La Magia nella tua Mente (Tradotto)

Di Uell S. Andersen

Questo libro rivela una magia mentale che assicura il successo, che garantisce assolutamente una maggiore realizzazione, sia che la vostra professione sia nelle arti o negli affari, nella scienza o nelle vendite, nello sport, nella guerra o nella politica. Qui imparerete il modo segreto in cui la vostra mente è legata alla fonte di tutto il potere; imparerete come siete capaci di diventare qualsiasi cosa e fare qualsiasi cosa possiate visualizzare.

La coscienza di ogni uomo è in costante cambiamento, è intrappolata nella sovrapposizione a coltello di passato e futuro, reagisce piuttosto che agire, è incompleta e parziale, cerca eternamente se stessa, poiché il mero stato dell'essere non getta luce su quello stato, la coscienza impara se stessa attraverso la reazione a stimoli esterni. Se un uomo arriva a credere di non avere successo, è perché porta con sé l'impressione di non aver avuto successo, e questa conclusione, una volta adottata, lo modella ineluttabilmente nella forma della cosa che crede, lo chiude in una prigione di sua creazione.

La magia con cui un uomo diventa libero è l'immaginazione. Allenandosi ad elaborare immagini mentali della cosa che desidera, resistendo agli stimoli sensuali, anche prevedendo l'esatto contrario, egli tende ad assumere una posizione fattuale in accordo con la sua visione, poiché la sua visione diventa allora la sua esperienza, piuttosto che gli stimoli sensuali che lo muovevano prima. La coscienza assume sempre una forma che si adatta alla sua conoscenza di se stessa, e dove tale conoscenza supera i limiti imposti dall'esperienza sensoriale, l'uomo comincia a crescere nell'immagine del Sé segreto.

C'è una sola mente in tutta la creazione; quella mente è in tutti, è nel suo vero stato di essere non confinata a nessuno, non confinata al corpo. È una coscienza centrale e sapiente in cui tutto abita, che abita in tutto. In uno stato di confinamento corporeo assume le limitazioni che le vengono imposte dalla conoscenza di se stessa che riceve attraverso i sensi, ma quando la schiavitù a quei sensi viene rotta dallo sviluppo di un potere interiore di percepire e conoscere direttamente, allora la schiavitù alla sua incarnazione ha fine.

• Lingua: Italiano
• Editore: Stargatebook
• Data di uscita: 9 giu 2021
• ISBN: 9791220812610

Anteprima del libro

BLAKE

Prefazione

Questo libro rivela una magia mentale che assicura il successo, che garantisce assolutamente una maggiore realizzazione, sia che la vostra professione sia nelle arti o negli affari, nella scienza o nelle vendite, nello sport, nella guerra o nella politica. Qui imparerete il modo segreto in cui la vostra mente è legata alla fonte di tutto il potere; imparerete come siete capaci di diventare qualsiasi cosa e fare qualsiasi cosa possiate visualizzare.

La coscienza di ogni uomo è in costante cambiamento, è intrappolata nella sovrapposizione a coltello di passato e futuro, reagisce piuttosto che agire, è incompleta e parziale, cerca eternamente se stessa, poiché il mero stato dell'essere non getta luce su quello stato, la coscienza impara se stessa attraverso la reazione a stimoli esterni. Se un uomo arriva a credere di non avere successo, è perché porta con sé l'impressione di non aver avuto successo, e questa conclusione, una volta adottata, lo modella ineluttabilmente nella forma della cosa che crede, lo chiude in una prigione di sua creazione.

La magia con cui un uomo diventa libero è l'immaginazione. Allenandosi ad elaborare immagini mentali della cosa che desidera, resistendo agli stimoli sensuali, anche prevedendo l'esatto contrario, egli tende ad assumere una posizione fattuale in accordo con la sua visione, poiché la sua visione diventa allora la sua esperienza, piuttosto che gli stimoli sensuali che lo muovevano prima. La coscienza assume sempre una forma che si adatta alla sua conoscenza di se stessa, e dove tale conoscenza supera i limiti imposti dall'esperienza sensoriale, l'uomo comincia a crescere nell'immagine del Sé segreto.

C'è una sola mente in tutta la creazione; quella mente è in tutti, è nel suo vero stato di essere non confinata a nessuno, non confinata al corpo. È una coscienza centrale e sapiente in cui tutto abita, che abita in tutto. In uno stato di confinamento corporeo assume le limitazioni che le vengono imposte dalla conoscenza di se stessa che riceve attraverso i sensi, ma quando la schiavitù a quei sensi viene rotta dallo sviluppo di un potere interiore di percepire e conoscere direttamente, allora la schiavitù alla sua incarnazione ha fine.

L'azione perfetta e le opere perfette derivano da una convinzione interiore della causa mentale dietro tutte le cose. Un uomo cambia lo stato del suo mondo esterno cambiando prima lo stato del suo mondo interiore. Tutto ciò che gli arriva dall'esterno è il risultato della sua coscienza. Quando cambia questa coscienza, modifica la sua percezione e quindi il mondo che vede. Arrivando ad una chiara comprensione del processo e dell'effetto delle immagini mentali, egli viene condotto irrevocabilmente lungo il giusto sentiero verso la sua meta. Lavorando con questa causa di tutte le cose - la sua propria coscienza - egli raggiunge l'infallibilità nelle opere, poiché nella misura in cui le sue immagini mentali lo spingono all'azione, quell'azione è sempre fedele all'immagine nella sua mente e gli consegnerà certamente la sua controparte materiale.

In questo libro troverete un programma per allenare il potere d'immagine della mente, in modo che una scena o situazione proiettata nella coscienza arrivi in tre dimensioni, con colori e suoni, pulsante di vita, reale per voi come il mondo esterno.

Non avete mai fatto sogni simili? Non vi siete mai immersi nel sonno in un mondo mentale e spirituale di tale solidità e dimensione che eravate certi che fosse reale e che il mondo materiale fosse un'illusione? Se mai avete conosciuto il potere schiacciante delle immagini mentali di influenzare il vostro atteggiamento e la vostra percezione, allora vedrete rapidamente che la salvezza di ognuno di noi è di addestrare il suo potere d'immagine ad obbedirgli. In questo modo è possibile liberarsi dai suggerimenti e dalle sollecitazioni della natura, dalla morte, dalla malattia e dalla distruzione, dall'inefficacia e dalla frustrazione. Perché l'uomo il cui potere interiore di visione trascende gli stimoli costantemente distraenti del mondo esterno ha preso in mano la sua vita, è veramente padrone del suo destino.

Capitolo 1: La causa nascosta di tutte le cose

L'Amleto di SHAKESPEARE nel suo famoso soliloquio meditava: Essere o non essere, e così affrontava di petto la sfida principale della vita. La maggior parte delle persone esistono soltanto, non sono mai veramente. Esistono come equazioni prevedibili, che reagiscono piuttosto che agire, compendi ambulanti di aforismi e tabù, riflessi e sindromi. Certamente gli dei ridacchieranno dell'ironico spettacolo dei robot che si credono liberi, ma comunque, quando finalmente la coscienza incarnata si eleva al di sopra del principio di dolore e piacere della natura, allora il vero significato della libertà è finalmente reso evidente.

Azione contro reazione

Noi esistiamo affinché possiamo diventare qualcosa di più di quello che siamo, non attraverso circostanze favorevoli o eventi di buon auspicio, ma attraverso una ricerca interiore di maggiore consapevolezza. Essere, diventare, questi sono i comandamenti della vita in evoluzione, che sta andando da qualche parte, aspira a qualche altezza non sigillata, e l'anima risvegliata risponde alla chiamata, cerca, cresce, si espande. Fare meno è sprofondare nella prigione reattiva dell'ego, con tutto il suo dolore, sofferenza, limitazione, decadenza e morte. L'uomo che vive per reazione al mondo che lo circonda è vittima di ogni cambiamento nel suo ambiente, ora felice, ora triste, ora vittorioso, ora sconfitto, colpito ma mai influenzato. Può vivere molti anni in questo modo, rapito dalla percezione sensoriale e dagli alti e bassi del suo sé superficiale, ma un giorno il dolore supera talmente il piacere che improvvisamente percepisce che il suo ego è illusorio, un prodotto solo delle circostanze esterne. Allora o sprofonda in un completo letargo animale o, allontanandosi dai sensi, cerca la consapevolezza interiore e la padronanza di sé. Allora è sulla strada per vivere veramente, per diventare veramente; allora comincia a scoprire il suo vero potenziale; allora scopre il miracolo della propria coscienza, la magia nella sua mente.

La padronanza sulla vita non si ottiene dal dominio sulle cose materiali, ma dalla percezione mentale della loro vera causa e natura. L'uomo saggio non cerca di piegare il mondo a modo suo o di costringere gli eventi in una replica dei suoi desideri, ma si sforza invece di raggiungere una coscienza superiore che gli permetta di percepire la causa segreta dietro tutte le cose. Così egli trova un posto di primo piano negli eventi; con la sua totale armonia con essi sembra in realtà plasmarli. Si muove senza sforzo attraverso le azioni più faticose, i momenti più pericolosi, perché la sua sintonia con la forza mentale che controlla l'universo lo guida a compiere il lavoro che deve essere fatto.

Mente elettromagnetica

Questa forza mentale che controlla l'universo può essere chiamata come volete e visualizzata in qualsiasi modo. L'importante è capire che esiste, sapere qualcosa su come funziona, qual è la vostra relazione con essa. Potrebbe, per esempio, essere paragonato ad un enorme campo elettromagnetico. Tutte le forme di vita coscienti sarebbero allora minuscoli campi elettromagnetici all'interno del campo universale e troverebbero posizioni all'interno di esso, ognuno secondo il tipo e la qualità del suo campo. Dove finirebbe ogni singolo campo all'interno del campo principale sarebbe allora una questione di legge inesorabile e assolutamente inevitabile, come è illustrato dai milioni di persone che eseguono gli stessi compiti più e più volte con assolutamente gli stessi risultati, quasi come se seguissero un rituale. Forse sono sempre malati, sempre sconfitti, appena appena miserabili, forse sempre al verde, sempre senza lavoro. Se riflettiamo minimamente sulla nostra vita, non possiamo fare a meno di essere sorpresi da come sembriamo perseguitati dalla stessa situazione in tutte le cose, anno dopo anno, volta dopo volta. Questa mortale ricorrenza è la fonte della maggior parte delle frustrazioni e delle malattie mentali, è la radice di fondo di ogni fallimento.

Eppure è evitabile. E il modo in cui è evitabile porta alla completa emancipazione della mente e dello spirito. Perché il minuscolo campo elettromagnetico ha dentro di sé la capacità di cambiare il tipo e la qualità del suo campo, in modo da essere spostato all'interno del campo principale con tutta la potenza e la sicurezza del campo principale finché non arriva alla posizione che la sua nuova qualità di coscienza richiede.

La cosa importante da ricordare in questa illustrazione è che il piccolo campo elettromagnetico non si muove da solo. È mosso dal grande campo. E dietro il suo movimento c'è tutta la potenza del grande campo. Qualsiasi tentativo da parte sua di muoversi da solo è ovviamente inutile, poiché è tenuto al suo posto da un potere infinitamente più grande di lui.

Ed è tenuta dov'è a causa di ciò che è. Nel momento in cui avviene un cambiamento al suo interno, viene spostato da un potere esterno a se stesso in una nuova posizione nel campo, una posizione in linea con il suo nuovo potenziale.

Il mondo mentale

Quanto sopra è certamente un'analogia, ma tuttavia S.W. Tromp nel suo notevole libro, Psychical Physics, ha dimostrato oltre ogni dubbio che l'essere umano emana certi campi elettromagnetici, che la terra stessa emana un campo elettromagnetico, e le sue illustrazioni sono così impeccabilmente documentate che non ci può essere alcuna controversia scientifica con esse. Potremmo davvero essere sulla soglia della prova scientifica di quelle aree invisibili dell'aspirazione umana che finora sono state la provincia di filosofi, indovini e sacerdoti.

Dipartimenti di investigazione sulle capacità paranormali della psiche umana sono stati istituiti nelle nostre principali università, ed è sicuramente solo una questione di tempo prima che ci troviamo di fronte alla prova finale irrevocabile della nostra percezione intuitiva - il potere della mente sulla materia.

Il mondo in cui viviamo è un mondo mentale, non è affatto un mondo fisico. Il fisico è semplicemente un'estensione del mentale, e un'estensione imperfetta. Tutto ciò che vediamo, ascoltiamo e sentiamo non è affatto un fatto duro e ineluttabile, ma solo l'imperfetta rivelazione ai sensi di un'idea tenuta nella mente. La preoccupazione per l'esperienza sensoriale ha focalizzato l'attenzione sugli effetti invece che sulle cause, ha condotto l'indagine scientifica in un vicolo cieco dove tutto diventa più piccolo nell'infinito o più grande nell'infinito e mura l'uomo dai segreti che stanno dietro la vita. Non sono i pianeti e le stelle, gli elementi e i venti, e nemmeno l'esistenza stessa della vita il miracolo che richiede la nostra attenzione. È la coscienza. È il semplice fatto di essere, la capacità di dire io. La coscienza è un fatto indiscutibile, il più grande miracolo di tutti, e tutte le viste e i suoni del mondo sono solo effetti collaterali.

L'io nascosto

Essere cosciente è essere cosciente; non ci sono tipi diversi. L'io che è nel vostro vicino è lo stesso identico io che è in voi. Può sembrare che sia diverso perché è attaccato a diverse esperienze sensoriali, ma è solo perché si è lasciato condizionare da tali esperienze. In realtà la coscienza non è mai il risultato dell'esperienza, ma la causa, e ovunque la troviamo, è principalmente consapevole di esistere, di essere io. C'è una sola coscienza di base in tutta la creazione; essa si insedia in tutte le cose, sembra essere diversa a seconda delle cose in cui entra, ma in sostanza non cambia mai. È intelligenza, consapevolezza, energia, potere, creatività, la materia di cui sono fatte tutte le cose. È l'alfa e l'omega dell'esistenza, la causa prima; sei tu.

Ogni cosa in natura contiene tutti i poteri della natura. Tutto è fatto di una sola materia nascosta, scrisse Ralph Waldo Emerson. Egli bucò il velo, percepì dietro la danza sensoriale delle miriadi di forme della natura il funzionamento dell'unica mente e dell'unica intelligenza da cui scaturiscono tutta la vita e l'aspirazione. Non ci può essere pace interiore o sicurezza d'azione senza questa conoscenza spirituale di base. L'uomo che vive isolato dalle radici del suo essere si è isolato dalla fonte di ogni potere e vive solo e senza risorse in un mondo ostile e minaccioso. Lasciategli percepire una volta la vera natura della vita e la sua relazione con essa e presto vedrà che il mondo riflette sempre i suoi pensieri.

La maschera

La mente superficiale o senso-sé o ego è il cattivo della commedia che viene messa in scena sul palcoscenico umano in questo momento. L'uomo come forma di vita è sufficientemente evoluto da comprendere la sua separatezza e unicità. Si guarda allo specchio e capisce che l'animale riflesso è lui. Si preoccupa dell'aspetto e del benessere di questo animale e riflette sulle sue relazioni con il mondo e gli altri. Non capisce veramente cosa sia, solo che è cosciente e confinato in un corpo particolare, e l'esperienza e la conoscenza che acquisisce, insieme alla sua disposizione riguardo al loro uso, lo etichetta come io, e così si illude di chiamare un fantasma con il suo stesso nome.

Nascosto dietro questo fantasma, oscurato dalle sue lotte e dalle sue fantasie, c'è il Sé Segreto, che anche se nascosto, ignorato o incompreso, tuttavia muove tutte le cose sulla scacchiera della vita secondo le loro nature e aspirazioni. Noi non siamo mai l'ego o il Sé. Queste sono maschere che indossiamo mentre recitiamo le parti che troviamo nella vita. Ciò che siamo veramente non è una cosa mutevole, ma è intero e totale, potente e sereno, illimitato ed eterno. Nasce dalla fonte inesauribile della vita stessa, e quando impariamo a identificarci con essa, allora abbiamo fatto un giro su un potere così al di là del nostro piccolo io temporale che la nostra vita viene cambiata nel modo più sorprendente.

Il Sé imprigionato

Essere ciò che siamo e diventare ciò che siamo capaci di essere, ha scritto Robert Louis Stevenson, è l'unico fine della vita. Ma quando stultiamo il nostro diritto di nascita divino in manette di limitazioni mentali e spirituali, allora non abbiamo altra alternativa che la stagnazione e il dolore. Finché siamo reattivi unicamente agli stimoli che colpiscono i nostri sensi dal mondo esterno, non abbiamo altra scelta che essere vittime di ogni circostanza. Bloccati ai sensi, ci agitiamo sotto ogni stimolo, ora aggressivo, ora spaventato, ora gioioso, ora triste, ora alla ricerca della morte, ora della vita, ma sempre la nostra serenità interiore e il nostro equilibrio sono nelle mani di qualcosa che non comprendiamo né controlliamo; e così siamo marionette, tirate da fili invisibili e sconosciuti, che vorticano nel vortice della vita come pezzi di carta al vento; e se per caso raccogliamo abbastanza conoscenza da percepire la nostra impotenza, allora spesso siamo sopraffatti da una tale profondità di tristezza da rendere lo sforzo contro i nostri legami una cosa quasi inimmaginabile.

Ma nel momento in cui ci fermiamo abbastanza a lungo nella corsa sfrenata della vita per vedere che non ci stiamo muovendo in accordo o in risposta alle nostre decisioni, ma piuttosto in reazione al mondo che ci circonda, allora abbiamo fatto il primo passo verso la libertà. Solo chi conosce la sua schiavitù può aspirare ad essere libero, così come la vera libertà è possibile solo a chi ha sperimentato le catene. I nostri odi, amori, paure, invidie, aspirazioni, inganni sono per la maggior parte prodotti delle circostanze, di codici e motivi falsi e limitanti - più spesso terrori innati di montagne che sono colline di talpa; e la soluzione a tutti loro è di stare di fronte a loro, sfidandoli a fare del loro meglio, esponendoli per quello che sono, rinunciando così alla fedeltà alla cupidigia dell'ego illusorio e accecante che ci fa sempre pensare di essere più grandi degli altri e meno di quanto siamo veramente.

Il potere liberatorio

Non è necessario diventare un mistico, nemmeno un filosofo, certamente non un metafisico malinconico per venire a contatto con il lato spirituale dell'esistenza, per stabilire una causalità mentale nella vostra vita che vi dia il controllo delle circostanze. Ciò che è necessario, tuttavia, è che non buttiate immediatamente fuori dalla porta tutto ciò che ha a che fare con lo spirito semplicemente perché è la provincia stabilita della religione. Potete essere cristiani o indù, musulmani o buddisti, taoisti o scintoisti, ma questo non fa che aumentare la vostra responsabilità umana individuale di riflettere su tutte le questioni che riguardano il mondo, la vita, la morte e il vostro essere individuale. Solo quando si arriva a fare i conti con la propria essenza mentale, solo quando si arriva alla realizzazione della natura effimera e mutevole dell'io, diventerà evidente che tutto è in un costante stato di crescita e sviluppo e aspirazione, e non ci sono limiti e finalizzazioni e sconfitte, e tutto è possibile per colui che per primo concepisce l'immagine nella sua mente.

C'è in noi un potere di completa liberazione, disceso lì da qualsiasi mente o intelligenza si trovi dietro la creazione, e attraverso di esso siamo capaci di diventare qualsiasi cosa e fare qualsiasi cosa possiamo visualizzare. La materia mentale di cui siamo fatti è di tale tipo e qualità che risponde alla formazione di immagini al suo interno con la creazione di una controparte percepibile dai sensi. Così qualsiasi immagine che abbiamo nella nostra mente è destinata a risolversi nel mondo materiale.

Non possiamo aiutarci in questo. Finché viviamo e pensiamo, terremo delle immagini nella nostra mente, e queste immagini si sviluppano nelle cose della nostra vita, e finché pensiamo in un certo modo dobbiamo vivere in un certo modo, e nessuna quantità di volontà o desiderio lo cambierà, solo la visione che portiamo dentro.

La legge della vita

È stupefacente e triste vedere le molte migliaia di persone la cui macchina mentale continua a consegnare loro proprio gli effetti che dicono di non volere. Si lamentano del fatto che sono poveri, ma questo non li rende più ricchi. Si lamentano dei loro dolori, ma continuano a stare male. Dicono che non piacciono a nessuno, il che significa che non piacciono a nessuno. Non sono audaci, non sono aggressivi, non hanno immaginazione; mentalmente fremono e tremano e sono legati a delusioni negative. Semplicemente non importa quale sia l'immagine nella vostra mente, essa viene consegnata comunque, con la stessa quantità di fedeltà e prontezza se è un'immagine di povertà o malattia o paura o fallimento come lo sarebbe se fosse un'immagine di ricchezza o salute o coraggio o successo. La legge della vita è questa: tutte le cose sia buone che cattive sono costruite a partire da un'immagine tenuta in mente.

Un funambolo si sporge rapidamente sul suo elastico e minuscolo supporto. Alto nell'aria, vacillante, sospeso su una sottile linea nera, sembra trasgredire tutte le normali leggi di comportamento. Ciò che stupisce non è che sia in grado di fare questa cosa così bene, ma che osi tentarla. Eppure quello che sta facendo è un risultato ineluttabile della legge mentale. Molto prima di muovere i primi passi incerti sul filo teso, si è fatto un'immagine nella sua mente. Durante i suoi primi tentativi maldestri, l'immagine persisteva. Vedeva se stesso, agile, equilibrato, che attraversava abilmente il filo ondeggiante, e questa visione lo sosteneva attraverso tutti i primi fallimenti. Ora ostenta la sua abilità e il suo coraggio proprio di fronte alla morte, con nonchalance, mentre gli spettatori sussultano. È sicuro, in bilico, fiducioso, liberato da ogni paura e contrattempo dall'immagine che lo sostiene.

Potenza dell'immagine

Il potere d'immagine della mente è l'immaginazione, ma cosa sia l'immaginazione e da dove venga nessuno sembra saperlo. Si ritiene che un famoso chirurgo abbia osservato di aver aperto molti cervelli senza aver mai visto un'immagine o trovato un pensiero. L'immaginazione non è certamente una proprietà esclusiva del cervello più di quanto lo sia di un braccio, di una gamba o dello stomaco. Il pensiero non è svolto da una parte del corpo o addirittura da tutto il corpo, ma dall'abitante interno. È quella funzione che permette alla coscienza di conoscere l'ambiente circostante e di conoscere se stessa. Solo chi pensa è in grado di dire io. Solo chi può dire: Io è in grado di creare immagini all'interno del proprio essere, non conosciute da altri.

L'eterna lotta tra conoscenza e capacità, la cosa più apparente della vita, è risolta sempre da due elementi principali della lotta: il conoscitore e la cosa da conoscere. Per definizione questi sembrano essere separati, e osserviamo che un uomo ordinariamente affronta il mondo esterno tabulando il modo in cui esso incide sui suoi sensi. Una cosa è così lunga e così larga e pesa così tanto ed è così dura e di un certo colore. Le si dà un nome, e finché ogni volta che la si incontra successivamente mantiene la maggior parte delle sue caratteristiche originali, l'uomo la riconosce per quello che è e la riconosce quando la vede. Se gli si chiede se è vicino, è in grado di rispondere istantaneamente, semplicemente guardandosi intorno. Se la sua presenza produce qualche effetto particolare su di lui, come la paura o la rabbia o l'amore o la tensione, allora si può dire che la semplice presenza o assenza di questo oggetto influenza materialmente la sua vita. In questo caso, il suo stato d'animo non è una questione di sua propria determinazione, ma è invece il risultato diretto dell'oggetto come lo incontra o lo evita nel mondo esterno.

Visione interiore

La vita nelle forme animali e vegetali è puramente una questione di reazione. Prima c'è l'organismo, poi ci sono gli elementi che si intromettono su di esso. Il conflitto così generato si risolve nel processo di evoluzione man mano che ogni organismo cerca di superare gli ostacoli che incontra, ma questa influenza, attraverso gli stadi inferiori dell'evoluzione, apparentemente viene solo dall'esterno ed è il risultato di processi e forze al di fuori del controllo dell'organismo. La natura tiene il mondo e la vita in una morsa di ferro, e la vita animale e vegetale inferiore è condotta inesorabilmente lungo un percorso che non comprende né può evitare. Una cosa è il tipo di cosa che è attraverso un processo creativo che sembra essere al di fuori di essa; l'esistenza stessa, in qualsiasi forma, sembra essere oltre il potere e la portata dell'essere individuale. Nasciamo e moriamo, e nulla all'interno dei nostri poteri o conoscenze conosciute può aiutare o fermare questi eventi. E nella misura in cui viviamo in risposta ai sensi, siamo solo automi, e la forma delle nostre vite è predestinata dalle circostanze che incontriamo.

Il Sé segreto

È la conoscenza e la fede in questo Sé segreto che è la chiave per un uso corretto dell'immaginazione. Nessun uomo vive nel buio quando impara dov'è la luce. Comprendere il Sé Segreto è liberarsi dalla schiavitù delle circostanze, sciogliere all'interno un potere composto su se stesso, fornire alla vita un perfetto funzionamento e una perfetta serenità. Questa entità dentro ognuno di noi, non l'ego, non l'esperienza, non il tempo o le circostanze o il luogo o la posizione, ma solo la coscienza, l'io spogliato di tutti gli accessori tranne il puro senso dell'esistenza, questo è il sé che contiene tutto il potere, la cui essenza è più grande dell'individuo, più grande di diecimila individui, poiché è la struttura portante su cui tutte le cose sono costruite, il sé in evoluzione dell'universo. Non è confinato al corpo, a un tempo o luogo o condizione, ma è in tutti i tempi e luoghi e condizioni. È infinito ed eterno e solo uno, ma essendo così si manifesta altrettanto facilmente che finito e temporale e molti. Tutti sono contenuti in esso, eppure ognuno lo contiene tutto, perché per sua stessa natura tutto è in ogni luogo nello stesso momento.

Il Sé segreto è senza tempo ed eterno. È il sé dell'universo ed è il sé di ognuno di noi, il sé di voi. Non è mai nato e non morirà mai. Entra in ogni sua creazione e diventa quella creazione. Ciò che accade nella vita, nel mondo e nell'universo è completamente opera sua e il risultato del suo scopo segreto e del suo obiettivo indefinito. La natura del suo essere è mentale; la sua essenza è dinamica e creativa. È la materia eterna che occupa tutto lo spazio e il tempo e all'interno della quale non c'è dimensione. È tutto fine e mezzo, opposti ed estremi, ed è infinitamente creativo. Le miriadi di forme di vita non sono che una piccola indicazione del suo vasto potenziale di molteplicità plastica dalla sua essenziale unità.

Ascesa mentale

Il Sé segreto è dentro di voi. Non è visitato da pochi fortunati e negato ad altri, ma è totalmente esistente nel cuore di ognuno di noi. Nella misura in cui siamo in grado di divorziare dal mondo, dall'ego e dagli stimoli sensuali, diventeremo sempre più consapevoli della sua esistenza all'interno e ci sforzeremo