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Bilancia
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E-book120 pagine1 ora

Bilancia

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In questa collana viene presentata un'interpretazione dei dodici segni zodiacali dal punto di vista dell'Astrologia Esoterica, che viene anche chiamata Astrologia della Nuova Era. Questa nuova astrologia, che sempre più si va diffondendo, si occupa non tanto dello sviluppo della personalità, quanto di quello della parte immortale dell'Uomo, l'Anima. Questo Essere, che vive dentro ognuno di noi, possiede una sua struttura e segue le sue proprie leggi, che non sono le stesse di quelle del piano terreno. L'Astrologia Esoterica si propone di aiutarci a scoprire queste leggi e ci permette di cooperare consapevolmente con il piano per cui la nostra Anima si è incarnata.
 
LinguaItaliano
Data di uscita11 ott 2017
ISBN9788871835389
Bilancia

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    Anteprima del libro

    Bilancia - Douglas Baker

    1

    PSICOLOGIA E PERSONALITÀ

    Il Sole attraversa il segno della Bilancia nel periodo che va dal 23 settembre al 22 ottobre. È importante ricordare che nessuno è del tutto libero dall’influenza di questo segno, e che non è necessario avere il Sole oppure l’ascendente nella Bilancia per esserne fortemente influenzati.

    Pur esercitando il suo influsso su ciascuno di noi, il segno della Bilancia condiziona maggiormente determinate persone.

    Il presente lavoro si propone di organizzare le osservazioni ricavate dalla personale esperienza dell’autore, il cui tema di nascita, peraltro, ospita il segno della Bilancia all’ascendente.

    La bilancia a due piatti è il simbolo del segno fin dall’antichità, tuttavia, potendo scegliere, l’autore riterrebbe ugualmente appropriato come simbolo gli uccelli ad ampia apertura alare, metafora vivente dell’equilibrio come arte di vita. Attivi, comunicativi, capricciosi e sensibili, gli uccelli sanno adattarsi all’ambiente con facilità.

    L’irresolutezza della Bilancia è tristemente famosa: Chi sono io per decidere?, si sente dire dall’individuo del segno nei casi in cui è maggiormente irritato. Se poi il ruolo che ricopre è quello di direttore o socio in affari, la cosa può rivelarsi davvero irritante. L’autore ha sempre sostenuto che è quantomeno imprudente porre il proprio destino nelle mani di un uomo della Bilancia o di una donna del Capricorno: nel primo caso si rischia di giungere alla vecchiaia annegando nel tedio, nel secondo di morire d’infarto nel fiore degli anni.

    Se siete innamorati di un individuo della Bilancia, è inutile sperare di diventare il centro della sua vita, o di riuscire dopo il matrimonio ad escludere dal menage i suoi amici di sesso opposto. I nati nel segno non sono incostanti né infedeli, ma è un fatto che non possono vivere da soli. Socievoli e sempre ricercati dagli altri, fioriscono quando hanno molteplici contatti; pur avvertendo il bisogno di partecipare alla vita di quelli che li circondano, non amano essere al centro dell’attenzione, a differenza dei nati nel Leone.

    La ricchezza e la varietà degli interessi porta la Bilancia a ricercare una quantità di stimoli che poi non riesce ad assimilare adeguatamente. La biblioteca è zeppa di libri mai letti, e il rischio che il nato nel segno corre è sempre quello di restare un dilettante. La sua sensibilità alla bellezza non ha eguali nello zodiaco, tuttavia, non di rado si concentra su attrazioni superficiali, a causa di una estrema estroversione che le impedisce di cogliere armonie più profonde.

    Il temperamento di norma sereno fa dei nati in Bilancia degli autentici operatori di pace; moderati, ragionevoli e diplomatici, detestano le scenate, le liti e le discussioni. Anche se la personalità può variare in modo estremo da individuo a individuo, il loro approccio alla vita resta essenzialmente cerebrale a causa dell’elemento aria che domina il segno. Dotati di fredda logica ed eccellente giudizio, sanno valutare con abilità ogni aspetto del problema; per lo stesso motivo, tuttavia, possono cadere vittime di un’irresolutezza capace letteralmente di paralizzarli. Pur convinti di sapere ciò che vogliono, è sufficiente far balenare un’alternativa per vederli di nuovo in preda all’esitazione.

    Caratteristica fondamentale e inalterabile della Bilancia è la delicatezza. Non la gentilezza: certo la Bilancia è un’anima gentile, non fosse altro per il fatto che le costa meno fatica della scortesia! La delicatezza della Bilancia è qualcosa che nessun altro segno possiede. Né esiste al mondo alcunché di consolante o rassicurante che sia pari al tocco delicato e alla voce tranquilla del nato nel segno. Il tipo Bilancia, appena può, si esprime per eufemismi, scegliendo con cura il termine delicato atto a rendere un concetto aspro; l’alone di raffinatezza che lo accompagna genera spesso in lui una repulsione violenta nei riguardi della bruttezza, della crudeltà e dell’ingiustizia.

    Sicché non è raro che il segno generi individui quanto mai fragili, facilmente sconvolti dalla mancanza di bellezza, giustizia ed armonia nel mondo, e non proprio dotati della forza necessaria a far fronte alle dure realtà dell’esistenza quotidiana. I Bilancia agognano in segreto il paradiso terrestre, e la delusione inevitabile li spinge a cercare miserevoli sostituti in una sequela di vuoti piaceri, o nella facile fuga offerta dal totale isolamento.

    I nati in Bilancia sono costantemente alla ricerca di un’equilibrio che compensi la dimensione oggettiva con quella soggettiva, l’approccio mentale con quello emotivo, integrando stabilità ed armonia nella loro vita. Il meno indipendente dei dodici segni preferisce sempre lavorare in collaborazione con altri, e possiamo ben dire che per la Bilancia una vita da ‘single’ è una vita incompleta nel pieno senso della parola. Termini come ‘collaborare’, ‘unire’, ‘cooperare’, ‘equiparare’, ‘valutare’, ‘giustificare’ o ‘tollerare’ esprimono adeguatamente questo aspetto della natura del segno.

    L’amore per la reciprocità induce sempre la Bilancia a restituire un complimento. L’aiuto offerto non è mai propriamente disinteressato, poiché segue la logica del guardarsi scambievolmente le spalle: un atteggiamento spontaneo che quando esce dai limiti, travalicando i confini della legge, genera corruzione.

    È facile vivere con l’individuo Bilancia quando esprime il meglio di sé; è un compagno affascinante finché non si trova costretto a decidere. Preferisce allora rimettersi agli altri, salvo poi protestare se le cose non vanno nel verso sperato, e non è raro che si allei con il debole per abbattere il più forte. Non è tuttavia egoista per natura, e se decide di compiere un sacrificio si prodiga in modo perfetto e senza lamentarsi.

    La reazione del nato in Bilancia alle cattive notizie o ai traumi improvvisi è alquanto strana: lo shock giunge spesso in ritardo e, quando si presenta, può essere talmente grave da prostrare il soggetto. Motivo d’interesse per i fisiologi è certamente il fatto che il segno della Bilancia è preposto ai reni, ossia agli organi che maggiormente risentono anche dopo molto tempo, delle conseguenze di uno shock.

    Portata ad esagerare la realtà dei fatti, la Bilancia fatica a distinguere, per così dire, la foresta dal singolo albero, e può darsi che alla radice della ben nota indecisione vi siano proprio abbagli di questo tipo. In presenza di aspetti positivi nel tema di nascita, la sottile capacità di discernimento può trasformarsi in rara abilità negli acquisti; in caso contrario, non è infrequente notare una pericolosa propensione allo sperpero. L’autore non ritiene, in base alla propria esperienza personale, che i nati in Bilancia siano consigliabili come soci in affari: inchiodati dall’ansia di individuare il giusto

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