanti con semplicità la sua personale crescita interiore. È appassionata di guarigione della persona e del bambino, è aperta ai più recenti approcci delle teorie sistemico-familiari ed energetico-vibrazionali. Coltiva la meditazione, le scienze olistiche e si riconosce nella visione della vita e dell’uomo che ci viene trasmessa dai popoli nativi e dalle filosofie orientali.

    Nel suo lavoro quotidiano con ragazzi, bambini, adulti, genitori, educatori, integra il suo percorso e la formazione scientifico-accademica con le consapevolezze acquisite nel suo cammino personale di donna, di figlia, di madre, di compagna, di creatura umana in evoluzione.

    Per contatti

    e-mail: mgrazia.abbamonte@libero.it

    cell.: 3396647888

    Dedica

    Caro nonno

    ti voglio tanto bene

    sei il più grande

    il più stupendo

    il più mitico di tutti i nonni

    nonna nonna

    ti voglio bene,

    grazie nonna

    Questo libro è dedicato a tutti i nonni del mondo,

    al loro sincero infinito amore,

    e a tutti gli operatori dell’Educazione

    Quando un uomo chiude gli occhi,

    vede molto più di prima

    (da una fiaba indiana)

    Che sia l’amore

    l’unica Forza

    l’unica Strada

    l’unica Mèta

    Ringraziamenti

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    Ringrazio profondamente tutti i bambini, i ragazzi, i genitori,

    gli insegnanti, gli educatori e gli operatori sociali

    che negli ultimi quindici anni mi hanno permesso di raccogliere

    il materiale utilizzato in questo libro,

    ne sono sinceramente onorata.

    Il mio desiderio è di raccontare i molti aspetti della vita

    dei nuovi bambini e degli adolescenti del Terzo Millennio,

    nell’intento di diffondere la grande realtà nascosta in ogni bambino:

    ciascuno di loro è un grande essere di luce incarnato

    nel suo piccolo veicolo fisico, è luce piena, luce viva,

    gioia di essere qui a fare la sua personalissima esperienza

    sul pianeta di Madre Terra.

    Ringrazio gli amici Liliana Cozza, Paola Pierpaoli, Luciano Engaldini, Sara Meli, Mary Barbonetti, Mauro De Luca,

    Sandra Pierpaoli, Susanna Canducci, Maria Alberta Bifaretti, gli Editori, e i cari Claudio Fabrizio e Francesca,

    che hanno sostenuto al mio fianco

    il progetto di questo libro.

    Ringrazio i Maestri della Terra e i Maestri del Cielo,

    le mie Guide della Terra e le mie Guide del Cielo,

    tutte le Creature di Luce della mia Famiglia Spirituale

    che condividono e ispirano le intenzioni di questo libro

    parlando ogni giorno al mio Cuore.

    Ringrazio i miei nonni e i miei genitori,

    nonna Maria, nonno Francesco, nonna Angelina, nonno Pasquale,

    papà Mino e mamma Mary,

    per essermi accanto con discreto tenero amore.

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    I miei antenati: nonna Maria e nonno Francesco,

    nonna Angelina e nonno Pasquale

    droppedImage-3.png

    I miei genitori:

    mamma Mary

    droppedImage-4.png

    papà Mino

    droppedImage-5.png

    Grande Spirito, Grande Mistero

    insegnami come fidarmi del mio Cuore,

    della mia Mente

    delle mie conoscenze profonde, dei sensi del mio corpo,

    della benedizione del mio Spirito.

    Insegnami a fidarmi di queste cose,

    così potrò entrare nel mio Sacro Spazio

    e amare oltre la paura

    e così camminare nella Bellezza

    con il passare di ogni glorioso Sole.

    Padre Divino, Divina Madre

    concedimi di sapere

    tutto ciò che ho bisogno di conoscere

    per camminare ogni giorno

    sul mio Sacro Sentiero di Luce.

    Presentazione

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    Maria Grazia Abbamonte è prima di ogni altra cosa una persona gioiosa e piena di luce, così come gioiosi e pieni di luce sono i suoi libri, il precedente Iniziazione alla psicoterapia e guarigione spirituale (Edizioni Mediterranee, 2008), e l’attuale Iniziazione a L’Ascolto dei Nuovi Bambini.

    È una psicoterapeuta transazionale, ma per me è soprattutto una psicoterapeuta spirituale, che ha cioè compreso che non è sufficiente curare l’anima (la psiche) delle persone, ma occorre anche facilitare la riconciliazione dell’anima con lo spirito, cioè con la parte divina che è presente in ogni essere umano e che tende verso l’elevazione della coscienza.

    Infatti, è dai litigi tra la parte dell’anima umana che si esprime attraverso la personalità e la parte che tende verso la crescita spirituale che scaturiscono disagi esistenziali e malattie.

    I nuovi, meravigliosi bambini che in misura crescente si stanno incarnando sulla Terra e di cui Maria Grazia parla in questo libro, con particolare comprensione e affetto, non solo grazie alle sue esperienze professionali, ma anche perché, posso dirlo con certezza, è una di loro, questi bambini di cui i soli nomi, Indaco, Cristallo, Arcobaleno, Diamante, ci rimandano a mondi di luce e di bellezza stanno arrivando qui sulla Terra con un programma davvero straordinario: sono qui infatti per aiutarci ad aprire le nostre coscienze verso vibrazioni superiori, in modo da accelerare il ricongiungimento tra il nostro Sé inferiore (personalità) e il Sé superiore (parte dell’anima che tende all’evoluzione spirituale).

    Molti di noi, genitori o nonni di questi bambini, sono stati dei bambini Indaco, i primi bambini speciali ad apparire su questo pianeta. Gli Indaco sono caratterizzati soprattutto da un fortissimo senso della giustizia e da una grande intolleranza verso tutto ciò che, dalla loro spiccata sensibilità, viene percepito, a livello sottile, come ingiusto; se pensiamo alla rivoluzione giovanile degli anni ’60 e ’70 del Novecento, forse possiamo identificare più facilmente i primi Indaco.

    Poi hanno cominciato ad arrivare i Cristallo, gli Arcobaleno, i Diamante: questi bambini vogliono rispettivamente aprirci alla coscienza cristica, cioè all’amore incondizionato (Cristallo) e alla percezione dei mondi invisibili: infatti gli Arcobaleno e i Diamante ricordano vite passate, vedono gli angeli, parlano con facilità con i loro cari che hanno lasciato il corpo…

    Il pianeta Terra, come si sente dire da molte parti, sta elevando le sue vibrazioni, e chiede agli esseri umani di elevarsi a loro volta: questo significa che le nuove vibrazioni della Terra richiedono maggiore giustizia, amore incondizionato, considerazione dei mondi di luce invisibili, tutti valori incarnati dai nuovi bambini. Mi sembra evidente che questi nuovi valori richiedano una elevazione e un ampliamento delle coscienze dagli egoismi della personalità all’amore incondizionato e alla fratellanza cosmica, favorendo così quello che prima ho definito il ricongiungimento del Sé inferiore con il Sé superiore.

    Non è forse una profonda arroganza degli esseri umani, soprattutto di quelli occidentali, infatti, credere che la vita esista soltanto sul nostro pianeta e che si limiti a ciò che è visibile, chiamando questo atteggiamento egoico e narcisista scienza? È necessario ricordare qui che, nei secoli, la cosiddetta scienza ha condannato al rogo o al pubblico ludibrio molti grandi geni che avevano scoperto qualcosa che la scienza ufficiale dell’epoca non aveva ancora scoperto?

    Il libro di Maria Grazia dà voce ai nuovi bambini, alle loro storie, a quelle delle loro famiglie. E questo è possibile perché, prima di dar loro voce in un libro, l’Autrice, come terapeuta e come essere umano, ha ascoltato veramente, profondamente, i nuovi bambini, consapevole che nel loro modo di sentire, così come nelle loro visioni, ci sono dei messaggi importanti per tutta l’umanità e in modo particolare per gli adulti.

    In questo libro Maria Grazia parla molto dell’importanza dei nonni, nel mondo dei bambini. I nonni infatti sono più indulgenti con i loro nipotini di quanto siano stati con i loro figli, hanno più tempo per ascoltarli, per giocare con loro, sono capaci di tornare a essere anche loro bambini.

    E proprio di questo i nuovi bambini avrebbero più che mai bisogno: di vero ascolto, di gioco, di adulti che non li considerino dei piccoli sciocchini capricciosi, ma delle grandi anime sagge, più vicini dei loro genitori al mondo dello spirito, perché se ne sono distaccati da meno tempo…

    I nuovi bambini sono delle grandi anime sagge con delle personalità che devono essere aiutate a formarsi, perché le loro personalità, e non le loro anime, sono piccole. Gli adulti hanno quindi delle grandi responsabilità verso i nuovi bambini, perché se non li ascoltano, se considerano capricci o fantasie il loro modo di sentire o le loro visioni, invece di formare delle personalità forti, che sapranno trovare il loro posto nella vita, creeranno degli esseri impauriti che non avranno fiducia in se stessi. E gli adulti hanno anche un’altra responsabilità: quella di stare al loro giusto posto, di essere veramente padri e madri, e non figli o amanti platonici dei loro stessi figli, perché anche questo incide negativamente su delle personalità in via di

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