entro storico di Palermo, cuore di una città meravigliosa, approdo di diverse culture: quella bizantina, normanna, araba. Fortemente identitaria di una regione fatta di canti e tradizioni. I profumi delle zagare si fondono e si confondono con l’odore del cibo cucinato nelle case, nei mercati. Il profumo si espande e viaggia per la città ricordandoti le tradizioni siciliane e ti porta qui, in un palazzo del ’700 dove si trova l’Osteria Ballarò, nel quartiere della Kalsa. Qui dentro, nelle vecchie scuderie di Palazzo Cattolica, le sale antiche accolgono sia i palermitani che i turisti, in un quartiere diverso dal passato, ora più “aperto”, più propositivo con le sue per i suoi molteplici scrigni di bellezza non più nascosti. Gianluca Buono, il direttore del locale, è arrivato a Palermo dopo essersi innamorato dell’attuale moglie Doriana, a sua volta figlia dello chef Gaetano Ribaudo che al Ballarò si occupa principalmente di acquistare le materie prime (tutte eccezionalmente di stagione e fresche). Gianluca ha fatto la gavetta vera nei vari ristoranti in cui ha lavorato come cameriere ed è a sua volta figlio di chef. Buon sangue non mente mai. Sua moglie Doriana lo convince a rilevare queste antiche mura e dedicarsi alla ristorazione proponendo le specialità isolane condite da un tocco di originalità.
Osteria Ballarò: sapori antichi e moderni di Palermo
Apr 27, 2023
4 minuti
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