Sogno su tre zampe

Di Patrizia Franchina e Rossana Maggi

Ha tre zampe, la coda storta e nessun nome. Ma è comunque un gattino speciale, magari uno sgorbietto, ma simpatico e curioso. Pur tra mille difficoltà e facendo il doppio della fatica dei suoi fratelli forti e sani, impara a vivere nel mondo a volte ostile della fattoria in cui è nato.
Il coraggio non gli manca e neppure la forza di volontà.
Il suo sogno è quello di diventare un viaggiatore e di poter esplorare il mondo, ed è un sogno talmente grande che gli consentirà di non farsi frenare dalla paura, dalle cattiverie e dalla sfiducia altrui, persino dall’amore per la mamma.
Sostenuto nel suo progetto di indipendenza e libertà da un vecchio e saggio gufo, il micino dall’andatura stortignaccola è pronto a dimostrare a tutti che il destino di ognuno non è mai già scritto!

• Lingua: Italiano
• Editore: Giovane Holden Edizioni
• Data di uscita: 1 dic 2019
• ISBN: 9788832925678

Anteprima del libro

17.

1

La gatta Blanca andò a cercare un po’ di pace sotto il vecchio forno e at-tese fiduciosa la nascita dei suoi piccoli; tra gli stracci le tornarono alla mente i dolci ricordi della sua vita in città: il vecchio appartamento, il divano, il terrazzo fiorito e le coccole della padrona… poi, improvvisa-mente tutto era cambiato e, da un giorno all’altro, si era ritrovata in una scatola sul sedile posteriore di un’automobile che sobbalzava lungo una polverosa strada di campagna.

Dopo un breve tragitto si era sentita depositare a terra: Dove sono fi-nita?! Che succede?! si era chiesta smarrita mentre una mano ruvida co-minciava ad accarezzarla e una voce sussurrava: Avevamo proprio biso-gno di una gatta! Vedrai, è bello vivere in campagna, il cibo è buono e l’aria pure! Sei una gatta fortunata tu!

Da quel giorno Blanca si era dovuta adattare alla vita nella fattoria, a lottare per il cibo, a cacciare i topi.

Che orrore stringere tra i denti una creatura viva che non vuole essere sbranata! pensò, ma era una gatta forte e, in breve, aveva ritrovato il suo istinto felino, il piacere dalla caccia e poco alla volta aveva dimenticato anche il suo bel nome, accontentandosi di essere per