Come Volo Io con Microsoft Flight Simulator X

Di Alberto Ramolfo

Dedicato principalmente a chi vuole incominciare ad usare il Simulatore di Volo più famoso senza perdersi nei meandri dei manuali specifici, con l'intento soprattutto di volare divertendosi e divertirsi volando. 
Una breve introduzione all'ambiente dell'applicativo e ad alcune normative, poi una trattazione essenziale sugli apparati di terra e sugli
strumenti di bordo e alcuni esempi completi di voli, il tutto corredato da molte illustrazioni ricavate dall'applicativo stesso. 
In chiusura una Appendice illustra i principali strumenti aeronautici a disposizione del pilota.

• Lingua: Italiano
• Editore: Alberto Ramolfo
• Data di uscita: 22 set 2018
• ISBN: 9788829514342

Anteprima del libro

Ringraziamenti

Introduzione

Il Flight Simulator di Microsoft è indubbiamente il più famoso simulatore di volo sul mercato, nonché il primo ad essere stato immesso sul mercato. Questo libro parla solo della versione ‘ X ’ perché a parte la versione Flight precedente, che è rimasta poco sul mercato, questa è la prima versione a dare la possibilità di usare il mouse, oltre alle tradizionali tastiera e joystick, per poter controllare le funzionalità di un aeromobile.

Perché usare il mouse? Perché non determina la scelta di controller aggiuntivi dedicati e magari costosi, dando in ogni caso la possibilità di acquisire un’ottima sensibilità manuale e un controllo molto puntuale del volo.

Partito con FSX, sono incominciati non i problemi, ma le domande. Come si fa a muoversi dal parcheggio con il pushback? Come faccio ad arrivare a bordo pista senza sbagliare? Qual è la miglior procedura di atterraggio per evitare di schiantarsi o mancare la pista? E tante altre domande che sono certamente banali, ma le cui risposte bisogna conoscere per avere un realismo ottimale.

Inizia a questo punto una ricerca di manualistica; ne esiste proprio pochina, soprattutto in italiano se uno può avere difficoltà con l’inglese. I manuali oltretutto dicono come si attua un comando, ma non in quali circostanze e soprattutto perché lo si deve attuare.

Mi è venuta allora l’idea di scrivere questo libriccino, sia perché servisse a me come promemoria di quello che avevo fatto e cercato, sia per dare un aiuto (o almeno spero) a chi affronta FSX per la prima volta.

Questo non è assolutamente un manuale di volo; io non ho un brevetto da pilota, né tantomeno sono un istruttore, quindi non ho titolo per insegnare come si vola, anche se ho avuto qualche esperienza di pilotaggio. E neanche è mia intenzione sviscerare tutte le sfaccettature di FSX nelle sue varie voci di menu e sottomenu; ma esaminerò solo quello che ci serve.

Il titolo Come volo io è quindi un riassunto di quello che voglio esprimere in queste pagine. Semplicemente: quali sono i passi che compio personalmente per andare da A a B in un ragionevole lasso di tempo, senza stress, ma tenendo una costante attenzione alle manovre, senza volare a casaccio e sempre con l’intento di imparare divertendomi.

Alcuni consigli però mi sento di darli.

Non fatevi prendere dalla smania di provare subito, o troppo presto, un Jet; è più difficile di quanto sembra, soprattutto se non avete la completa padronanza dei fondamentali. Provate a lungo con i piccoli mono o bimotore ad elica; portate un velivolo in quota, mettete in pausa il volo e soffermatevi a guardare il panorama nella finestra che mostra l’ambiente esterno. FSX si appoggia molto a Google Maps per quanto riguarda la cartografia e vedrete panorami che probabilmente non vedrete mai nella realtà: i fiordi della Norvegia, i grattacieli di Manhattan, la vallata di Innsbruck. Nella peggiore delle ipotesi si impara un po’ di geografia.

Non disarmatevi ai primi insuccessi, i crash capitano a tutti, e ben vengano finché si usa un simulatore, a condizione che venga fatto tesoro degli errori compiuti e li si eviti nei successivi tentativi. Uno dei primi errori è non accorgersi del rimbalzo in atterraggio: questo vuol dire distruggere il carrellino anteriore; farlo nella realtà costa qualche decina di migliaia di Euro. Altro errore è andare in stallo al decollo; è una situazione non recuperabile e porta inevitabilmente ad un crash.

Pertanto PROVATE, PROVATE e RIPROVATE finché non riuscite ad ottenere ottimi risultati. E quando avrete finalmente raggiunto il momento in cui vi sentite sicuri non pensate di essere dei piloti veri: FSX non ha niente a che vedere con i simulatori professionali (quelli che usano i piloti per addestrarsi, tanto per intenderci), e anche i simulatori professionali non sono esattamente la realtà. Eseguire una virata anche solo con un bank di 20-25° nella realtà non è proprio come farlo comodamente seduti su una sedia davanti al monitor.

Basta prendere qualche lezione in una scuola di volo per rendersene conto e, lo dico per esperienza personale, essere gratificati per aver usato a lungo FSX.

Ho suddiviso questo manualetto in capitoli e ogni capitolo in paragrafi, ognuno dei quali è propedeutico al successivo, e che andrebbero quindi letti consecutivamente da chi affronta la simulazione per la prima volta.

Nel Capitolo 1 si introduce il Simulatore di Microsoft e si affronta una prima situazione pratica.

Nel Capitolo 2 si imposta un breve volo per prendere confidenza con un aeromobile leggero in tutte le fasi che lo compongono.

Nel Capitolo 3 si parla di normative, apparati e strumenti di terra e di bordo. Un paio di esempi pratici e un altro breve volo mostrano come questi strumenti vengono utilizzati nelle diverse situazioni in cui ci si può trovare.

Nel Capitolo 4 si affronta l’analisi dei voli effettuati sotto la supervisione dei Controllori di Volo, affrontando anche il caso particolare di un atterraggio un po’ meno semplice del normale.

Nel Capitolo 5 si parla a grandi linee del cosiddetto Circuito per decollo e atterraggio in aeroporti non controllati.

In chiusura, una Appendice esamina, dal punto di vista tecnico, i principali strumenti a disposizione del pilota per il controllo dell’aereo.

Buon divertimento e buon volo a tutti.

Capitolo 1 - Il simulatore

1.1 - Generalità

Il Flight Simulator X di Microsoft è, come dice la ‘X’, la decima versione del popolare gioco di simulazione di Microsoft.

Uscito sul mercato nel 2006 fu abbandonato dopo pochi anni perché Microsoft decise di smettere lo sviluppo e la manutenzione di giochi. Il pacchetto fu