Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

La tartaruga Bea e altri racconti
La tartaruga Bea e altri racconti
La tartaruga Bea e altri racconti
E-book60 pagine42 minuti

La tartaruga Bea e altri racconti

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Certo che Lulù non era proprio preparata a questo incontro, insomma, se si parla di una tartaruga saggia, la tartaruga minimo deve avere 157 anni, essere tutta rugosa, parlare lentamente e, soprattutto, camminare lentamente, caspitolina. E invece quello che vide sovvertì completamente il suo ordine di idee. Ci troviamo a Bosco Bello, un luogo sicuro in cui gli abitanti sono cordiali e si aiutano l’un l’altro. Qua la Tartaruga Bea riceve diversi ospiti che arrivano, dopo un lungo cammino, per confrontarsi con lei. Per il bosco vediamo passare scoiattoli, ricci, lepri, ma anche struzzi, canguri, delfini, pinguini, colibrì, conigli, oche indiane, civette e cavalli. Qualcuno si ferma a Bosco Bello, altri, invece, si trattengono solo per una breve sosta, ma ognuno di loro capisce che ovunque andrà potrà sempre ripensare a questo luogo del cuore per ritrovare le proprie energie. I personaggi nascono dai racconti notturni che l’autrice creava per la sua primogenita avida di storie nuove e che sembravano persi nel sonno in cui piombava la narratrice durante il racconto. Ma alcuni anni fa la Tartaruga Bea si è ripresentata in modo inaspettato all’autrice con tante nuove storie da raccontare...

Liliana Viola è nata a Pavia nel luglio del 1969. Si vanta di essere “coscritta” della luna. Sposata con Luca e mamma di Giulia e Chiara, ama il teatro, i viaggi e la lettura. Le sue autrici del cuore sono Isabel Allende e Clarissa P. Estés. Scrive da sempre per passione, e per “necessità” di tradurre in parole i suoi pensieri. 

Maria Cristina Bottoni, nata a Pavia, è moglie di Massimo e mamma di Ilaria. Ha cominciato a fotografare da piccola, quando i suoi genitori le hanno regalato una macchina fotografica. Per lei la fotografia è una passione, dietro ogni scatto c’è una ricerca, un’attesa e un percorso emozionale.
LinguaItaliano
Data di uscita13 dic 2022
ISBN9788893042475
La tartaruga Bea e altri racconti

Correlato a La tartaruga Bea e altri racconti

Ebook correlati

Per bambini per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su La tartaruga Bea e altri racconti

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    La tartaruga Bea e altri racconti - Liliana Viola

    Prologo

    Uno La vera Storia della Tartaruga Bea

    Due Natale a Bosco Bello

    Tre Il delfino Palla

    Quattro Lo Struzzo Lulù

    Cinque Sara il Canguro

    Sei Trix

    Sette Qual è il mio nome

    Otto Raduno a Bosco Bello

    Nove Viene Ancora Natale a Bosco Bello

    Crediti

    Tra i Fogli volanti

    immagini2

    Una realizzazione Falsopiano/Fogli Volanti

    secondo gli standard dell'International Digital

    Publishing Forum

    ISBN 9788893042475

    Prima edizione digitale: dicembre 2022

    Prologo

    Mamma, mi racconti una storia?

    Certo, tesoro, quale vuoi che ti legga?

    No mamma, i libri lasciamoli per i nonni e per papà, tu la storia me la devi raccontare nuova…

    D’altra parte quando a una bambina di sei anni leggi lo hobbit devi renderti conto che poi nulla sarà più come prima. Dopo aver bevuto l’ambrosia nulla ha più lo stesso sapore.

    Con tua figlia si genera quella complicità tale per cui le storie vanno proprio create, e se la creazione avviene di notte, il narratore sicuramente si addormenterà con ancora in bocca le parole di una storia che sta per prendere forma e chi ascolta continuerà a modellare il racconto nei suoi sogni.

    E chi ci mettiamo in questo racconto, chiedevo a mia figlia. Un orso e una fata del bosco, oppure una sirena di nome Verdolina e un bambino riccioluto di nome Bruno; e questi personaggi popolavano i nostri racconti. Un giorno mi disse mamma, ci mettiamo una tartaruga? E un bosco, però bello. Così nacque la vera storia della Tartaruga Bea di Bosco Bello.

    Dopo tanti anni, ho deciso di riportare Bosco Bello nella mia vita e di farlo rivivere con le mie storie.

    1

    Uno La vera Storia della Tartaruga Bea

    C’è un posto chiamato Bosco Bello, esso è un luogo sicuro, dove recarsi per trovare ristoro, riposarsi, liberare la mente, sognare, rigenerarsi. I suoi abitanti sono cordiali e molto accoglienti. Un vecchio pastore ha insegnato a loro come costruire le tane e i nidi in maniera stabile e a prendersi cura gli uni degli altri.

    Ci sono tanti cuccioli che giocano scorrazzando avanti e indietro per il bosco vociando e trillando gioiosamente.

    Tra questi cuccioli ci sono due amici particolari che se ne inventano di tutti i colori, sono la tartaruga Bea e la lepre Piè Veloce. Fanno tutto insieme, cercando di sfruttare le potenzialità delle loro velocità diverse. Bea è veloce di pensiero e lenta nei movimenti, ma dal momento che è una tartaruga è abbastanza normale, mentre Piè Veloce è più riflessivo, più lento nelle reazioni ma velocissimo negli spostamenti. Fin da cuccioli i due trovavano sempre soluzioni per riuscire a giocare insieme: per esempio, quando giocavano a nascondino, Bea contava fino a 5 e Piè Veloce fino a 55 prima di partire alla ricerca dell’altro.

    Un giorno però i due decisero di giocare alla corsa e qui le loro piccole menti vennero messe a dura prova. Le differenze di costituzione erano troppo profonde, anche lasciando un giro di vantaggio a Bea non ce la si poteva fare.

    La tartaruga Bea non si arrese, chiese tempo per trovare una soluzione e si recò alla grande radura per trovare ispirazione. Si fermò davanti allo stagno e rimase fiduciosa in attesa di un’idea che sarebbe presto arrivata o di un segno speciale che si sarebbe manifestato.

    Nell’acqua vide galleggiare una stretta tavola di legno che si muoveva

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1