C'era una volta.... piccole storie

Di Annalisa Pontiggia

Quattro semplici storie di fantasia da raccontare ai bambini.

Una nonnina coccolata e amata da tutto il villaggio; uno scoiattolo che costretto a scappare per i taglialegna, si trasferisce in città; una stellina che dal cielo scopre l'esistenza della terra e decide di esplorarla e infine un giardiniere che vive con un topolino sognando di incontrare un giorno l'amore.

Quattro fiabe con pochi semplici ingredienti: amore, amicizia, rispetto e gioia di vivere.

• Lingua: Italiano
• Editore: Annalisa Pontiggia
• Data di uscita: 1 feb 2015
• ISBN: 9786050353822

Anteprima del libro

TOPOLINO

CELESTE UNA NONNA SPECIALE

In una piccola casa, ai confini del bosco viveva tutta sola una dolcissima vecchietta; di bassa statura, un po' ingobbita per il peso degli anni, un viso tondo con un piccolo nasino e due occhi scuri che facevano risaltare la sua carnagione molto chiara, i capelli raccolti con delle forcine erano ormai tutti bianchi, e le sue mani piccole ma ben curate, mostravano i segni del tempo e del tanto lavoro svolto in passato.

Non aveva né marito, né figli, aveva scelto di vivere lontano dalla città perché amava la pace e la tranquillità, adorava la semplicità e non smetteva mai di meravigliarsi di quanto la natura offriva tutti i giorni: da un fiore che sbocciava, a una nuova piantina che nasceva, da un bruco che rompeva il bozzolo e schiudeva per la prima volta le sue meravigliose e variopinte ali, a un piccolo ragno che tesseva la sua tela, dal fantastico cielo blu che sovrastava la sua casa, al bellissimo sole che illuminava e riscaldava tutto ciò che stava in terra.

Era felice, non si sentiva sola e sapeva di essere circondata da tutto un mondo di meravigliose creature.

A farle compagnia, naturalmente c'erano un gatto nero, che passava il più del suo tempo vicino al camino, un topolino che tutti i giorni usciva dalla sua tana in cerca di cibo, gli uccellini che avevano il loro nido sugli alberi e che continuamente cinguettavano per farle sentire la più incantevole delle melodie, e per finire una piccola anatra che tutti i giorni usciva dal laghetto poco distante e andava a farle visita insieme a suoi piccoli in cerca di qualche briciola di pane.

Il paese comunque non era molto distante e tutta la gente che viveva lì sapeva dell'esistenza di questa vecchina,