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Cantidamare
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E-book75 pagine20 minuti

Cantidamare

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Info su questo ebook

Rinunciare a seguire logiche di mercato, impedire che la propria anima si inaridisca, mettere se stessi dopo il prossimo, non giudicare le scelte altrui, l'onestà mentale, la difesa della propria dignità, essere lealmente educati sono oggi gesti sia di anarchia che di amore.
LinguaItaliano
Data di uscita5 feb 2014
ISBN9788868855017
Cantidamare

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    Anteprima del libro

    Cantidamare - Marco Nasta

    dio.

    Qualcosa

    Qualcosa

    che nasce in un momento

    vagando solo nell’aurora

    quando cerco una maniera.

    Qualcosa

    che mischi i miei pensieri

    quando decido che sia ora

    di metter ordine nella mente.

    Qualcosa

    che li prenda e li muova

    e poi finalmente

    preso uno lo butta fuori.

    Qualcosa

    che mi rincuora pensare

    serva a darmi solamente

    un’emozione nuova.

    Qualcosa

    piccola o grande essa sia

    che oso seppur mia

    a dirla poesia.

    21.12.2112

    Il pazzo oratore è sceso dal palco

    si è steso sul prato ed annusa la foglia.

    Ha tolto il cerone, ha lavato via il talco,

    di mentire non ha più la minima voglia.

    "La democrazia è solo rapina,

    vi dò il maltolto ho preso e non dato molto.

    Vi prego, staccate la spina, bruciate il palazzo

    ed anche a me che sono uno stolto".

    La piazza lo guarda, lo sente,

    ma non crede più a niente

    neanche ora che più non mente

    quel grande fetente, che ora non mente.

    Il custode del tempo ha chiuso i battenti,

    le ore i minuti sbattono i denti,

    la porta serrata, gli eredi scappati,

    lasciato di fuori tutti i clienti.

    Alla porta stanno i coglioni, come isolante userà il silicone,

    i culi di gomma son disperati,

    presto anche lui se ne sarà andato.

    Ora illegale è la sua medicina, finite sono le vecchie bambine,

    le carni di gomma ringiovanite, ecco riecco le facce avvizzite,

    ecco le rughe da gallina, mai più usato sarà il botulino.

    Lo sbirro impenitente sempre ligio al suo dovere

    manifesta il suo potere, manganella il suo collega.

    Allo stato non si lega e non gli importa più una sega.

    Nella banca si è infilato, il malloppo ha rubato

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