Il Bene e il Male: La poesia della Verità

Di Simone Gatto

Una raccolta di poesie, quella di Simone Gatto, dove la lotta tra il bene e il male, tra il dolore e la luce si intuisce in maniera spontanea e schietta. Il linguaggio poetico crea una continua alternanza dal piano particolare a quello universale, dal piano della realtà contingente al piano dell’umanità concettuale. Immergendosi nei versi traspare l'immediatezza con il quale i sentimenti più svariati si susseguono in fasi temporali diverse, scaturisce tra le righe poetiche una forza interiore che caratterizza il modo di pensare, di cogliere profondamente quelle verità difficili da negare. Gli argomenti, le sensazioni, le emozioni sono molteplici e spaziano da: una malinconica nostalgia ad un turbinio di sensazioni piacevoli. La schiettezza è un elemento costante ed autentico che contraddistingue le poesie e per questa ragione catturano sicuramente l'attenzione dei lettori.

• Lingua: Italiano
• Editore: Atile edizioni
• Data di uscita: 3 apr 2022
• ISBN: 9791221317992

Anteprima del libro

IL BENE E IL MALE

La poesia della verità

SIMONE GATTO

Atile edizioni

INTRODUZIONE

Ciao a tutti.

Sono nato il 3 Marzo 1976 a Padova, alle 4 del mattino. Non so dire che tempo facesse. I miei dicono che nevicava un po’. Forse per questo mia madre a volte mi dice che sono un po’ pazzo..

A dire il vero mi sono sempre sentito un po’ diverso. Non saprei come descrivere questa sensazione ma so che è così. Non scrivo da molto anzi... non so se sono bravo o no e francamente non mi interessa.

Probabilmente sarà il mio primo e ultimo libro.

Ciò che vi chiedo a voi che lo leggerete è solo questo:

VOGLIO CHE PROVIATE DISAGIO DI FRONTE AD ALCUNE VERITÀ.

Certi scritti sono di facile lettura, certi altri no. Ho un mio modo di scrivere e non tutti capiranno.

Ringrazio i miei genitori, la Atile Edizioni che mi ha permesso di esaudire un sogno e voi che vi apprestate a leggere.

Buona lettura

PREFAZIONE

Una raccolta di poesie, quella di Simone Gatto, dove la lotta tra il bene e il male, tra il dolore e la luce si intuisce in maniera spontanea e schietta. Il linguaggio poetico crea una continua alternanza dal piano particolare a quello universale, dal piano della realtà contingente al piano dell’umanità concettuale. Immergendosi nei versi traspare l'immediatezza con il quale i sentimenti più svariati si susseguono in fasi temporali diverse, scaturisce tra le righe poetiche una forza interiore che caratterizza il modo di pensare, di cogliere profondamente quelle verità difficili da negare.

Gli argomenti, le sensazioni, le emozioni sono molteplici e spaziano da: una malinconica nostalgia ad un turbinio di sensazioni piacevoli.

La schiettezza è un elemento costante ed autentico che contraddistingue le poesie e per questa ragione catturano sicuramente l'attenzione dei lettori.

Elita Di Girolamo

HOLLYWOOD

..Lustrini..

lustrini e paillette..

menzogne e bugie..

tutto..

tutto..

mostrarsi e farsi veder..

fuoriserie per rimorchiar..

castelli per sedurr..

abiti per apparir..

e magar non s' ha di che cibars..

cinema..

cinema..

cinema!!

Racchiusi in una sal esistiam..

ognun proietta il suo film..

perfezion dev' esser..

che utopie..

avvolgiam ali d' effimere illusion..

viviam per esister..

non per apparir..

COME STAI??

..Dimmi un po’..

bene stai??

Bene stai??

La verità devi dir..

in pace sei??

Sei tranquill??

Tutto ok??

Bravooo!!

Buon per te..

io ben non sto..

e mai sarò..

NAVAJO

..Giovin..

fluenta crinier nera com' eban..

bronzeo..

avevan sterminat la sua tribù..

vecchi..

donne e bambin..

la donna sua..

scomparsa..

scomparsa dalla Terr..

sol rimasto invocò i suoi spiriti..

il suo tomahawk disotterò..

si dipinse come di guerra color..

arso..

incendiato..

pazzo..

vendetta ebbe..

si abbatté com le Erinni..

Aletto..

Megera..

Tisifone..

null eran..

nulla erano di fronte a lui..

compiuta la sua nemesi..

pensav di trovar sollievo e pace..

mai ebbe questa consolazion..

CLESSIDRE

.. Tiranno è il tempo..

Scorre..

scorre e si consum..

fermar non si può..

fermar non si può..

giovin e vecchi..

vecchi e giovin..

tutti mischiati..

di ognun la la propria stagion..

la prima tiepida brezzolin di Primavera..

lo svegliarsi delle percezion..

l' africo estiv vento che ci sconvolge i sens..

vibrar ci fa..

mille sorpres…

i primi fredd d' Auttun..

le prime pioggie..

i primi sconquass..

di tramontan e grecal..

ricco l' Invern..

in barca tiriam i rem..

se pien e degn la vita nostra è stat..

dobbiam accettar…

CIALTRONI

..E voi che mille donn dite di amar..

nemmen..

nemmen voi..

amate..

senza rispett..

a destra e a manca..

il vostro sem lasciar voler..

SIETE VUOTI..

VUOTI!!!

Amar altra cosa è..

Arte che voi..

voi..

mai comprenderet..

pover' uomini…

ma siete davver uomin??

IENE

..In branco son..

scaltre..

scaltre e senza scrupol..

sbavan e divoran