Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Una risata vi cambierà: 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare
Una risata vi cambierà: 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare
Una risata vi cambierà: 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare
E-book95 pagine1 ora

Una risata vi cambierà: 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Ridere è una faccenda seria. Terribilmente seria.
Perché ci costringe ogni volta a fare i conti con troppe delle nostre aspirazioni e desideri: con il divario fra come siamo e come invece vorremmo o avremmo voluto essere. Attraverso il sarcasmo su chi ci appare più debole di noi, proiettiamo terapeuticamente molti dei nostri dubbi ed insicurezze, rafforzando in tal modo la nostra autostima e il nostro senso di identità: meno male che io non sono così, ci diciamo in parole povere, e il nostro ego se ne avvantaggia. Anche se questo magari succede dopo di essere andati incontro, con pena e travaglio, proprio a quelle stesse disavventure che oggi consideriamo comiche, ma che forse ieri ci hanno visti involontari e per niente divertiti protagonisti. Non lo confesseremo mai a nessuno, ma il più delle volte in fondo è di noi stessi che ridiamo: di quegli infelici, imbranati noi stessi che un tempo eravamo, e oggi fortunatamente non siamo più. Che è poi la vera e nascosta missione dell’umorismo: cambiarci in meglio senza con questo toglierci la soddisfazione di restare nel frattempo rilassati ed allegri.

Carlo Crescitelli ha sempre creduto nell’necessità dell’ironia, e naturalmente dell’autoironia. Bene lo testimoniano i due fortunati diari di viaggio L’ANTIVIAGGIATORE (IlMioLibro 2010) e COME FARAI A FUGGIRE DA TE STESSO… SE LUI CONTINUA A CORRERTI DIETRO?!? (IlMioLibro 2011). Completano il quadro del suo mondo semiserio il thriller di fantapolitica THE SHADOOR Ombre alla porta (IlMio Libro 2012), SETTANTA REVISITED guida sballata e verbosa per l’anziano rincattivito di questi anni millennovecentoduemili (Il Terebinto Edizioni 2017) e il recente A SPASSO CON L’ANTIVIAGGIATORE (Terebinto 2019). Per il concorso “Riscontri Letterari” ha curato anche l’antologia di racconti fantascientifici TECNOINGANNI. Storie brevi da un problematico futuro (Terebinto 2019).
LinguaItaliano
Data di uscita6 nov 2019
ISBN9788835329145
Una risata vi cambierà: 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare

Leggi altro di Carlo Crescitelli

Correlato a Una risata vi cambierà

Ebook correlati

Articoli correlati

Recensioni su Una risata vi cambierà

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Una risata vi cambierà - Carlo Crescitelli

    Note

    Prefazione

    Ridere è una faccenda seria. Terribilmente seria.

    Perché ci costringe ogni volta a fare i conti con troppe delle nostre aspirazioni e desideri: con il divario fra come siamo e come invece vorremmo o avremmo voluto essere.

    Attraverso il sarcasmo su chi ci appare più debole di noi, proiettiamo terapeuticamente molti dei nostri dubbi ed insicurezze, rafforzando in tal modo la nostra autostima e il nostro senso di identità: meno male che io non sono così, ci diciamo in parole povere, e il nostro ego se ne avvantaggia.

    Ma questa per noi benefica e salvifica operazione presuppone e necessita uno sguardo dinamico alla nostra evoluzione personale, a quello cioè che noi siamo diventati nel tempo; magari andando incontro con pena e travaglio proprio a quelle stesse disavventure che oggi consideriamo comiche, ma che forse ieri ci hanno visti involontari e per niente divertiti protagonisti.

    Non lo confesseremo mai a nessuno, ma il più delle volte in fondo è di noi stessi che ridiamo: di quegli infelici, imbranati noi stessi che un tempo eravamo, e oggi fortunatamente non siamo più.

    È esattamente per quello, quindi, che tante cose, che prima ci facevano ridere così tanto, oggi non ci fanno ridere più, e tante altre che non ci fanno ridere oggi lo faranno invece poi: perché siamo cambiati, e perché cambieremo ancora, e con noi cambieranno le nostre unità di misura del prossimo, delle cose, della vita.

    E allora, diventa fondamentale inquadrare le ragioni del nostro ridere in una chiave in qualche modo storica, se non altro del nostro percorso umano: in termini di ieri, oggi, domani.

    Una risata vi seppellirà, avremmo detto ad esempio alcuni decenni fa, ideologizzati come eravamo: oggi, diciamo invece che una risata… vi cambierà. E tanto ci piace e ci basta.

    È proprio per questo che la breve raccolta di scritti umoristici che vi ritrovate fra le mani, selezionati in uno dei nostri concorsi letterari per la pubblicazione di antologie a tema, prevede tre singole sezioni dedicate rispettivamente al passato, al presente, e al futuro; intesi come riferimento di valutazione e di gusto, parametri per inquadrare e definire lo spartiacque tra quello che di volta in volta ci diverte e ci divertirà, e quello che no, o non più.

    Raggruppate secondo questo criterio, in queste pagine troverete storie e situazioni di qualche anno, del secolo, e perfino di millenni ed eoni addietro, così come pulsanti vicende e faccende dell’oggi, e per finire affreschi e quadretti futuribili: il tutto accomunato dall’intento di farvi osservare, divertire e riflettere, strapparvi una risata e contemporaneamente regalarvi qualche nuova, piccola consapevolezza. Che è poi la vera e nascosta missione dell’umorismo: cambiarci in meglio senza con questo toglierci la soddisfazione di restare nel frattempo rilassati ed allegri. Buon divertimento!

    Carlo Crescitelli

    SEZIONE PRIMA

    IERI

    il passato, il paese, la campagna,

    i bei tempi andati… il big bang

    Il nostro passato, vicino e lontano, è da parte nostra oggetto di satira e scherno frequenti. E il motivo è, a ben pensarci, fin troppo evidente: ridiamo spesso di come eravamo, proprio perché oggi ci sentiamo diversi e migliori. Ma magari non soltanto per questo. Qui nello specifico, potremo sghignazzare ad esempio anche per gli stralunati, reiterati, esilaranti abbagli dello sprovveduto giurato dei Concorsi letterari di Pietro Rainero, che ci fa riflettere su quanto incredibilmente possa variare un singolo punto di vista, ove trasferito da un’epoca all’altra. E che dire de Il mistero di Piazza dei Matti di Massimiliano Renaud, delle goffe, ostentate, maldestre investigazioni di provincia che popolano e mandano avanti questa storia surreale e giocosa? Ambientata in una isolata e remota provincia è anche la vicenda di Equivoco di mezza estate di Virginia Danna, dove però un intero microcosmo di quartiere stavolta compete sistematicamente nello sbeffeggiare tutto e tutti. Ma certo, succedeva sempre così, una volta, persino quando… non avete idea di da quanto tempo fa vada avanti in tal modo: e ce lo spiega Alessandro Vanich nel suo Lui e io.

    Ne avete, da divertirvi, rivolgendo lo sguardo alle vostre spalle… perciò, buona lettura e buone risate a voi: ma prima, facciamo la conoscenza con i nostri ciceroni del sorriso, i bravi autori che ci propongono le storie di questa prima sezione.

    Pietro Rainero è nato ad Acqui Terme, dove risiede. Laureato in Fisica presso l’Università di Genova con una tesi sui quark, attualmente è docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Artistico della sua città. Autore assai prolifico, ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui un altro anche da parte della nostra casa editrice: la pubblicazione di un suo racconto in un’altra nostra antologia, la recente raccolta di sci-fi Tecnoinganni. Collabora con il blog culturale Alla volta di Leucade, e fa a sua volta parte della Giuria del premio Gozzano. Massimiliano Renaud, di Parma, presente anche con un secondo racconto in un’altra sezione di questo stesso volume, nonché nella nostra antologia horror Le porte dell’orrore, pratica con soddisfazione e successo la scrittura quale gratificante complemento al lavoro impiegatizio. Virginia Danna vive ad Avellino ed è stata insegnante di scuola primaria. Ha frequentato laboratori di scrittura umoristica, pubblicato racconti su quotidiani e antologie, e un romanzo in ebook. Alessandro Vanich è nato a Roma ma vive e lavora a Bologna. Laureato in Scienze Ambientali, è appassionato di escursionismo, topografia e divulgazione naturalistica, e ha compiuto viaggi a piedi dai quali ha tratto e pubblicato diari sul web.

    Concorsi letterari

    di Pietro Rainero

    Quattro, certamente merita non più di un misero quattro! pensò Omero. Sempre le solite insulse stupidaggini su amori non corrisposti, su descrizioni autobiografiche e storie di famiglie distrutte. Fantasia, immaginazione, originalità: zero!

    Prese quindi la penna d’oca, appoggiata accanto a lui, e scrisse sul foglio di papiro: 37) Amore e Psiche 4.

    Infatti era quello, Amore e Psiche, il trentasettesimo racconto che aveva letto e analizzato in qualità di giurato del premio letterario SENOFONTE bandito

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1