Leone

Di Douglas Baker

In questa collana viene presentata un'interpretazione dei dodici segni zodiacali dal punto di vista dell'Astrologia Esoterica, che viene anche chiamata Astrologia della Nuova Era. Questa nuova astrologia, che sempre più si va diffondendo, si occupa non tanto dello sviluppo della personalità, quanto di quello della parte immortale dell'Uomo, l'Anima. Questo Essere, che vive dentro ognuno di noi, possiede una sua struttura e segue le sue proprie leggi, che non sono le stesse di quelle del piano terreno. L'Astrologia Esoterica si propone di aiutarci a scoprire queste leggi e ci permette di cooperare consapevolmente con il piano per cui la nostra Anima si è incarnata.
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Crisalide
• Data di uscita: 11 ott 2017
• ISBN: 9788871835266

Anteprima del libro

1

PSICOLOGIA E PERSONALITÀ

Il Sole, i cui raggi s’incendiano di gloria eterna,

Non nega la sua maestà, deride per insegnare.

Non esclama:

Arrossisco di vergogna, perciò siate indulgenti,

Ma fiero e coraggioso, coperto d’oro infuocato,

Si gloria del proprio splendore.

Io intendo governare la terra come lui governa il cielo.

Conosciamo il nostro reale valore, il Sole e io.

Gilbert and Sullivan, Il Mikado

Il Sole attraversa il segno del Leone nel periodo che va dal 24 luglio al 23 agosto. È opportuno ricordare che la presenza del Sole nel Leone è solo uno dei vari modi in cui questo segno può far sentire il suo effetto. Ciascuno di noi subisce in vario grado l’influenza del Leone, specialmente se il tema natale presenta un gruppo di pianeti in questo segno, oppure se il Leone si trova all’ascendente. Le considerazioni che seguono intendono descrivere il tipo Leone inteso in questo senso generale.

Il Sole, signore del cielo e governatore del Leone, riversa i suoi raggi dispensatori di vita su chiunque si muova entro la sua sfera d’influenza. I nati in Leone amano comandare e trovarsi sempre al centro dell’attenzione. Sono i re dello zodiaco, e si sentono al di sopra della possibilità di sbagliare. Dopo tutto sono nati per dominare, e chi siamo noi per mettere in dubbio le loro decisioni?

L’animale che più spesso è associato a questo segno è ovviamente il leone, il re della foresta, simbolo da tempo immemorabile di coraggio, orgoglio, alto rango e dignità. Il leone viene spesso accusato di essere pigro, ed è effettivamente vero che gli piace crogiolarsi al Sole e oziare, mentre gli altri lavorano per lui. Allo stesso modo, le persone nate sotto questo segno si aspettano che gli altri svolgano i lavori più umili, riservando per sé i compiti importanti. Tendono a spadroneggiare sugli altri, se ciò viene loro permesso, ma riescono a ottenere buoni risultati, perché s’impongono di mantenere standard elevati. Usano metodi autocratici, e sono convinti, a differenza dell’Aquario, il loro segno complementare, che gli uomini non sono stati creati tutti uguali.

Qualunque ruolo si trovino a interpretare nella vita, i nati in Leone faranno in modo di non passare inosservati. Sono estroversi, e possiedono una presenza e un magnetismo molto forti. Con l’istrionismo e il carisma che sono loro naturali, sistemeranno le cose in modo da trovarsi sempre al centro dell’attenzione. Inoltre, cercheranno di essere una fonte costante d’ispirazione per gli altri. Non amano essere confusi con la massa, e preferiscono i ruoli da protagonista, maschile o femminile. Detestano essere ignorati, dimenticati o lasciati da parte. Raramente i nati in questo segno occuperanno posizioni oscure, poiché sono convinti di essere troppo importanti per non far dono di sé al mondo.

Se non possono occupare posti di comando, devono comunque averne altri in cui possano esibire in qualche modo i loro talenti. Le persone con il Sole in Leone non si lasciano eclissare facilmente. In loro la sicurezza di sé è una caratteristica naturale: sanno ciò che possono fare e sanno di essere le persone migliori per farlo. A volte dovrebbero imparare a tenersi un po’ in disparte, come del resto anche il Sole deve fare ogni notte.

Jaqueline Kennedy, nata in questo segno, fece moltissimo per migliorare l’immagine e la popolarità del marito. Come ‘first lady’, patrocinò le arti e lanciò varie tendenze della moda internazionale. Sotto la sua supervisione, la Casa Bianca fu restaurata, rimodernata, e dichiarata infine monumento nazionale. Dopo la morte di John Kennedy, Jaqueline riuscì a mantenere la sua posizione sociale, sposando un armatore e diventando così Jaqueline Kennedy Onassis.

Non sorprende che molti membri della famiglia reale inglese abbiano il Sole, la Luna o l’ascendente in Leone. La regina Elisabetta e le principesse Anne e Margaret appartengono tutte e tre al segno del Leone, mentre il principe Charles ha l’ascendente in questo segno.

I nati in Leone amano restare sul trono. Una volta trovata la loro poltrona nella vita, tenderanno a non lasciarla mai più. Il leader cubano Fidel Castro, anche lui un Leone, mantiene il potere a Cuba da molti anni, rifiutando testardamente di permettere qualunque cambiamento nell’isola. La stabilità interna del Leone può rendere molto risoluti i nati del segno. La gente spesso regola la propria vita secondo quella dei propri governanti.

L’umiltà non è una qualità tipica del Leone, il quale ama darsi arie e spadroneggiare sui più giovani e sui subordinati. A volte è paternalistico e, nei casi peggiori, può trasformarsi in un piccolo despota o in un dittatore. Non per nulla anche Mussolini, il fondatore del Fascismo, era di questo segno. La dittatura e il fascismo, tuttavia, sono storture associate più al Primo Raggio della Volontà e del Potere che a un particolare segno zodiacale.

Una persona di scarse doti, ma fortemente influenzata del Leone, può arrivare a darsi una quantità di arie assurde. Il Leone si comporta da re, indipendentemente dalle doti che possiede. E se non ne possiede affatto, apparirà presuntuoso. Nei casi peggiori sarà vanitoso, indulgente verso le proprie debolezze e sensibile all’adulazione. Tenderà a circondarsi di favoriti e di lacchè, e a restare impressionato più dalla facciata che dal merito, assumendo atteggiamenti snob e meschini. Insomma, sarà un’autentica prima donna.

Come in tutti i segni di fuoco, anche nel Leone è presente una forte dose di egoismo. Non per nulla si dice ‘fare la parte del leone’. In una favola di Esopo, molti animali aiutarono il leone in una caccia, ma quando si trattò di spartire la preda, il leone ne pretese un quarto in virtù della sua prerogativa regale, un quarto per il suo coraggio superiore, un quarto per la sua femmina e per i cuccioli, e indicando l’ultimo quarto disse: Vediamo chi ha il coraggio di portarmelo via. Intimoriti dal suo cipiglio, gli altri animali si ritirarono in silenzio.

Una volta soddisfatti i propri bisogni, il Leone non è insensibile a quelli degli altri. Ama accontentare coloro che lo circondano, e renderli felici. Spesso riusciamo a chiudere un occhio sulla sua arroganza, sul suo ego ipertrofico a volte insopportabile, e sui suoi occasionali periodi di vanità e pigrizia, in virtù del fatto che ha un cuore d’oro, grande almeno quanto il suo ego. Di fatto, il Leone governa il cuore, il centro da cui il sangue, carico di energia vitale, viene pompato nel corpo. Nei casi migliori, i nati del segno irradiano creatività, gioia, felicità e calore. Un Leone senza aspetti sfavorevoli nel tema natale, irradia gioia di vivere e la distribuisce a piene mani.

La parola ‘coraggioso’, che definisce l’indomabilità del Leone, deriva dal latino ‘cor’, che significa ‘cuore’. Riccardo I, re d’Inghilterra, si guadagnò il soprannome di Cuor di Leone a causa del coraggio dimostrato durante le crociate. La maggior parte dei nati in questo segno sono persone generose, di cuore. Quando agisce seguendo il suo cuore, un Leone dà il meglio di sé.

Il Leone ama esibire la sua generosità con gesti grandiosi. Il suo spirito è ben definito dalle parole ‘magnanimo’, ‘magnifico’ e ‘magniloquente’. La radice latina ‘magnum’ ricorda anche i re magi, che portarono doni al bambino Gesù. Dal punto di vista finanziario, al Leone piacciono le grosse cifre, e non è raro che diventi un magnate degli affari o dell’industria.

I nati in Leone amano dedicarsi totalmente a ciò che fanno. Quando lavorano, lavorano, quando giocano, giocano e quando riposano, riposano. Il gatto domestico, calmo, regale e sicuro di sé, possiede molte qualità di questo segno felino: va e viene quando vuole, se lo si lascia fare può diventare il despota della casa, bada prima di tutto al suo piacere e poi a quello degli altri, e si comporta in modo affettuoso solo se e quando ne ha voglia.

Il Leone possiede le idiosincrasie tipiche dei segni di fuoco, e può restare affascinato allo stesso modo tanto da piccoli oggetti di uso comune quanto dalle idee più grandiose. Spesso aiuta gli altri a costruirsi un’immagine (ad esempio quella di pugile, di stella del cinema, ecc.) e, ovviamente, gode della popolarità riflessa che ne risulta. Egli, infatti, desidera conquistarsi un posto al sole, ma vuole che anche la qualità emotiva di ciò che lo circonda sia solare.

È un amico estremamente leale, e un nemico temibile. Le sue amicizie