Rischio sulle ramblas

Di Andrea Carlo Cappi

Spionaggio - racconto lungo (43 pagine) - Barcellona, 1947: resa dei conti per l’agente Weissmann.

Manuela Rotwang, capo della rete sovietica in Spagna, viaggia a Barcellona con Manuel Weissmann, arruolato come sicario ma in realtà spia dell’MI6. Hanno appuntamento con un agente dell’MGB che dà la caccia a un uomo di nome Mario Rojas. Questa però è la falsa identità che lo stesso Weissmann usava mesi prima: la sua copertura salterà, se in poche ore non trova il modo di evitare l’incontro.

Andrea Carlo Cappi (Milano, 1964), vive tra l'Italia e la Spagna. Autore di una sessantina di titoli tra narrativa e saggistica, ha scritto romanzi originali con Martin Mystère (Premio Italia 2018) e con Diabolik & Eva Kant, cui si aggiungono le novelization dei film dei Manetti Bros. Oltre alla saga Danse Macabre e alla serie noir Black, sotto il nome François Torrent pubblica i romanzi di Agente Nightshade e Sickrose per Segretissimo Mondadori.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 20 giu 2023
• ISBN: 9788825425253

Anteprima del libro

Nelle puntate precedenti

1947: la Spagna del dittatore Franco è un ambiguo ma utile alleato per l’Occidente nella Guerra Fredda. Miles Harker dell’MI6 britannico e il suo agente spagnolo Miguel Torrent collaborano da tempo con il subdolo Arturo Robles della DGS, la polizia segreta di Madrid.

Harker affianca a Torrent l’ispano-tedesco Manuel Weissmann, che durante la guerra fu un infiltrato dell’Abwehr tra gli esuli spagnoli a Parigi sotto il falso nome di Mario Rojas. Durante il suo rientro clandestino dalla Francia, Weissmann ha rischiato di essere ucciso dai fuorilegge che dovevano far passare la frontiera a lui e a un corriere dell’MGB sovietico. Unico superstite, è tornato in Spagna con una partita di diamanti trovata addosso al corriere, che ha affidato a uno zio gioielliere perché la rivenda. Di questo non fa parola con nessun altro.

Torrent e Weissmann – la squadra Dark Duet – affrontano varie missioni in Spagna. Tra queste, la defezione di Surkov dell’MGB, che tuttavia viene ucciso dal sicario bulgaro Tsarov. Dai documenti di Surkov e dalle confessioni di Tsarov si scoprono l’esistenza della talpa sovietica Synok nell’MI6 e i segreti di Alexander Rotwang. Questi come ex spia nazista gode della protezione del regime spagnolo, ma in realtà da sempre fa il doppio gioco per i servizi segreti russi; sua figlia, la venticinquenne Manuela Rotwang, è ora il capo della rete dell’MGB in Spagna.

Nel 1944, per conto di Synok, Rotwang uccise a Madrid un agente dell’Abwehr che stava per passare all’MI6 una lista di agenti sovietici, Hans Scholtz. Nello scontro a fuoco morì un’amante di Rotwang e Torrent (all’epoca sotto falsa identità) rimase ferito. Rotwang distrusse la lista e la sostituì con un falso, che consegnò al capo dello spionaggio nazista, Schellenberg.

Ora Rotwang continua i suoi intrighi dalla propria villa a Maiorca: ha reclutato alcuni ex agenti tedeschi, il Gruppo Schwester, facendo loro credere di lavorare per un nuovo Abwehr clandestino, mentre in realtà li sfrutta per l’MGB. Torrent e Weissmann gli si offrono come mercenari per scoprire l’identità di Synok.

Ma il passato dei due agenti di Dark Duet sta per presentare il conto. Manuela parte per Barcellona con Weissmann e solo a bordo della nave gli rivela l’obiettivo del viaggio: incontrare un basco di nome Juan Allande, convinto che Mario Rojas abbia ucciso il corriere dell’MGB per derubarlo. Weissmann sa che, quando si vedranno, Allande lo riconoscerà come Rojas.

Torrent, rimasto a Maiorca, è nella stessa situazione: la nuova segretaria è che la sua ex amante Leni Schneider, agente dell’Abwehr che durante la guerra passò dalla parte degli Alleati. Fu lei a permettergli di organizzare a Madrid la fallita fuga di Scholtz. Se ora Leni considera Torrent un traditore, potrebbe svelare i suoi segreti.

Gruppo operativo Dark Duet

Memorandum di Miles Harker

Il gruppo operativo Dark Duet è costituito il 31 agosto 1947. Ne fanno parte due uomini di nazionalità spagnola che già operavano individualmente nella mia rete. Nomi in codice Violin e Piano. Esperienze e posizioni molto diverse, ma compatibili.

Violin – Miguel (Miquel) Torrent Bonet, n. 1914 (Palma di Maiorca, Baleari). Genitori residenti a Maiorca. Trasferitosi a Barcellona, si sposa poco prima della nascita del figlio Tomeu (1934); la moglie Dolors, separata dal 1936, vive ora con il bambino e un altro uomo a Béziers, Francia. Durante la Guerra di Spagna, Torrent entra nelle milizie del POUM (1936) ma fugge in Francia dopo le persecuzioni staliniste (1937). Reclutato da me a Béziers (1939). Mai schedato come antifranchista, rientra in Spagna su mie istruzioni. Determinante in operazioni in tempo di guerra (i.e. MI6/JM/St.George; NID– XX/Mincemeat). Relazioni occasionali con varie donne. Ottimo tiratore, forte senso del dovere. Buona cultura, parla spagnolo, catalano, inglese, francese. Posizione politica: sinistra; antistalinista, antifranchista.

Piano – Manuel Weissmann Madera, n. 1918 (Cordova, Andalusia). Madre e fratelli residenti ad Almodóvar del Rio, Cordova. Padre tedesco, allevatore, ucciso in una rivolta nelle campagne mentre il figlio studia in Germania (1936). Arruolato, Weissmann entra nell’Abwehr (1939). Opera soprattutto a Parigi, infiltrato tra esuli repubblicani spagnoli (1940– 1944). Passa all'MI6 con il suo superiore Heinz Dietrich (1944) e