Kristina è una ballerina di latino americano ed una ragazzina quando comincia a contare ossessivamente le calorie per perdere quei kg in più che si sente addosso.Le app contacalorie diventano le due compagne fidate delle giornate mentre lei si spegne per contare al milligrammo tutto ciò che entra nel suo corpo.Viene ricoverata il giorno seguente dell’inizio de lockdown e vive un ricovero lontano da tutti e tutto.Digiuna, si sente sola, non vuole reagire e nemmeno il suo cuore batte più come prima.Ma poi, con la minaccia incombente del sondino (che non le avrebbe permesso di controllare il cibo che mangiava) comincia a reagire.Il day hospital, lontano da casa, non la aiuta molto dal punto di vista mentale perché sente i medici molto distaccati e così comincia un percorso con una psicologa e nutrizionista a parte che le danno la spinta verso la guarigione che va ben oltre al cibo.Il DCA insegna a guardarti dentro, a capire che ognuno nella propria esistenza è perfetto così come è.