Le Regole del Lasciarsi

Di Barbara Covre

Un vero e proprio manuale di suggerimenti pratici, spirituali e mentali da sperimentare, con ironia e semplicità, per guarire un cuore spezzato.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 18 dic 2017
• ISBN: 9788892699571

Anteprima del libro

rinascita.

INTRODUZIONE

Hai mai provato la sensazione di sentirti quasi sull’orlo di un precipizio perché il tuo lui, l’uomo dei tuoi sogni, il tuo principe azzurro, la tua dolce metà o come vogliamo chiamarlo, non si sente più a casa con te, non è allineato alle tue emozioni… che detto terra terra significa che vuole scaricarti? Hai mai pensato che con la fine di una storia sentimentale fosse finita anche la tua vita, che nulla avesse più senso? Ti è mai capitato di andare in giro con gli occhi gonfi come due canotti, non perché hai fatto le ore piccole o ti sei sottoposta a un intervento di lifting, ma perché il tuo cuore è stato ferito, spappolato, fatto in mille pezzi, da chi un tempo diceva di amarti e sembrava disposto a tutto per te? Bene, se pensi di identificarti in una di queste tipologie di persone… allora anche questo libro potrebbe fare proprio per te.

Le Regole del Lasciarsi è un piccolo manuale di sopravvivenza per reagire a chi ti ha spezzato il cuore. Uno strumento per reagire, rialzarsi, tornare a vivere e riprendere possesso della propria dignità dopo tanta sofferenza. L’amore può essere fonte di grande gioia, farci sentire in paradiso… ma allo stesso tempo, quando alle porte c’è una delusione, può essere motivo di grande sofferenza. So bene cosa significa soffrire per amore, l’ho provato sulla mia pelle e certe volte è stata veramente dura rialzarsi. La consapevolezza di quanto possa essere difficile tornare a vivere dopo certe delusioni mi ha portata a scrivere questo libro, sperando che quello che è stato di aiuto a me possa esserlo anche ad altri cuori infranti. Quello che ho scritto in questo libro è tutto testato sulla mia pelle. Niente cose per sentito dire o simili, ma come si dice all’inizio di certi film… basato su una storia vera. Per questo mi sento di voler diffondere a quante più persone possibili quanto è stato di sostegno e di conforto a me per prima.

Non so con certezza se per tutti esista l’anima gemella, se ci siano tecniche per trovare l’uomo o la donna dei propri sogni. Forse sì, forse no. Ognuno di noi ha un percorso da compiere in questa vita, che può essere più o meno legato all’incontro dell’amore, inteso nel senso tradizionale e classico del rapporto di coppia. Ma di una cosa sono certa: vale la pena di vivere sempre al meglio la nostra vita, di assaporare tutto quello che questa ci può offrire. E questo è a prescindere dall’avere un uomo o una donna a nostro fianco. Non possiamo decidere cosa il destino ha in serbo per noi, ma possiamo decidere di vivere la nostra esistenza con consapevolezza, con dignità, rispetto per noi stesse, in armonia con tutto quello che ci circonda.

Giorni fa un’amica mi ha inviato un messaggio, che penso appartenga a una di quelle catene di sms che circolano attraverso i cellulari, ma ho pensato comunque di riportarne una parte perché mi ha molto emozionata, riassumendo un po’ quello che io stessa penso della vita. La riflessione di cui parlo s’intitola IL TRENO DELLA VITA. E dice questo… "La VITA è come un viaggio in treno con le sue stazioni, i suoi cambi, i suoi binari, i suoi incidenti! Nel NASCERE, saliamo in treno e ci troviamo con i nostri genitori e crediamo che sempre viaggeranno al nostro fianco ma, in qualche stazione, loro scenderanno lasciandoci da soli. Nello stesso modo, nel nostro treno, saliranno altre persone e saranno significative: i nostri fratelli, gli amici, i figli e anche l’amore della nostra vita. Molti scenderanno e lasceranno un vuoto permanente… altri, passeranno inosservati! Questo viaggio sarà ricco di gioie, dispiaceri, fantasie, attese e saluti. La riuscita di questo viaggio consiste nell’avere una buona relazione con tutti i passeggeri e nel dare il meglio di noi stessi. Il grande mistero è che non sappiamo in quale direzione scenderemo… Per questo dobbiamo vivere nel migliore dei modi: amare, perdonare e offrire il meglio di noi… Così, quando arriverà il momento di scendere e il nostro sedile sarà vuoto, lasceremo bei ricordi agli altri passeggeri del treno della vita!!!

L’idea di questo libro parte dalle Regole del Lasciarsi enunciate da Carrie Bradshaw, la protagonista di Sex and The City, la serie tv cult più amata dalle donne, andata in onda dal 1998 al 2004, che ancora oggi con le sue amiche - Miranda, Charlotte, Samantha – fa parlare, sognare e divertire. Facciamo un viaggio nel tempo di qualche anno e torniamo alla prima puntata della seconda stagione di Sex and The City, partendo dalle cinque regole di Carrie per svilupparle, integrarle e aggiungerne delle altre:

1)Distruggere tutte le foto dove lui ha un’aria sexy e tu sembri felice;

2)Mentire. È più facile che ammettere la realtà delle cose;

3)Finché non si è emotivamente stabili non mettere piede nei negozi;

4)Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà;

5)La più importante di tutte. Non conta chi ti ha spezzato il cuore o quanto ci vuole per guarire, non ce la farai mai senza le tue amiche.

Questo è solo l’inizio… Buona Continuazione!

E Buona Lettura!

Distruggere tutte le foto dove lui ha un’aria sexy e tu sembri felice

Forse l’atto di distruggere tutte le foto è un po’ eccessivo, perché magari col passare del tempo, quando la ferita si sarà rimarginata, riuscirete a guardare al passato con serenità e a pensare a quello che di bello vi ha dato la vostra relazione. E una foto di qualche momento felice lascerà una dolce sensazione. Ma per questo ci vuole tempo, a volte anche molto. Magari una bella scatolina da riporre nel fondo dell’armadio, dove mettere tutti i vostri ricordi potrebbe essere la soluzione giusta. Sicuramente è opportuno che facciate sparire tutte le sue foto dai portafoto che avete sparsi per la casa, appoggiati sul comodino, in salotto, via anche l’immagine di voi due che vi abbracciate teneramente che avevate scelto come sfondo per lo screen del vostro cellulare. Lui non deve comparire in tutti quegli spazi che fanno parte della vostra quotidianità. Perché una ferita va lasciata riposare in pace, non tormentata di continuo se volete che cicatrizzi prima possibile.

Mentire. È più facile che ammettere la realtà delle cose

Beh sì, finché si tratta di piccole bugie a fin di bene, o che ce la raccontiamo o che la raccontiamo agli altri non importa, se si tratta di venire fuori da una relazione finita male. Quindi di fronte a colleghi e conoscenti va bene dire che state bene. Non v’interessa la compassione della gente. Il vostro dolore è vostro e siete voi a decidere come viverlo. Non avete bisogno di giudizi o di persone con in mano la chiave per risolvere i vostri mali, che hanno una risposta a tutto.

Finché non si è emotivamente stabili non mettere piedi nei negozi

Parole sante! È fondamentale continuare a prendersi cura di se stesse ma senza esagerare. Non sarà un nuovo guardaroba a ridarci il sorriso e la speranza, forse al massimo un bel conto in rosso. Anche se riconosco che la tentazione di darsi a uno shopping compulsivo e sfrenato in certi momenti è veramente fortissima. Penso di avere fatto la gioia di molti negozi di abbigliamento durante i miei periodi di crisi… un po’ meno invece del mio conto corrente. Sono arrivata al punto di dovermi segnare tutte le spese più importanti che faccio all’interno di un’agendina, in modo da non trovarmi con delle brutte sorprese a fine mese. Non dico quindi di non concedersi nulla di nuovo, ma di farlo col buon senso. E se comunque ritenete di essere in un momento in cui la vostra capacità di autocontrollo è totalmente assente… allora sì, niente shopping… fino a tempi migliori. E poi credetemi, non vale la pena di spendere tutto in abiti e scarpe. Tanto la domanda che vi farete ogni mattina, anche di fronte a un armadio pieno di vestiti, è sempre la stessa: Che cosa mi metto?. L’appagamento che danno nuove scarpe e nuovi vestiti è momentaneo.

Non smettere di pensare a lui neanche per un momento perché è proprio in quel momento che lui apparirà

Vi è mai capitato di fare di tutto per distogliere la vostra attenzione da una persona creandovi mille impegni, iscrivendovi ai corsi più disparati, prenotando una vacanza con le amiche, accettando un appuntamento con una nuova persona… quando ecco che squilla il vostro cellulare, vi arriva un sms o peggio ancora ve lo trovate davanti ai vostri occhi? Sembra assurdo, quasi una legge matematica, uno strano scherzo del destino. Ed ecco che il cuore inizia a battervi a mille, tornate a fare sogni su di lui perché nel frattempo le vostre energie magari si sono alzate, vi siete risollevate. Ma attenzione a non cadere in trappola se lui si avvicina. Attenzione che non sia il solo gusto della conquista, il non potervi avere più sotto il suo controllo che lo porta a cercarvi. Questa è una fase molto delicata. Siete vulnerabili anche se apparentemente pensate di avere recuperato terreno. E lui, se non è passato molto tempo dall’ultima volta che lo avevate sentito, probabilmente è sempre lo stesso. A molti uomini piace essere consapevoli di avere potere su una donna, purtroppo spesso come cosa fine a se stessa. Quando gli avrete concesso cosa voleva, si sentirà appagato e quindi pronto per cercare altrove conferme al suo ego.

La più importante di tutte. Non conta chi ti ha spezzato il cuore o quanto ci vuole per guarire, non ce la farai mai senza le tue amiche

Questa è in assoluto la regola che più condivido, anche se personalmente la allargherei, nel senso che di fronte a una delusione amorosa ho ricevuto sostegno sia da persone di sesso femminile che maschile. Sì certo, tra gli uomini c’è sempre rischio di trovare quello che ti consola con un secondo fine. Quello che ti offre una spalla su cui piangere nella speranza di poterti offrire anche qualche altra parte del suo corpo, magari poco esposta alla luce del sole…! Ma non sono tutti così. Anche gli uomini sono capaci di grandi gesti d’affetto disinteressati. È una questione di sensibilità che può esserci tanto nelle donne quanto negli uomini. E tornando al capitolo amicizie, direi che queste nella mia vita sono sempre state fondamentali. Non so veramente come avrei fatto a superare certi momenti bui e difficili senza i miei amici. Colgo l’occasione per esprimere un grande senso di gratitudine verso le mie amicizie, alcune delle quali mi hanno sentita parlare per mesi, se non per anni, sempre della stessa persona, a volte con le lacrime agli occhi, altre con gli occhi che sembravano uscirmi dalla testa per la pazzia, altre in cui proprio non avevo la forza di parlare per il male che sentivo dentro. Le amicizie sono un dono prezioso che ci può accompagnare anche per tutto il percorso della nostra esistenza, questo non andrebbe mai dimenticato. Mi spiace quando sento di persone che si sono sposate, hanno avuto dei figli e poi scompaiono, perché troppo impegnate. Certamente occuparsi di una famiglia richiede tempo e sacrificio, ridimensiona le nostre priorità, ma non giustifica il totale isolamento dalle persone con le quali abbiamo condiviso tanto: i nostri amici. È sempre importante avere degli spazi che sono solo nostri, anche quando viviamo la più fantastica delle relazioni. Coltivare le proprie amicizie non è solo un rimedio per cuori infranti, ma più in generale una regola per vivere felici e nel benessere.

Il simile è amico al simile: che, cioè, il solo buono è amico al solo buono, mentre il cattivo non contrae mai una vera amicizia né col buono né col cattivo. (Platone)

È vero, come predica Cicerone, che la virtù è il fondamento dellil fondamento dell’amicizia, né può essere amicizia senza virtù; perché la virtù non è altro che il contrario dell’egoismo, principale ostacolo all’amicizia.

(Giacomo Leopardi)

L’amicizia è certamente il migliore balsamo per le piaghe di un amore deluso. (Jane Austen)

Le quattro leggi della spiritualità in India

La prima dice: "La persona che arriva è la persona giusta", sarebbe a dire che nessuno arriva nella vostra vita per caso, tutte le persone che ci circondano, che interagiscono con noi, sono lì per qualcosa, per farci apprendere e avanzare in ciascuna situazione.

La seconda legge dice: "Quello che succede è l’unica cosa che sarebbe potuta succedere. Nulla ma nulla, assolutamente nulla di quello che succede nelle nostre vite sarebbe potuto avvenire in altro modo. Neanche il dettaglio più insignificante. Non esiste: Se avessi fatto la tal cosa sarebbe accaduta la tal altra…". No. Quello che avvenne è quello che poteva accadere, ed è dovuto avvenire così perché impariamo la lezione e andiamo avanti. Ciascuna situazione che accade nella vita è perfetta, benché la nostra mente e il nostro io resistano e non vogliano accettarlo.

La terza dice: "In qualunque momento inizi è il momento corretto". Tutto comincia nel momento indicato, né prima, né dopo. Quando siamo pronti perché qualcosa di nuovo inizi nelle nostre vite, è allora che avrà inizio.

La quarta e ultima: "Quando qualcosa ha fine, ha fine". Così, semplicemente. Se qualcosa ha termine nelle nostre vite, è per la nostra crescita, pertanto è meglio lasciar stare, andare avanti e avanzare arricchiti da quell’esperienza. Credo non sia casuale se stai leggendo questo, se questo testo arriva oggi nella tua vita; è perché sei pronta per capire che nessuna goccia di pioggia cade mai nel posto sbagliato.

Arriva un momento nella vita, in cui ti allontani da tutto il dramma delle persone che lo creano. Ti circondi di gente che ti fa ridere. Dimentichi il male e ti concentri sul bene. Ami la gente che ti tratta bene e preghi per quelli che lo fanno. La vita è troppo corta per non essere altro che felice. Cadere è parte della vita, mettersi in piedi di nuovo è vivere.

Che ci sia pace in te. Che tu possa confidare che sei esattamente quello che sei destinata a essere. Che tu non ti dimentichi le infinite possibilità che nascono dalla fiducia in te stessa e negli altri. Che tu possa usare i doni