Chi c'è nel tuo cuore

Di Anonimo

L'autore di questo libro afferma di aver ricevuto queste parole in locuzione interiore da Gesù e da Maria.
Nessuno è obbligato a crederlo, considerateli una riflessione sul rapporto tra l'uomo e Dio nel nostro tempo.
Un'amicizia di un Dio fedele non sempre ricambiata, da una creatura talmente piena di sé da rinnegare il suo creatore.
L'apostasia dell'uomo moderno è anche la chiave per comprendere la depressione o l'attivismo sterile e infelice dell'uomo del nostro tempo.
Non c'è pace senza Dio, e l'uomo non trova pace fino a quando non ritrova Dio.

• Lingua: Italiano
• Editore: Anonimo
• Data di uscita: 26 mar 2014
• ISBN: 9788869093012

Anonimo

Soy Anónimo.

Anteprima del libro

Cielo

Note

Questo opuscolo è pubblicato in osservanza 

del decreto di Paolo VI del 14 ottobre 1966, 

pertanto a questi scritti si deve

una fede puramente umana.

Presentazione

Il presente opuscoletto ti offre riflessioni che ti possono giovare per un cammino di conversione, come dice il sottotitolo.

I temi principali delle riflessioni sono: lotta al peccato, preghiera del cuore, Amore di Dio e amore del prossimo, intimità con Dio e con Maria Santissima. L'autore dice di avere avuto queste riflessioni in Locuzione interiore.

Nessuno però è obbligato a credere che provengano da Locuzione interiore, si può benissimo pensare che le riflessioni sono attribuite a Gesù e a Maria solamente per artificio letterario.

LA PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO

Vieni Santo Spirito,

manda a noi dal cielo

un raggio della tua luce.

Vieni padre dei poveri,

vieni datore dei doni,

vieni luce dei cuori.

Consolatore perfetto,

ospite dolce dell'anima;

dolcissimo sollievo.

Nel la fatica riposo,

nella calura riparo,

nel pianto conforto.

O luce beatissima,

invadi nell'intimo

il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza nulla è nell'uomo,

nulla è senza colpa.

Lava ciò che è sordido,

bagna ciò che è arido,

sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido,

scalda ciò che è gelido,

drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli,

che solo in te confidano,

i sette santi doni.

Dona virtù e premio

dona morte santa,

dona eterna gioia.

Amen.

Chiedete il dono del discernimento

​30.5.1996

 Sono il vostro Gesù di infinita Misericordia.

Un abbraccio a voi che seguite con attenzione queste Mie parole.

Saluto voi che, per il dono della fede, accettate cose che per altri sono roba da buttare.

A voi che credete desidero dare una benedizione speciale, colma di Spirito Santo. Desiderate e chiedete il dono del discernimento, perché tutto è possibile a chi crede. Voi dovete credere solo alla Verità: chiedete questo e lo Spirito Santo vi farà sapere a chi credere e a chi non credere.

Amici Miei, non preoccupatevi delle derisioni: fanno parte del mondo.

Preoccupatevi della vostra anima e lottate con tutto voi stessi, affinché non venga contaminata neanche dal più piccolo peccato, per essere in grado di meritare il posto che Dio dona ai suoi figli. Accrescete la fede per mezzo dell'amore e della parola di Dio e ricordatevi che i miracoli avvengono soprattutto per la Fede.

Indipendentemente dalle apparenze, voi continuate a credere alla Parola di Dio, anche se i fatti vi daranno torto, continuate a credere che ciò che avete chiesto vi verrà dato, se ciò sarà conveniente.

Lo sfogo della Madre

6.6.1996

Sono la vostra Madre del Divino Amore.

Fino a quando il Mio Gesù dovrà soffrire per voi? Fino a quando continuerete ad infliggere spine nel Cuore che è già tanto lacerato?

Anche oggi, Mio Figlio dovrà chiudere gli occhi, tapparsi le orecchie per non vedere e sentire i fra­telli che ama tanto: voi Suoi amici continuamente dite sì, poi, coi fatti:

non sapete ancora amare i nemici,

pretendete di essere sempre i migliori,

non conoscete l'umiltà,

nella preghiera cercate grazie,

poco convinti di essere esauditi.

Anche oggi, ferirete il Mio Gesù col comporta­mento e con la lingua, voi che dite di conoscerLo e di AmarLo!

Sappiate che quando dite di amare Dio e non siete in pace col prossimo, siete dei bugiardi. Non è vero che amate Dio, voi amate solo voi stessi con tutti i vostri difetti.

Voi solo a parole dite, no, ai vostri difetti.

Se voi credeste davvero a Noi, in modo sicuro, Noi potremmo contare di più su di voi.

È uno sfogo di Madre che vede continua­mente soffrire il proprio Figlio per la durezza del vostro cuore, per la vostra ostinazione.

Per di più, umanamente, non vedo via di uscita perché un numero sempre maggiore di persone si decide per il male e voi volete servire voi stessi e talvolta volete servire anche il male.

Decidetevi ad aiutarMi!

Non domandateMi come. Sapete ciò che conti­nuiamo a dirvi. Lo sapete. Ricordatevi: amore, perdono, umiltà, carità, abbandono in Dio.

Figlioli, desiderate di aiutarCi?

Allora professate la vostra fede, ripetete le promesse battesimali e mettetele in pratica, cercate di approfondirle e vivete con il cuore, non con la mente, perché voi dovete amare, non ragionare: utilizzate ogni vostra possibilità per amare Dio.

Se siete d'accordo su questo, va già meglio e que­sta è una base per continuare.

Continuate per amore dei vostri fratelli, è carità molto