Ansia? Che ridere!: Trasforma la tua ansia in forza - Non credere a tutto ciò che ti dice la mente - Trasforma la tua vita con la forza delle emozioni
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Info su questo ebook
Nasce dall’esperienza diretta dell’autrice che ha trasformato il periodo più difficile della sua vita, in cui ha sofferto di ansia e depressione, in forza e ha fatto di questo il suo lavoro.
L’aspetto fondamentale di questo testo è proprio quello di poter essere considerato come un vero e proprio manuale ricco di strategie per capire e trasformare l’ansia e le emozioni che, nel gergo comune, sono definite negative.
Ogni passaggio autobiografico è seguito dalla parte pratica in modo tale da permettere al lettore di mettere utilizzare al meglio le strategie proposte.
Il metodo delle 3A risulta essere uno stile di vita emotivo che permette di imparare ad usare emozioni e pensieri come fonte primaria per il cambiamento.
È rivolto a tutte quelle persone che vogliono riprendere in mano la propria vita emozionale utilizzando primariamente le risorse che hanno già a disposizione.
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Recensioni su Ansia? Che ridere!
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Anteprima del libro
Ansia? Che ridere! - Caterina Pettinato
Caterina
PREFAZIONE
Scrivere questo libro non è stato facile.
Sono passati tanti anni da quel periodo che fino a qualche tempo fa nascondevo a me stessa.
Come fare a spiegare a chi mi stava intorno che i pensieri urlavano nella mia testa? Che mi sentivo talmente male da non percepire nemmeno più l’aria che avevo intorno?
Come sarei stata giudicata? E poi, cosa ne sarebbe stato della mia vita?
Abituati Caterina.
Queste parole continuavano a rimbombarmi dentro.
Finché un giorno decisi di alzare la testa.
Decisi di non credere a tutto ciò che la mia testa mi stava dicendo.
Decisi di non credere alle parole dette da quel medico.
Da quel giorno decisi di tornare a respirare tutta l’aria che avevo intorno.
Da quel giorno decisi di tornare a ridere.
Semplicemente decisi di volermi bene.
Penso sia stata la scelta più coraggiosa che abbia mai preso nella mia vita.
Può sembrare difficile rialzarsi dopo certe situazioni. Ma ricordati che il facile o difficile dipende da una tua scelta. Forse non si possono cambiare gli eventi che accadono, ma di sicuro puoi cambiare la modalità con cui reagisci agli eventi.
Ecco quello che ho fatto io allora.
Semplicemente ho creduto che avrei potuto agire in maniera diversa.
Ho creduto di poter iniziare a vedere la realtà con occhi diversi.
Questo è stato solo il primo passo, perché i successivi sono stati una costante scoperta di cosa volesse dire veramente vivere.
Così sono andata alla vera scoperta delle emozioni, che fino a quel momento mi avevano fatto paura.
Sì, le emozioni a volte fanno paura, ma solo quando non si conoscono.
Ecco la magia del viaggio interiore che inizia.
Ci sono due motivi che mi hanno portato a scrivere questo libro. Il primo è legato al coraggio di dire ciò che ho vissuto dal punto di vista emotivo, senza giudizio. Per tanti anni ho lasciato che gli altri mi convincessero di essere imperfetta.
Il secondo motivo è legato al messaggio che voglio dare a tutte le persone che pensano di non potercela fare.
Le emozioni non devono fare paura. Non sono negative o positive. Le emozioni semplicemente sono.
Non credere mai a tutto quello che ti dice la mente o quello che ti dicono gli altri, solo tu hai il potere di prendere in mano la tua vita e decidere come stare.
Certo, il mondo continuerà ad andare avanti. Le cose che accadranno potranno piacerti o meno, ma quello che conta è come tu deciderai di affrontarle, di agirle.
Il consiglio più bello che possa darti?
Sii il guerriero della tua vita!
Caterina Pettinato
INTRODUZIONE
L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma in realtà, magia e bellezza sono in noi.
Khalil Gibran¹
Ansia? Che Ridere! è il titolo della mia storia.
È lo stile di vita che mi ha permesso di imparare a utilizzare i miei pensieri e le mie emozioni come fonte primaria di motivazione al cambiamento.
È anche un atteggiamento che permette di guardare la stessa realtà con occhi diversi.
Infine, è un viaggio che porta ad aprire porte che non avevi mai considerato di aprire fino a ora.
Il termine ansia, nel gergo comune, viene utilizzato per indicare tutte quelle sensazioni che destano preoccupazioni, paura e stress. L’ansia si trasforma in patologia quando supera un certo limite oltre il quale diventa un problema per l’organizzazione della quotidianità. Ecco che allora si parla di disturbi d’ansia
, che trovano una precisa categorizzazione all’interno del DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali)².
In questo contesto il termine ansia sarà utilizzato per indicare tutte quelle sensazioni che derivano da preoccupazioni e da pensieri che non hanno trovato ancora un equilibrio dentro di noi e che sono fonte di stress, ma che non rientrano nella patologia. Se leggendo questa guida ti rendi conto che le sensazioni hanno preso il sopravvento e non riesci più a gestirle, il mio consiglio è di rivolgerti a uno specialista.
COS’È ANSIA? CHE RIDERE!
L’ansia è un insieme di emozioni.
Gli occhi del cuore annebbiati, pensieri che intrappolano la mente, soluzioni che non arrivano e senso di impotenza.
Si ha paura del futuro, una sensazione di confusione che rapisce la nostra testa, non si ha più chiara la strada da prendere, si ha l’idea di non riuscire a fare tutto quello che si vorrebbe.
In quei momenti l’unica cosa di cui si sente veramente il bisogno è trovare una soluzione, e velocemente. A volte basta poco per andare in tilt. Per esempio, un piccolo fallimento
che genera la sensazione di avere il mondo addosso, proprio come è successo a me.
Ridere è l’azione che permette di destrutturare tutti quei pensieri che portano stress o disagio. La risata, inoltre, è parte integrante della metodologia che mi ha portato a cambiare completamente il mio rapporto con l’ansia. È un nuovo modo di pensare le preoccupazioni, lo stress, la paura, la frustrazione, il senso di colpa. Li ho detti tutti? Non importa, mettici dentro tutto ciò che per te è un problema.
Ansia? Che Ridere!
nasce dalla mia esperienza diretta e personale.
Per un certo periodo della mia vita, non ho saputo gestire le mie emozioni, fino ad arrivare a vari ricoveri ospedalieri. Ma quello che più conta della mia storia è che ora sono qui, a dirti che si può tornare a stare bene.
Una volta che cominci, sarà difficile uscirne!
mi ripetevano i medici. Ma io non ci ho mai creduto!
Inoltre, ogni persona che incontravo in quel periodo non perdeva occasione per ricordarmi che ero stata male. Ho saputo che hai avuto l’esaurimento
mi dicevano… e altre espressioni del tutto fuori luogo, inadatte a definire un momento di difficoltà emozionale.
La mia grande fortuna fu incontrare uno psichiatra che mi fece una semplice domanda: Come stai Caterina?
.
Fu la prima persona con cui riuscii a parlare dopo mesi di silenzio e che mi aiutò a rinascere.
Infine, un altro elemento importante che ha contribuito alla nascita di Ansia? Che Ridere! è stato il mio lavoro.
Psicologa specializzata in Coaching.
L’approccio legato al Coaching è stato per me di grande aiuto, in quanto ciò di cui avevo veramente bisogno per rinascere in quel momento è stato un approccio veloce e strategico, e non legato alla patologia clinica.
Non sentivo l’esigenza di concentrarmi per tanto tempo sul problema, ma avevo bisogno di qualcuno che accogliesse il mio essere, in quel momento emozionalmente debole, e di una strategia concreta che mi facesse pensare il meno possibile.
Questo è il motivo per cui dopo quel periodo decisi di specializzarmi in Coaching e, nello specifico, in Programmazione Neuro Linguistica. Nonostante questo non mi accontentai.
A un certo punto, quattro anni fa, la svolta: la Terapia della Risata, attraverso lo Yoga della Risata, rientra definitivamente nella mia vita.
Mi fu subito chiaro che avrei dovuto approfondire questo aspetto, che si rivelò l’anello mancante di quella metodologia che da anni cercavo di strutturare in maniera definitiva.
Le persone che mi chiedevano aiuto avevano la necessità non solo di un intervento pratico e veloce ma di un sistema che potesse imprimersi nella loro mente come nuovo stile di vita.
Ecco il metodo di Ansia? Che Ridere! definito attraverso le 3A.
Caterina Pettinato
CAPITOLO 1 – IL MONDO DELLE EMOZIONI
Prendetevi cura delle vostre emozioni e non sottovalutatele mai.
(Robert Henri)
TUTTO COMINCIÒ COSÌ
Era il 16 luglio 2005: mi svegliai ma non ero nella mia stanza.
La mente confusa come in uno di quei sogni in cui credi di