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Bitcoin e Criptovalute: 2 libri in 1 Guida per principianti alla Scoperta di Bitcoin, la Blockchain, gli NFT, Altcoin e Nuove Criptovalute
Bitcoin e Criptovalute: 2 libri in 1 Guida per principianti alla Scoperta di Bitcoin, la Blockchain, gli NFT, Altcoin e Nuove Criptovalute
Bitcoin e Criptovalute: 2 libri in 1 Guida per principianti alla Scoperta di Bitcoin, la Blockchain, gli NFT, Altcoin e Nuove Criptovalute
E-book317 pagine4 ore

Bitcoin e Criptovalute: 2 libri in 1 Guida per principianti alla Scoperta di Bitcoin, la Blockchain, gli NFT, Altcoin e Nuove Criptovalute

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Info su questo ebook

Vuoi veramente scoprire l'ABC delle Criptovalute?.

Tutte le informazioni utili per darti la possibilità di guadagnare in sicurezza con la valuta del futuro.

Un recente sondaggio tra gli investitori italiani ha evidenziato che sia pensiero diffuso che sia troppo tardi per investire nelle criptovalute.

"Il treno era da prendere anni fa. Ormai tutti le conoscono, non valgono più come prima."

E allora come mai anche i grandi colossi come Tesla, Microsoft, Expedia (e molti altri) danno la possibilità di pagare i loro beni e i loro servizi per esempio in Bitcoin?

Perchè le Criptovalute sono e saranno il futuro.

In questa guida alla portata di tutti, scoprirai il modo semplice ed efficace i vari concetti legati alle criptovalute:

  • cosa sono?
  •  come si utilizzano?
  • per cosa sono state create?
  • come vengono realizzate?

Non serve aver studiato informatica, non serve conoscere il mondo della finanza. 

Se segui le giuste indicazioni e ti affidi a chi in questo mondo ci è dentro dalla sua nascita, potrai fare anche TU la differenza.

Imparerai come funziona la criptovaluta e perché è importante conoscere gli aggiornamenti - contenuti nel libro – per operare in modo sicuro.

E inoltre:

  •  come scegliere e come investire nelle criptovalute giuste ( Bitcoin, Bitcoin Cash, Ethereum, Ripple,Polygon, Algorand, Casper)
  • le loro diverse funzioni e in quale mercato è meglio operare, la Blockchain
  •  le criptovalute da evitare
  •  le criptovalute emergenti e perchè sono da tenere in grande osservazione
  •  a cosa sono dovuti i cambiamenti delle criptovalute
  •  i portafogli di criptovalute e come evitare le truffe
  •  perchè sono investimenti sicuri
  •  le strategie vincenti per il 2022
  • ⚠ COME FARE TRADING con i BITCOIN ⚠
  • ⚠ INVESTIRE con LEVA ⚠
  • e davvero molto altro!

Smetti di essere diffidente, smettila di fare orecchie da mercante. 

Tutto ciò che serve è avvicinarsi a questo mondo con la giusta dose di cognizione di causa per non trovarti di nuovo impreparato.

Le chiacchiere stanno a zero. Un unico volume, per tante possibilità. 

Dunque che cosa aspetti? Scorri verso l'alto e aggiungilo al carrello!

LinguaItaliano
Data di uscita12 nov 2022
ISBN9798215031247
Bitcoin e Criptovalute: 2 libri in 1 Guida per principianti alla Scoperta di Bitcoin, la Blockchain, gli NFT, Altcoin e Nuove Criptovalute

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    Anteprima del libro

    Bitcoin e Criptovalute - Stefano Pascal

    Sommario

    ––––––––

    Sommario............................................4

    BITCOIN............................................10

    CAPITOLO 1.

    BITCOIN: ECCO COS'È................................11

    CAPITOLO 2.

    COME INIZIARE A GUADAGNARE CON I BTC...............21

    CAPITOLO 3.

    DA COSA DIPENDE LA QUOTAZIONE DEI BITCOIN?.........24

    CAPITOLO 4.

    COME FUNZIONA IL BITCOIN E COME USARLO?............26

    CAPITOLO 5.

    COME SCEGLIERE IL GIUSTO PORTAFOGLIO?.............28

    CAPITOLO 6.

    IL BTC EXCHANGE...................................31

    CAPITOLO 7.

    CENNI STORICI SUL BITCOIN...........................34

    CAPITOLO 8.

    L'ANDAMENTO DEL PREZZO DEL BITCOIN................41

    CAPITOLO 9.

    ALTRE CRIPTOVALUTE SU CUI INVESTIRE................51

    CAPITOLO 10.

    TASSE E REGOLAMENTAZIONE FISCALE DEL BITCOIN IN ITALIA57

    CAPITOLO 11.

    LE PREVISIONI FUTURE SUL BITCOIN....................62

    CAPITOLO 12.

    TRADING CON I BITCOIN: CIÒ CHE BISOGNA SAPERE.......68

    CAPITOLO 13.

    INVESTIRE CON LEVA CON I BITCOIN....................76

    CAPITOLO 14.

    COME FARE TRADING CON I BITCOIN....................93

    CAPITOLO 15.

    TRADING CON I BITCOIN: LE MIGLIORI STRATEGIE.........107

    CAPITOLO 16.

    I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DEL BITCOIN..............127

    CAPITOLO 17.

    COSA DIFFERENZIA I BITCOIN DALLE VALUTE FIAT?.......138

    CAPITOLO 18.

    TRUFFE CON I BITCOIN...............................140

    CAPITOLO 19.

    COME ACCETTARE I PAGAMENTI IN BITCOIN NEL PROPRIO NEGOZIO 152

    CAPITOLO 20.

    BITCOIN CASH E BITCOIN: DIFFERENZE E PARTICOLARITÀ..156

    CAPITOLO 21.

    SOFT FORK E HARD FORK: COSA SONO?................162

    CAPITOLO 22.

    BLOCKCHAIN: UNO SGUARDO APPROFONDITO...........165

    INVESTIRE IN CRIPTOVALUTE.........................169

    INTRODUZIONE.....................................170

    Capitolo 1.

    Cosa sono le criptovalute?.............................173

    Capitolo 2.

    A cosa servono le criptovalute?.........................177

    Capitolo 3.

    Come scegliere la criptovaluta giusta?...................180

    Capitolo 4.

    Come investire nelle criptovalute?.......................183

    Passo 1: scegliere le criptovalute.........................185

    Passo 2: scegliere la piattaforma..........................186

    Passo 3: studiare con il Conto Demo.......................187

    Passo 4: depositare il denaro............................188

    Passo 5: applicare la strategia scelta.......................188

    Passo 6: imparare costantemente.........................189

    Passo 7: capire che gli investimenti e il gioco d'azzardo sono due cose diverse 191

    Capitolo 5.

    Perché le criptovalute sono in costante cambiamento?.......192

    Capitolo 6.

    Il mining delle criptovalute.............................198

    Capitolo 7.

    Blockchain: cos'è?...................................203

    Capitolo 8.

    Stablecoin.........................................211

    Capitolo 9.

    Initial Coin Offert (ICO) e token.........................214

    Capitolo 10.

    Gli Smart Contract...................................218

    Capitolo 11.

    Copytrading con le criptovalute.........................223

    Capitolo 12.

    Le criptovalute più promettenti .........................230

    1) Uniswap .........................................232

    2) Polkadot.........................................233

    3) Reserve Rights....................................234

    4) Tron............................................234

    5) Stellar...........................................235

    6) Eosio............................................236

    7) IOTA............................................237

    8) Chainlink.........................................238

    9) Hedera Hashgraph..................................239

    10) Aave...........................................240

    Capitolo 13.

    Le criptovalute affermate in cui investire..................241

    1) Bitcoin...........................................241

    2) Ripple...........................................242

    3) Litecoin..........................................243

    4) Ethereum.........................................244

    Capitolo 14.

    Le criptovalute in cui non investire......................246

    1) Dogecoin.........................................246

    2) Monero..........................................247

    3) Cardano.........................................248

    4) Bidao............................................250

    5) Bitcoin SV, Bitcoin XT................................250

    Capitolo 15.

    I portafogli per le criptovalute..........................255

    1) e-wallet eToro.....................................257

    2) e-wallet Binance....................................257

    3) Coinbase.........................................258

    4) Crypto.com.......................................259

    5) Spectrocoin.......................................260

    6) Kraken...........................................261

    7) Bittrex...........................................261

    8) Bibox............................................262

    9) Poloniex.........................................263

    1) Ledger NANO X....................................265

    2) Ledger NANO S....................................266

    3) Trezor...........................................267

    4) BitBox...........................................268

    5) EXMO...........................................269

    6) KeepKey.........................................270

    Capitolo 16.

    Cosa sono gli NFT e a cosa servono.....................274

    Capitolo 17.

    Come diventare degli investitori migliori?.................285

    1) L'analisi degli errori..................................286

    2) Lavoro sulle aspettative..............................286

    3) La gestione psicologica...............................288

    4) Seguire i consigli dei professionisti......................289

    5) Confrontarsi con gli altri..............................290

    Capitolo 18.

    Gestione dei rischi...................................293

    Conclusione........................................296

    BITCOIN

    La Guida Introduttiva Aggiornata per Investire, Comprare e Commerciare Usando Bitcoin in Modo Sicuro con Pro e Contro e Ultimi Aggiornamenti

    ––––––––

    CAPITOLO 1.––––––––BITCOIN: ECCO COS'È

    ––––––––

    Che i Bitcoin rappresentino un argomento di notevole importanza non è affatto un segreto. Si tratta di un fatto ben noto da diversi anni ormai. Valuta digitale che non necessita di alcun tipo di presentazione, negli anni il Bitcoin è riuscito a guadagnare una popolarità sempre maggiore, aumentata contemporaneamente con il suo valore. Al giorno d'oggi non si può più parlare tanto di una criptovaluta, quanto di un vero e proprio fenomeno digitale: chiunque né conosca almeno un po' la storia sa che il valore del Bitcon sia cresciuto a dismisura nel corso degli anni. Non troppo tempo fa si potevano acquistare i Bitcoin al prezzo di 1 dollaro; oggi il suo valore è di quasi 35,5 mila dollari. L'investimento è di quelli stratosferici e commerciando i Bitcoin si può ben presto diventare ricchi oppure perdere tutto. L'importante è guardare ai Bitcoin da una prospettiva che punti al futuro. Non si può ottenere un patrimonio subito: anche acquistando un Bitcoin ora, occorrerà aspettare diversi anni prima che il suo valore cresca considerevolmente di nuovo. Qui sorge uno dei maggiori problemi di tutte quelle persone che vogliono investire sui Bitcoin: non sanno aspettare. Per guadagnare con i Bitcoin bisogna avere una pazienza di ferro e sarebbe inutile affermare il contrario.

    Nonostante sia un argomento di trend, popolarissimo soprattutto tra coloro che vogliono sfruttare le criptovalute per guadagnare, ancora oggi ci sono tantissime persone che non sanno proprio cosa sia il Bitcoin. Una semplice valuta? Una moneta? Uno strumento per il baratto? Un oggetto astratto che cambia di valore? Un'altra strana invenzione proveniente dall'Oriente? Si può usare questo fantomatico Bitcoin per comprare qualcosa?

    Le domande che sorgono sono così tante da lasciare di stucco. Cerchiamo, quindi, di fare un po' di chiarezza per capire cos'è un Bitcoin e cosa, invece, non è.

    Il Bitcoin rappresenta l'analogo delle valute tradizionali (quelle fisiche, chiamate anche valute fiat). Il fatto che sia una criptovaluta sta a indicare che sia stata creata usando la scienza della crittografia (parola da cui deriva la radice crypto). Come si può intuire, tale valuta viene creata grazie all'impiego di una serie di codici, utili per la creazione della confidenzialità. Taluni si confondono paragonando il Bitcoin ai soldi elettronici, quelli che vengono conservati sul conto corrente in banca o sulla carta di credito. Si tratta di un errore grave: il BTC (la denominazione del Bitcoin sui mercati) è differente alla base. Il denaro conservato sui conti o sulle carte è comunque fisico. Un'altra differenza sta nella possibilità di mining: ovvero di guadagno con la generazione dei blocchi. Chiunque può farlo casa propria, a patto di avere un sistema composto da varie schede grafiche (chiamate anche schede video). In alcuni Paesi tale pratica non solo è sconsigliata, ma severamente vietata. In altri posti, invece, è ben accetta. Come vedremo più nel dettaglio, ancora oggi ogni Paese cerca di adottare nei confronti del Bitcoin un proprio sistema legislativo e fiscale.

    Ci sono anche altre differenze da considerare, come quelle relative al sistema di scambio dei Bitcoin. Per capirlo basta prendere in considerazione il sistema di Exchange delle valute fiat. Se la persona X volesse acquistare qualcosa dalla persona Y, dovrebbe inviarle del denaro. Per farlo essa utilizza il sistema bancario, che a sua volta impiega altri strumenti. I soldi così vanno da X alla sua banca, dalla banca di X finiscono nel sistema di scambio internazionale monetario. A quel punto il denaro arriva alla banca di Y, che invia i soldi sul conto del cliente. Nel sistema del BTC avviene tutto in maniera molto più veloce e rapida. I soldi, passando dal portafoglio dei Bitcoin di X, attraversano il sistema di scambio dei Bitcoin, e finiscono nell'e-wallet elettronico di Y. Quest'ultimo può subito utilizzare il denaro per acquistare servizi od oggetti presso i negozi che accettano i pagamenti in BTC. Tale sistema è favorito dal fatto che negli ultimi anni la rete degli esercizi commerciali che accetta i pagamenti in BTC sia cresciuta a dismisura. Praticamente ogni anno nascono dei nuovi negozi che offrono ai propri clienti la possibilità di eseguire i pagamenti in BTC oltre che in denaro fiat.

    Non bisogna dimenticarsi che il Bitcoin sia tutt'ora una valuta sperimentale, anche se ormai considerata dai più una vera e propria sicurezza. Ci sono vari meccanismi di protezione a difesa del Bitcoin, il che né aumenta ulteriormente la fama. Ciononostante, occorre comunque considerare che si tratta di una valuta considerata nuova. Pertanto, i principi di funzionamento sui quali quest'ultima si basa sono radicalmente differenti rispetto a quelli delle valute fiat. Investire nei Bitcoin è un'ottima idea, ma bisogna ricordarsi che sia meglio usufruire di un sistema solido ed efficace per fare trading. Non si può semplicemente entrare sul mercato senza appoggiarsi a un modo di commerciare che sia testato nel tempo e, preferibilmente, messo a punto dagli esperti. Non solo: anche se ormai si può parlare di una valuta il cui trend sia in costante crescita, ancora oggi il suo futuro non è mica certo. Le previsioni dei professionisti sono di totale e assoluta crescita negli anni, ma ci sono anche degli esperti con delle idee pessimistiche. In generale si stima che con il passare degli anni il BTC assumerà sempre più valore. Se fino a qualche anno fa si credeva che il tetto massimo del Bitcoin fosse di 20.000 dollari, oggi le previsioni sono alquanto variabili. Il Bitcoin potrebbe nei decenni successivi raggiungere dei valori  incredibili. Tuttavia, sono pur sempre delle previsioni: ipotesi della realtà, per così dire. E le previsioni, come ben si sa, possono essere errate: è solo un avvertimento: investire nei BTC può portare degli ottimi guadagni, ma si tratta pur sempre di un investimento. Nulla è certo.

    Oltre alla questione della validità dei Bitcoin, spesso e volentieri nascono numerose discussioni anche in merito alla sua storia e nascita. Ci sono diverse teorie del complotto in merito, che spaziano dagli alieni che avrebbero creato il Bitcoin per dar vita a una moneta internazionale fino ai rettiliani che per mezzo del BTC vorrebbero controllare il mondo. Le ipotesi sono così tante (e persino fantasiose) da lasciare di stucco. La realtà è che il Bitcoin sia nato grazie agli sforzi di un certo Satoshi Nakamoto, presumibilmente un programmista giapponese. Quest'ultimo, esperto di crittografia, avrebbe impiegato la potenza di calcolo di vari computer per creare un codice univoco estremamente lungo e complesso. Il codice, a causa della sua complessità, aveva un valore in termini di prezzo. Satoshi lo chiamò Bitcoin, battezzando così la prima valuta digitale che potesse venire utilizzata per effettuare degli scambi. Alla base del valore del Bitcoin ci sono numerosi calcoli matematici, ma il suo prezzo non è dato solo da questo fattore. Il costo del BTC, come quello di una qualsiasi valuta, delle materie prime, azioni, titoli è quant'altro nasce dal rapporto tra la domanda e l'offerta. Se l'offerta aumentasse, ma la domanda no, il prezzo calerebbe. Di contro, se la domanda aumentasse, ma l'offerta no, il prezzo aumenterebbe. Alla base del costo di un Bitcoin c'è anche la complessità dei calcoli matematici impiegati per la generazione del codice. Per generare i BTC viene richiesto d'impiegare dei sistemi di calcolo potentissimi: nessun computer domestico potrebbe generare un BTC autonomamente in breve tempo. Anche unendo la potenza di calcolo di varie schede grafiche di fascia Top servono mesi per riuscire a generare un Bitcoin. Quest'ultima è la difficoltà principale del mining: spesso molto nel consumo di energia elettrica per far funzionare varie schede grafiche insieme senza riuscire a generare pressoché niente. Tuttavia, è comunque una possibilità che vale la pena considerare, specialmente se si ha in mente di guadagnare con i BTC.

    Ci sono diverse caratteristiche di spicco del Bitcoin, ormai classiche e valide sia per questa valuta che per alcune altre criptovalute.

    Innanzitutto occorre capire che non esiste una sede fisica che emette i BTC, né una banca centrale dei Bitcoin. La natura crittografica del BTC rende questa valuta decentralizzata. La decentralizzazione, a sua volta, è una caratteristica costante e comune. Volente o nolente, ci sarà sempre: nel 2020, 2022 o in un altro anno. Qualora tale caratteristica dovesse venire a mancare, non si potrebbe più parlare di Bitcoin. La natura stessa del BTC rende questa criptovaluta di difficile controllo e di quasi impossibile centralizzazione. Pertanto il BTC viene considerato anche come una valuta anonima: con la stessa si può comprare ciò che si vuole senza mettere a rischio la propria identità. Il Bitcoin viene protetto da un codice che identifica l'acquirente. Il problema principale del sistema è che i codici vengono comunque resi pubblici, come accennato prima. Pertanto, se ci fosse un ente di controllo che conoscesse il codice di un portafoglio BTC a sua volta appartenente a un cliente, non avrebbe molte difficoltà a rintracciare quella persona dopo averne scoperto la reale identità. È anche vero che non sia per nulla semplice scoprire l'identità che si nasconde dietro al codice di un portafoglio Bitcoin. Riuscirci è una procedura difficile, che richiede l'impiego di una massa differente di strumenti. I professionisti consigliano di utilizzare gli indirizzi BTC raramente e poi abbandonarli creando un nuovo portafoglio. Tuttavia, se il completo anonimato non fosse una delle prerogative, si potrebbe anche ignorare questo consiglio. Per proteggere la propria identità durante l'utilizzo dei portafogli BTC è possibile adottare anche altri accorgimenti: assicurarsi che il portafoglio utilizzato non renda pubbliche le informazioni, essere certi di non cadere vittima degli hacker, non comunicare a nessuno i dati del proprio portafoglio e inviare il denaro prima al conto di un intermediario pubblico. In questo modo si evita che gli eventuali malintenzionati possano scoprire che i soldi sono stati inviati dal conto BTC al conto di una persona fisica i cui dati sono ben noti. La responsabilità di protezione del proprio anonimato è sempre a carico delle persone stesse. Se proprio si vuole usare lo stesso codice di un portafoglio dei Bitcoin diverse volte, occorre ricordarsi che le transazioni siano differenti rispetto a quelle che avvengono con le valute tradizionali, non solo per quanto concerne il sistema (come spiegato prima), ma anche in relazione all'attenzione rivolta all'utilizzo dei BTC. Un conto digitale con dei BTC non è più difficile da usare rispetto a un conto qualsiasi, ma richiede molta più attenzione soprattutto durante le transazioni. Con l'aumento di popolarità dei Bitcoin è cresciuto anche il numero di malintenzionati, hacker e cracker, volenterosi di arricchirsi. Pertanto si consiglia di effettuare le transazioni con i BTC unicamente da computer adeguatamente protetti contro qualsiasi tipo di spionaggio.

    A queste si aggiungono delle altre considerazioni. Le transazioni con i BTC non possono essere annullate, come invece accade per le operazioni svolte con le valute fisiche. Quindi se s'inviassero erroneamente i BTC all'indirizzo di un'azienda, sarebbe impossibile richiedere il rimborso. Quest'ultimo potrebbe venire concesso unicamente qualora fosse la stessa società a concederlo, il che non avviene quasi mai. Pertanto si consiglia di usare i BTC unicamente negli affari con le persone e le organizzazioni che si conoscono e che sono affidabili, chiare e trasparenti, per evitare che sorgano dei problemi. Basti pensare a un classico: si paga per un oggetto/servizio inviando i BTC all'indirizzo indicato dal cliente, ma non si ottiene l'articolo pagato. Se nel caso delle transazioni con le valute fiat si potrebbero intraprendere dei tentativi di recupero dei soldi, usando i BTC essi sarebbero perduti definitivamente. Anche nel caso delle aziende possono esserci diversi problemi relativi all'uso dei BTC: un piccolo errore nell'indirizzo può comportare il mancato arrivo dei soldi a destinazione. Il denaro arriverebbe su un altro conto e sarebbe irrecuperabile. In futuro potrebbero comunque venire realizzati altri metodi d'invio dei Bitcoin, nonché di protezione dei consumatori. Nel 2022, però, la situazione sarà quella descritta.

    Ogni transazione richiede anche una conferma da parte del gestore e ogni transazione può richiedere un intervallo di tempo differente, che spazia da qualche secondo fino a un paio di ore. La durata media delle transazioni è di circa 10-15 minuti: è anche l'intervallo di tempo nel quale è possibile accorgersi dell'errore commesso nel pagamento e annullare la transazione. In genere, la prima operazione con i Bitcoin è più duratura rispetto alla media.

    Ovviamente, per poter commerciare i BTC è necessario prima scegliere un buon portafoglio che protegga le valute. Ormai i servizi che offrono la possibilità di conservare i Bitcoin sono così tanti da lasciare di stucco. Molti di questi non vengono controllati da nessuno e sono creati con un solo scopo: far sì che le persone perdano i loro BTC. Il fattore della sicurezza non è il solo da considerare durante la scelta di un buon portafoglio, ma di questo parleremo in seguito.

    Inoltre, prima di lanciarsi nel mondo dei BTC è meglio essere a conoscenza dei vari termini che vengono impiegati nel relativo settore. Parliamo di concetti e parole di uso alquanto diffuso, ma dal significato sconosciuto alle persone che hanno poca dimestichezza con l'argomento.

    Tra i tanti basti pensare al blockchain. Si tratta di un termine che si traduce come catena dei blocchi: in realtà è il registro pubblico che mostra tutte le transazioni dei BTC, sul quale si basa il funzionamento dei Bitcoin. Come già detto, il Blockchain non ha alcun tipo di sede fisica. Sullo stesso è possibile analizzare solo quelle transazioni che sono state precedentemente confermate. Tra il Blockchain e il gestore dei portafogli dei BTC esiste un collegamento, per mezzo del quale avvengono le varie transazioni. Grazie alle informazioni conservate sul Blockchain, i portafogli BTC possono calcolare il resto del denaro sul conto e capire se i BTC sono stati realmente usati oppure no. Il funzionamento del Blockchain è al 100% virtuale e si basa su un algoritmo matematico. Non c'è alcun tipo di controllo: vige libertà totale. E, come i Bitcoin, anche il Blockchain include vari sistemi di protezione. 

    La transazione è l'operazione di passaggio dei Bitcoin tra i portafogli. La transazione può essere realizzata solo grazie a una chiave crittografica univoca. Tale chiave viene adottata per sottoscrivere le operazioni e rappresenta la conferma della volontà del proprietario del portafoglio di effettuare la transazione. La chiave in questione, inoltre, evita che le informazioni relative alle transazioni possano essere cambiate dopo l'accettazione dell'operazione. Grazie alla chiave crittografica, la transazione non può essere modificata dopo che termina nel sistema blockchain.

    Quando si parla del mining, invece, non s'intende semplicemente un modo per guadagnare. Il mining è il sistema utilizzato dalla Blockchain per la conferma della transazione e l'inserimento della stessa nella catena delle operazioni in ordine cronologico. La rete stessa deve assicurarsi che tutte le operazioni vengano confermate. Anche per via di questa particolarità nessuno è in grado di controllare il Blockchain: nessun Governo, nessun ente di controllo, nessun gestore.

    Tutto questo rende il BTC difficile da controllare, il che rappresenta anche un vantaggio. Per esempio, se qualcuno volesse acquistare qualcosa senza essere scoperto, potrebbe farlo usando i Bitcoin. Il Blockchain, a sua volta, rappresenta un sistema caratterizzato al contempo da due caratteristiche: la libertà e l'ordine. Non c'è alcun rischio che le transazioni possano essere svolte in modo erroneo. Così come non c'è il rischio che dei malintenzionati possano usare il sistema Blockchain per intercettare qualche transazione.

    I sistemi di controllo comunque aumentano. Il fatto che i cittadini siano in grado di usare una valuta quasi incontrollabile non piace agli enti di controllo, soprattutto a quelli fiscali. Pertanto è lecito aspettarsi che negli anni a venire vengano inventati dei nuovi sistemi destinati al controllo delle transazioni. Nel 2022, però, sarà ancora possibile godere di una grande libertà e di un buon livello di anonimato nell'utilizzo delle varie funzioni offerte dal sistema Blockchain. Questo, però, non significa che non ci siano pericoli. Specialmente operando con delle grandi somme è consigliato prendere le precauzioni necessarie per evitare problemi che saranno impossibili da risolvere.

    CAPITOLO 2.––––––––COME INIZIARE A GUADAGNARE CON I BTC

    ––––––––

    Specialmente in passato esisteva quest'erronea convinzione che iniziare la realizzazione dei BTC a casa propria fosse uno scherzo. Era una specie di moda: tutti acquistavano un paio di schede video aggiuntive per il gaming, le collegavano tra loro con una scheda madre e cercavano di usarne la capacità di calcolo per il mining. In quel modo generavano dei nuovi blocchi della catena e venivano ricompensati. Nel migliore dei casi riuscivano a ricevere qualche satoshi/token (i centesimi dei Bitcoin) e spesso finivano in perdita, poiché i tempi sono molto lunghi e il valore del BTC oscilla. Per ovviare a questo problema sono stati creati delle vere e proprie apparecchiature dotate di varie schede grafiche estremamente potenti. La loro funzione principale è di aumentare la velocità di calcolo e, quindi, di produzione. Anche questo, però, non sempre basta: per poter realizzare i BTC in maniera abbastanza veloce occorre possedere diversi sistemi di questo genere e, considerando che non sono mica economiche, viene da sé che occorra essere pronti a sostenere un investimento economico niente male. Esistono delle fabbriche di Bitcoin, ma realizzarne una a casa propria è praticamente impensabile per vari motivi.

    Innanzitutto lo spazio: non basta acquistare diverse schede grafiche, saper collegarle tra loro e iniziare il mining. Occorre anche possedere una stanza abbastanza grande in cui situare i vari scaffali con le schede grafiche. Tanto per far capire, le fabbriche per il mining hanno delle immense sale, anche di 100 metri quadrati o più, completamente riempite con gli scaffali su cui sono situate le schede grafiche di ultima generazione. Non bastano semplicemente 20-30 schede: né servono tantissime. Ogni scheda, poi, dev'essere collegata alla scheda madre. Se si vuole produrre il BTC è necessario acquistarne diverse della massima qualità per non rallentare il calcolo.

    Quindi è da considerare l'investimento iniziale. Ogni scheda grafica di fascia Top ha un costo di circa 2000 euro. Per iniziare a produrre i BTC in maniera veloce, né servirebbero almeno 300. Sono poche le persone che sarebbero pronte a investire così tanto per creare una fabbrica di mining. Si aggiungono anche le spese di gestione: l'affitto del locale, le utenze, le spese per un tecnico che colleghi le schede video a quelle madri e si occupi della loro manutenzione. 

    Infine bisogna anche capire come farlo. No, non è una cosa immediata e non lo possono fare tutti. Bisogna affidarsi a un apposito servizio, far funzionare le schede a una potenza elevata giorno e notte. Alcune di queste potrebbero rompersi; altre si surriscalderebbero (specie se non includessero un sistema di raffreddamento efficace). In passato si pensava che bastasse acquistare delle schede video, usarle per il mining e poi rivenderle. Come dimostra la pratica, non è affatto così.

    Perciò: è possibile guadagnare con il mining? Sì, è possibile, ma per farlo occorre possedere i giusti strumenti e le conoscenze necessarie. Quello di produzione dei BTC si può considerare a tutti gli effetti un vero e proprio lavoro. A differenza di ciò che si crede,

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