La trappola di Synok

Di Andrea Carlo Cappi

Spionaggio - romanzo breve (48 pagine) - Londra, 1947: cortina di fumo per l’MI6

Novembre 1947: a Londra arriva una lista che identifica cinque infiltrati sovietici tra Foreign Office e servizi segreti. Il primo nome è quello di Miles Harker, capo della squadra Dark Duet. Ma è una trappola ideata anni prima da Synok, la vera talpa nell’MI6, per deviare i sospetti da sé e dai suoi complici. Solo due maestre dello spionaggio inglese, Jane Archer e Vera Atkins, possono scoprire la verità. A patto che qualcuno dia loro ascolto.

Andrea Carlo Cappi (Milano, 1964), vive tra l’Italia e la Spagna. Autore di una sessantina di titoli tra narrativa e saggistica, ha scritto romanzi originali con Martin Mystère (Premio Italia 2018) e con Diabolik & Eva Kant, cui si aggiungono le novelization dei film dei Manetti Bros. Oltre alla saga Danse Macabre e alla serie noir Black, sotto il nome François Torrent pubblica i romanzi di Agente Nightshade e Sickrose per Segretissimo Mondadori.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 21 nov 2023
• ISBN: 9788825427011

Anteprima del libro

Nelle puntate precedenti

1947: nella Spagna che cerca di far dimenticare all’Occidente le alleanze nazifasciste del passato e la dittatura del presente, l’agente britannico Miles Harker crea la squadra Dark Duet. Ne fanno parte il maiorchino Miguel Torrent, da tempo al servizio dell’MI6, e l’andaluso di origine tedesca Manuel Weissmann, che durante la guerra era dalla parte opposta, come agente dell’Abwehr in Francia.

Nel corso delle sue missioni, Dark Duet trova spesso sulla propria strada Arturo Robles, funzionario della DGS spagnola che tiene i piedi in molte scarpe: da una parte si occupa di repressione e controspionaggio, dall’altra cerca di controllare i movimenti di Harker e dei suoi agenti, ma nel frattempo tratta in segreto con l’agente americano David Ash Asherson.

Torrent e Weissmann scoprono l’esistenza di Synok, nome in codice di una talpa russa nei servizi di Londra. Finora, chiunque potesse identificare lui e i suoi complici è stato eliminato. Per questo motivo Harker non può nemmeno dire all’MI6 che gli sta dando la caccia.

Tuttavia Synok è legato ad Alexander Rotwang, agente sovietico che in passato si è finto spia nazista, dimostrandosi così abile da ingannare i vertici delle SS e godere ora della protezione che la dittatura spagnola concede ai reduci del Terzo Reich.

Per scoprire l’identità di Synok, Torrent e Weissmann si fanno reclutare da Rotwang come mercenari. Ospiti della sua villa a Maiorca, ne incontrano la figlia Manuela, capo della rete sovietica in Spagna; ed entrano in contatto con un gruppo di ignare ex spie tedesche convinte di lavorare per una nuova Germania, mentre le loro informazioni e analisi vengono passate a Mosca.

All’oscuro di tutto, alla villa giunge anche Helena Leni Schneider, tedesca passata all’MI6 con cui Torrent ebbe una relazione durante la guerra. Ora Leni è sulle tracce di un collaboratore di Rotwang, Neumann, ricercato come criminale nazista. Con l’aiuto di Torrent e di Harker, riesce a farlo catturare dai Secret Hunters britannici.

In quegli stessi giorni Weissmann, nominato guardia del corpo della figlia di Rotwang, parte insieme a lei per Barcellona, dove rischia che vengano alla luce segreti pericolosi del suo passato. Riesce a evitarlo e i suoi rapporti con Manuela si fanno intimi: ora è l’amante della rezident dell’MGB in Spagna. La coppia prosegue alla volta di Madrid, per un’operazione a lui ancora ignota.

Nel frattempo però l’agente inglese Rutherford e il collega Allinger del nuovo servizio segreto della Germania Ovest sono sulle tracce di una lista di infiltrati sovietici nel Regno Unito custodita per anni da Walter Schellenberg delle SS. Non sanno che è un falso preparato anni prima da Synok, in cui i nomi dei traditori sono stati sostituiti con quelli di innocenti fedeli a Londra.

La falsa lista identifica come Synok proprio Miles Harker.

Personaggi principali

A Londra:

sir Percy Sillitoe, capo dell’MI5

Jane Sissmore Archer, funzionaria dell’MI5

Jonathan Rutherford, agente dell’MI5

sir Stewart Menzies, capo dell’MI6

Vera Atkins, della British War Crimes Commission

Klaus Allinger, agente della Germania Ovest

A Maiorca:

Miles Harker, agente dell’MI6, handler di Dark Duet

Miguel Torrent, Violin, agente di Dark Duet

Leni Schneider, agente dell’MI6

Ernesto Contreras, Cartero, collaboratore della DGS

Alexander Rotwang, agente dell’MGB

Helmut Trebesch, sicario di Allinger

A Barcellona:

Arturo Robles, funzionario della DGS

Peter Davies, esperto del GCH britannico

A Madrid:

Manuel Weissmann, Piano, agente di Dark Duet

Manuela Rotwang, capo dell’MGB in Spagna

1

Londra, oltre sette anni prima: gennaio 1940

Jane Sissmore aveva studiato al Princess College di Ealing ed era entrata nel mondo dei servizi segreti nel 1916, quando all’età di diciotto anni era stata assunta come dattilografa presso l’MI5, il Security Service britannico. Nel tempo libero studiava legge, tanto che nel 1924 era stata accolta nell’ordine degli avvocati. Cinque anni dopo era diventata il primo e unico funzionario di sesso femminile dell’MI5, specializzandosi in inchieste e interrogatori.

Non si sarebbe mai aspettata, un decennio più tardi, di dover passare i suoi giorni in un carcere, per quanto non come detenuta: Wormwood Scrubs, requisito nel 1939 dal War Department. Allo scoppio della guerra i galeotti erano stati trasferiti altrove, per trasformarne gli edifici nel quartier generale temporaneo dell’MI5.

Ora, nascosti tra le mura della prigione, si muovevano coloro che combattevano sul fronte segreto del conflitto.

– L’idea è di far crescere gli agenti dall’interno – raccontava l’uomo che Jane stava interrogando. – In qualche caso il Quarto Dipartimento è disposto persino a finanziare gli studi